Chi ha frequentato le stanze del Pd non può non conoscerlo: Peppe Esposito, fedelissimo di Mario Casillo e braccio destro dell’ex segretario regionale Assunta Tartaglione, è stato in passato capogruppo Pd in Consiglio comunale a Pomigliano D’Arco. Oggi è il direttore amministrativo dell’Asl Napoli 3: un incarico di peso. A molti (anche al governatore della Campania Vincenzo De Luca) sarà sfuggita la presenza di Esposito (in compagnia della moglie) all’assembramento nel parcheggio dell’ospedale di Nola in occasione del passaggio del feretro dell’ex sindaco di Saviano Carmine Sommese, morto per Covid-19. Prima del funerale (le immagini hanno fatto il giro del web) non autorizzato a Saviano, c’è stata la tappa nel parcheggio dell’ospedale di Nola dove si è tenuta una commemorazione alla quale hanno preso parte un centinaio di persone. De Luca ha usato il pugno duro. Ma non si è accorto che tra la folle vi fosse un dirigente di primo piano dell’Asl Napoli 3? Presenza che però non è sfuggita alle forze dell’ordine che hanno sanzionato Esposito. Ma De Luca lo sa? Sembrerebbe di no. Dato che all’indomani dell’assembramento di Nola (e dopo aver gridato la sua indignazione) proprio Esposito ha accompagnato (come dimostrano le foto) De Luca nella visita ispettiva al centro Covid Boscotrecase. Visita alla quale ha partecipato (non si sa a quale titolo) anche il capogruppo in Consiglio regionale del Pd Mario Casillo. Sembrerebbe che lo sceriffo salernitano sia più morbido con i colleghi di partito.
