Napoli – Il suo nome rimbalzò agli onori della cronaca la notte in cui l’ex ministro dell’Interno Claudio Scajola fu arrestato nell’ambito dell’inchiesta Matacena.
Rosa Criscuolo, avvocato napoletano, ribattezzata “la dama delle scaloppine” (la notte dell’arresto era a cena a base di scaloppine in una stanza d’albergo a Roma), commenta ad Anteprima24 la separazione tra Silvio Berlusconi e Francesca Pascale: “Roba da basso impero. Francesca Pascale aveva una personalità esplosiva. Ha creato non pochi problemi al partito di Forza Italia in Campania. Marta Fascina è stata brava a concretizzare lo scranno parlamentare” commenta la dama bionda delle scaloppine.
“Dopo gli attacchi mediatici, resto fiera di aver scelto l’impegno nel partito Radicale e di non aver intrapreso altre strade per la carriera politica”. Poi Criscuolo entra nel vivo dello scontro politico: “La Pascale ha creato una spaccatura in Campania, Fascina raccoglie un’eredità negativa. Questo è l’epilogo di Forza Italia? Solo Mara Carfagna si è riscattata” conclude Criscuolo.
