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Al termine della gara contro il Pescara, Luciano Spalletti ha parlato della prova del suo Napoli e del mercato in entrata. Ecco le sue parole.

Forma squadra: “Non si può andare ad acchiappare ancora questo discorso qui, mancano ritmo e freschezza per usufruire di tutta la qualità. Finché il livello fisico non è al livello della qualità del gioco non si può vedere”.

Insigne: “Quando si parla di Insigne bisogna stare attenti. Stiamo parlando di quello che un mese fa è andato a Wembley e di fronte a 60 mila inglesi insieme agli altri s’è preso la coppa. Figuriamoci se si fa turbare dai discorsi di mercato che lo circondano o di rinnovo di contratto. Lui sa qual è il suo marchio di fabbrica e sa anche, per la maturazione e l’età che ha, che deve esibirlo ogni volta che va in campo”.

Mercato: “E’ un mercato che ha il cartello ‘Vietato azzardare’ davanti, ma noi sappiamo di dover migliorare la squadra e stiamo cercando di farlo. Abbiamo una società che ha esperienza nel calcio e di situazioni ne ha viste. Per giocare le competizioni che dobbiamo giocare, qualcosa va fatta”.

Ounas: “Ha un’età rispetto ai giovani, ha fatto esperienze di altro livello rispetto agli altri che hanno fatto delle categorie inferiori rispetto a quelle che devono affrontare adesso. Stiamo facendo delle prove, delle conoscenze, poi tireremo le somme”.

Esordio Venezia: “Non esiste minaccia. Prima parlavo coi ragazzi, anzi i miei professionisti, e sanno benissimo che quando si veste la maglia del Napoli bisogna mettere dentro quelle cose che ci vogliono contro qualsiasi avversario. Non abbiamo una maglia per le squadre meno forti e una per le squadre più forti. Ogni volta che la indossi bisogna mettere dentro tutti gli ingredienti necessari a vincere le partite”.

Tifosi: “Loro sono a punteggio pieno, quando ci sono stati la vittoria l’abbiamo portato sempre a casa”.