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Napoli – Non ha mai nascosto il desiderio di tornare in politica a distanza di tanti anni. Nel 2016 ci riprovò, presentandosi alle primarie del Partito Democratico per la scelta del candidato da opporre a Luigi de Magistris e a Gianni Lettieri per la corsa a sindaco di Napoli, ma venne sconfitto da Valeria Valente.  
 
Adesso Antonio Bassolino, a due anni dalle elezioni per il rinnovo dell’amministrazione di palazzo San Giacomo, prende nuovamente in considerazione l’idea di correre per ridiventare sindaco di una città che ha già diretto per dieci anni prima di passare poi alla guida della Regione Campania. A stimolarlo – stando a uno dei suoi ultimi post si Facebook – anche l’affetto delle persone che incontra per strada a Napoli: “Mi vedono mentre corro, girano la vespa e si avvicinano. Noi vi vogliamo bene e voi dovete farci un piacere, mi dice lei: se posso, rispondo. Tornate in campo, aggiunge lui con tono fermo: la lettura dei giornali mi aveva intristito, ma poi questa coppia di giovani mi ha strappato un sorriso”.
 
Bassolino oggi ha 72 anni ed è stuzzicato dall’idea di ritornare in politica. Non è da escludere che provi a seguire l’esempio di Ciriaco De Mita, 91 anni, fresco di ricandidatura a sindaco della “sua” Nusco.  Numerosi i commenti di sostegno a quanto scritto dall’ex sindaco e ex governatore. Per il momento non c’è fretta anche perché Bassolino dovrà innanzitutto capire se ripartire dal Partito Democratico, diviso da correnti e gelosie, o lanciare uno schieramento di liste civiche a sostegno della sua candidatura a sindaco di Napoli.