Cremona – Esame difficilissimo per la Cremonese di Massimiliano Alvini. Domani allo Zini farà tappa il Napoli, reduce dal 6-1 a domicilio rifilato all’Ajax e più motivato che mai a proseguire la sua corsa in campionato. L’allenatore grigiorosso in conferenza stampa ha elogiato il gioco degli azzurri invitando i suoi a cogliere la grande opportunità di potersi misurare con loro. Le dichiarazioni di Alvini:
Opportunità – “Per la Cremonese è una grande opportunità, una grandissima opportunità. Siamo consapevoli di chi abbiamo davanti, della forza del Napoli e del suo momento. Ci misureremo contro avversari forti, e come dice Mauro Berruto nel suo libro ‘Capolavori’, più giochi contro avversari forti e più devi essere felice di poterti misurare con loro. Per questo per noi è una grande opportunità”.
Assenti – “E’ stata una settimana complicata, purtroppo abbiamo avuto qualche problema. Chiriches, Ghiglione ed Henry non saranno della partita. Okereke e Pickel non partiranno dal primo minuto perché hanno accusato dei problemi. Su Okereke c’è qualche possibilità di vederlo tra i titolari ma sono pessimista”.
Preparazione – “Una partita del genere si prepara facendo capire ai calciatori che è una bella possibilità per migliorarsi e misurarsi con avversari forti. E’ quello che vogliamo fare. Più l’avversario è difficile e più è bello misurarti con lui. Mi fido tantissimo della squadra in questo momento perché stiamo crescendo”.
Modulo – “Sicuramente avrei voluto rischierare la stessa base di Lecce, ma condizioni fisiche e alcuni malanni di stagione mi portano sicuramente a dover fare due o tre cambi obbligati. Vediamo se sarà possibile replicare quella situazione o se dovremo modificare qualcosa per mettere in campo giocatori che stanno bene fisicamente e mentalmente”.
Formazione – “Il Napoli è forte in tutti i reparti, ha un centrocampo straordinario e la fisicità di Meité mi servirà. Lì vedremo se giocare con un vertice più alto o più basso, questa è una scelta che dovrò fare. La formazione di domani sarà fatta anche in base alle condizioni di alcuni giocatori analizzata durante la settimana”.
Lobotka – Sicuramente per me è uno dei centrocampisti più forti che vedo in Europa se non nel mondo. Non perde mai la palla, sa uscire dalle difficoltà, è un giocatore straordinario. Lo sapevo, perché conosco alcune persone che l’hanno allenato, mi hanno parlato della sua crescita. Complimenti a lui, però in questo momento faccio il tifo per i miei calciatori”.
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