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Gragnano (Na) – E’ stata presentata, nell’aula consiliare di Gragnano, la mostra d’arte contemporanea “Mater” dell’artista libanese Marwan Nahlè alla presenza della curatrice, dottoressa Lucia Somma, del sindaco Nello D’Auria, dell’assessore alla Cultura, Mena Di Maio, del vice presidente di Porta Coeli Foundation, Donato Faruolo, dell’archeologo Mario Notomista, moderata dal professor Bartolo Cavaliere. La mostra ha aperto i battenti il 25 febbraio e sarà aperta fino al 24 aprile, ad ingresso libero.
Sin dai primi momenti del mio insediamento – ha dichiarato il primo cittadino Nello D’Auria – ho detto che bisogna puntare con forza sulla cultura. Perché è da lì che può ripartire il nostro territorio. Il mio sogno è che la biblioteca per tutta la durata di questo evento sia un luogo vivo”.
La mostra è il frutto della collaborazione del Comune di Gragnano e della curatrice d’arte, Lucia Somma.

La curatela d’arte è una professione affascinante perché contiene in sè la parola cura. Il nostro compito è quello di creare delle connessioni in noi stessi e con l’opera. Siamo felicissimi di ospitare Mater, la mostra che racconta il vissuto di un artista come Marwan. La “deliziosa arte” di Marwan allude o esplicitamente racconta tutta questa realtà e ci incanta” spiega Lucia Somma che aggiunge: “L’arte è confronto e pone al centro non tanto il manufatto, l’opera, il prodotto, quanto l’artista ed i fruitori. Per questo motivo e per esaltare le comuni intenzioni di diffusione di Bellezza catalizzatrice di Progresso Sociale è stato per me un piacere creare questa felice occasione di connessione tra il Comune di Gragnano e Porta Coeli Foundation” “Una delle mission della nostra amministrazione è quella di valorizzare la cultura. L’impegno che stiamo mettendo è quello di ricostruire un nuovo approccio da parte della città nei confronti degli stimoli culturali che stiamo rinnovando”.
Il lavoro di Porta Coeli – ha spiegato il vice presidente Donato Faruolo – è quello di rimescolare le visioni e sollecitare lo sforzo davanti all’opera di Marwan Nahlè. L’arte di Marwan, il suo Lavoro è quello di puntare sulla reminiscenza e sulla rivisitazione”.