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Lutto nella magistratura e nella politica, addio a Paola Ambrosio. Ad annunciare il decesso è una nota di Salvatore Longobardi, suo segretario storico e pensionato del Consiglio regionale. “È con profonda tristezza  – si legge – che annunciamo la scomparsa di Paola Ambrosio, illustre giurista e figura politica di spicco, avvenuta il 14 aprile 2024 presso la sua residenza, accudita con amore dalla sua famiglia. Paola Ambrosio è nata a Napoli il 1° ottobre 1949 e ha lasciato un segno indelebile nel panorama giuridico e politico italiano. Dopo una brillante carriera universitaria culminata con la laurea in Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli con il massimo dei voti, Paola Ambrosio ha intrapreso un percorso di eccellenza nella magistratura, distinguendosi per il suo coraggio e la determinazione nella lotta alla criminalità. La sua giovane età non ha impedito il suo successo, e ha vinto un concorso in magistratura, specializzandosi nell’area penale. Attratta dal progetto politico di Silvio Berlusconi, Paola Ambrosio si è dedicata anche all’arena politica, candidandosi con successo alle elezioni regionali del 1995. Eletta consigliere regionale, ha ricoperto importanti incarichi, culminando con la carica di Presidente del Consiglio Regionale della Campania e successivamente Vicepresidente con varie deleghe assessore nella giunta Rastrelli”.

Dal 2000  – prosegue la nota – ha svolto un ruolo cruciale come magistrato nella Commissione Speciale al Senato sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse, con un incarico di particolare riservatezza, essendo la regione di sua competenza quella siciliana. Rientrata nella magistratura, Paola Ambrosio ha ricoperto l’incarico di Presidente della IV Sezione presso la Corte di Appello di Napoli fino alla sua collocazione a riposo. Paola Ambrosio sarà ricordata non solo per il suo impegno professionale, ma anche per la sua dedizione alla famiglia e per il suo amore per la giustizia e il benessere della società. Il suo segretario storico e pensionato del Consiglio regionale, Salvatore Longobardi, ha reso noto il decesso della signora Ambrosio, sottolineando l’amorevole accudimento della famiglia nei suoi ultimi momenti. La scomparsa di Paola Ambrosio rappresenta una perdita irreparabile per la comunità giuridica e politica italiana. Le nostre più sentite condoglianze vanno alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di condividere la sua vita e il suo impegno”. Commosso il ricordo del giudice Luigi Bobbio. “Con lei – scrive il magistrato in un post – abbiamo diviso tutto, vita, lavoro, amicizie, persino il sonno. Da qualche anno non riuscivamo più a vederci ma è sempre rimasta e per sempre resterà un pezzo del mio cuore. Ricordi eterni, meravigliosi, incancellabili mi legano a lei e alla mitica e irripetibile Sezione droga della Procura di Napoli, che resterà per sempre la Nostra sezione”. Con Paola Ambrosio “scompare un altro pezzo della grande professionalità al servizio di una sana e competente politica” afferma invece l’ex consigliere regionale Francesco Bianco. Un altro ex componente del consiglio, Ermanno Russo, sottolinea: “Una donna forte, di grande eleganza, con una visione non comune di cui hanno beneficiato tanto l’assemblea e le istituzioni campane”.