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Solita cena prima di Natale per il Napoli. Come tutti gli anni gli azzurri si sono ritrovati in un locale del Vomero, Villa D’Angelo. Presenti alla cena lo staff tecnico,  i dirigenti, i giocatori e il presidente, Aurelio De Laurentiis che ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino dove ha parlato di mercato, di  Maurizio Sarri e si è soffermato anche sull’eliminazione in Champions League e sulla prossima competizione che affronterà il Napoli, l’Europa League.

Mercato –  “La sessione di gennaio è difficile, arriva Inglese e sto provando a farmi dare Vrsaljko subito anche se non è facile. Il presidente dell’Atletico Madrid l’ho sentito per telefono e mi ha detto che ci sono delle complicazioni. Può darmelo a giugno, non a gennaio perché ci sono ancora troppe partite da giocare”.

Champions League  “Quando si perde, uno ci resta sempre male. L’eliminazione mi pesa, a Rotterdam dovevamo essere più concentrati. Potevamo essere così testa di serie nel sorteggio di Europa League e abbiamo perso anche una parte di jackpot che potevamo investire nel settore giovanile. Lipsia? Non è un avversario facile, ma noi dobbiamo andare avanti il più possibile”.

Sarri  “Sarri è un fantastico allenatore, grazie a lui giochiamo in maniera diversa rispetto agli altri. Sarri non vuole distruggere un patrimonio del Napoli, ma ora arriveranno momenti in cui tra Europa League, Coppa Italia e campionato tutti troveranno il loro spazio. Sarri e la squadra? Solo un momento no per le troppe partite, per lo scudetto in corsa fino alla fine”.

Stadio  “Non aspetto più il sindaco, sto cercando terreni fuori da Napoli perché con questa amministrazione non si va da nessuna parte. Non c’è dialogo, non c’è rapporto”.