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Le dichiarazioni della tifoseria granata, in merito al possibile posticipo della gara Napoli – Salernitana, appaiono, sinceramente, ingiuste e senza alcun riscontro oggettivo e logico. Non si capisce cosa contestino e in che modo verrebbe lesa l’immagine della loro squadra, né, tantomeno, perché verrebbe violato il codice etico. Leggo, addirittura, di presunte “pressioni” che avrebbe ricevuto il Prefetto di Napoli, un uomo di Stato, di primissimo livello istituzionale e di grande valore etico, per posticipare l’incontro“. Così, in una nota, Nino Simeone, consigliere comunale e presidente della Prima Commissione di Napoli.
Posso comprendere le perplessità della tifoseria, ma trovo inaccettabile ed offensivo mettere in dubbio l’integrità e l’autonomia di giudizio di quanti sono chiamati ad operare scelte nell’interesse di tutti i cittadini, a differenza di chi, invece, fa valutazioni di parte e magari senza alcuna esperienza o contezza dei fatti – sottolinea – Attendiamo con serenità le decisioni che verranno prese dagli Organi competenti e, nel contempo, lavoriamo insieme per garantire, nei prossimi giorni, il nostro contributo, in termini di servizi, a tutti i cittadini. Non permetteremo a nessuno di avvelenare il clima di gioia e di soddisfazione che si respira in ogni vicolo della nostra Città. Questo scudetto, Napoli ed i napoletani, lo hanno conquistato sul campo“.

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