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Napoli – Un quartiere sotto shock, amici e conoscenti senza parole per quanto accaduto. La morte di Ornella Pinto, 39 anni, uccisa brutalmente dal compagno con dodici coltellate, ha scosso l’intera comunità di San Carlo all’Arena, quartiere di Napoli che stamattina si è svegliato con sgomento per quanto accaduto.

Secondo quanto hanno riferito i vicini, i due apparivano come una coppia tranquilla che non aveva finora manifestato particolari problemi. E’ stata la sorella a chiamare il 118 dopo aver ricevuto la telefonata della vittima che è stata poi trovata in una pozza di sangue nel suo appartamento situato al terzo piano di un palazzo di via Cavolino, nei pressi del deposito degli autobus. L’uomo, Pinotto Iacomino, 42 anni, dopo essere scappato in Umbria alle prime luci dell’alba, ha confessato di aver commesso l’efferato delitto. 

Una volta appurata la gravità della situazione, all’ospedale Cardarelli di Napoli hanno provato in tutti i modi a salvare la vita della donna, giunta al pronto soccorso in codice rosso. Purtroppo non c’è stato nulla da fare e alle 10.35 ne è stato comunicato il decesso attraverso una nota intrisa di rabbia e dolore.