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La grande manifestazione contro l’autonomia differenziata annunciata da Elly Schlein per la metà di luglio a Napoli si restringe e diventa una iniziativa di partito come tante altre. “Il 14 e 15 luglio, nell’ambito dell’estate militante”, fa sapere in una nota il Partito Democratico, “ci ritroveremo a Napoli, a Foqus, nel cuore dei quartieri spagnoli, per difendere la sanità pubblica, la scuola, i servizi alle persone. Per ribadire la nostra netta contrarietà al ddl Calderoli sulla autonomia differenziata perchè senza il Mezzogiorno l’Italia non cresce. Lo faremo come sempre in maniera aperta, con tutte e tutti coloro che intendono partecipare e portare il proprio contributo, con i nostri amministratori locali, con il mondo dei saperi, del lavoro, dell’economia e della società civile. La due giorni sarà conclusa dalla segretaria nazionale Elly Schlein”. Niente piazza, quindi, ma un comizio tra le mura della Fondazione Foqus: il ridimensionamento della manifestazione non può non essere collegato agli attacchi che in questi ultimi giorni il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha rivolto alla Schlein e a tutto l’attuale gruppo dirigente dei Dem. Senza il contributo di De Luca era impossibile per il Pd radunare il numero di persone necessario per riempire una piazza, e quindi è scattato il Piano B.