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Questa mattina i carabinieri, durante il blitz coordinato dalla Dda che ha portato all’arresto di 21 presunti appartenenti al gruppo camorristico dei Decumani, hanno eliminato alcuni simboli legati al baby boss Emanuele Sibillo, ucciso in un agguato camorristico nell’estate 2015 durante una guerra a colpi di arma da fuoco con la famiglia rivale dei Buonerba. I militari hanno trovato l’urna funeraria con le ceneri del baby boss Emanuele Sibillo all’interno di un altare dedicato alla Madonna al civico 26 di via Santissimi Filippo e Giacomo, nel cuore di Napoli, dove risiede la famiglia Sibillo. Contestualmente al blitz, i carabinieri hanno anche fatto rimuovere dall’altare altri simboli dedicati al baby boss.