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Trovato il corpo della dodicesima vittima dell’alluvione di Ischia: il cadavere è stato recuperato dai vigili del fuoco nella zona del parcheggio del Rarone, ai piedi di via Celario, dove è confluita gran parte della frana staccatasi dal monte Epomeo. Il corpo è in via di identificazione da parte dei Carabinieri della Compagnia di Ischia, anche se è noto che l’ultimo dispersa è Maria Teresa Arcamone, cameriera in un bar molto conosciuto di Forio.

La mattina andava prestissimo al lavoro e si ritiene perciò che all’ora in cui la colata di fango scesa dall’Epomeo ha travolto le case di via Celario fosse già sveglia e che forse si è accorta del pericolo allontanandosi da casa. Nella tragedia del 26 novembre scorso sono morti anche i cognati Maurizio e Giovanna ed il nipotino Giovangiuseppe, di appena 21 giorni, che abitavano a poca distanza. Alle sue ricerche partecipava il fidanzato Salvatore, fratello di Giovanna, che era tornato ad Ischia dalla nave su cui lavorava; qualche giorno prima i soccorritori avevano trovato la macchina di Mariateresa, spinta dalla forza del fiume di fango sul tetto della sua casa.