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È successo stanotte nella Osservazione breve intensiva del pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Napoli. Sono l’una di notte quando Il parente di un degente guarda comodamente dei video sullo smartphone a tutto volume sprezzante del fastidio che stava arrecando alle altre persone ricoverate. Viene invitato dal personale sanitario ad abbassare il volume, ma lui inizia ad inveire e minacciare tutti. Viene allertata la guardia giurata che lo accompagna fuori, ma lì si consuma l’aggressione fisica nei confronti del GPG picchiato brutalmente con lo smartphone in questione. 21 giorni di prognosi per lui.
Per Giuseppe Alviti noto attivista sociale e Presidente nazionale Associazione Guardie Giurate è ora di dire basta, pronti per una manifestazione vibrata di piazza per le tutele giuridiche ed economiche degli operatori della vigilanza privata prima che scappi il morto.
Anche le varie Asl sono colpevoli e silenti al pari del governo centrale che sono latitanti nel dare giuste risposte.