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Napoli – Il Meridione, senza distinzioni regionali o provinciali, senza confini. Un unico territorio che rappresenta una perfetta destinazione per l’organizzazione di qualsiasi tipologia di convegno. Questo il tema centrale della tavola rotonda in programma venerdì 23 marzo p.v. alle ore 11.00, presso la Sala Adriatico Padiglione 5 della Mostra d’Oltremare di Napoli, nel corso della BMT (Borsa Mediterranea del Turismo) intitolata “Destinazione Mezzogiorno. Sinergie operative nel MICE”, promosso dal Convention Bureau Napoli.

 L’obiettivo è quello di abbattere barriere e mettere in condivisione best practice tra realtà territoriali che possiedono numerose caratteristiche comuni, basti pensare al clima o al mare. Regioni, città o isole che non devono lavorare in concorrenza, ma in armonia per incrementare il numero di convegni organizzati nelle località meridionali fornendo un servizio di livello sempre più elevato. Oggetto dell’incontro, moderato dal giornalista, esperto del settore MICE, Domenico Palladino, sarà anche lo studio dei dati raccolti dall’OICE (Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi) realizzato da ASERI (Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che dimostrano come il Mezzogiorno, nel 2016, abbia raggiunto una quota di mercato ancora bassa, pari al 17% circa, per numero di eventi organizzati in Italia.

Napoli è la prima città del Sud e la quinta città italiana per numero di sedi congressuali (dopo Roma, Milano, Firenze e Torino), incluse dimore storiche e musei. La città partenopea rappresenta, quindi, uno dei principali poli di interesse per favorire la crescita congressuale dell’intero territorio campano, grazie alla forte attrattività della destinazione ed al costante potenziamento sia dei collegamenti aeroportuali che ferroviari, che la rendono una città sempre più professionale ed organizzata ad accogliere il target congressuale. Napoli si caratterizza, però, per il forte peso degli eventi locali (circa il 60%), mentre i congressi internazionali si concentrano maggiormente nel Nord Italia.

Nella consapevolezza delle difficoltà esistenti nella raccolta delle informazioni sul tema, il Convention Bureau Napoli dal 2018 parteciperà alla raccolta dati OICE per rendere il monitoraggio del mercato congressuale in città più accurato e costante. L’analisi dei dati statistici, infatti, oltre a fornire una panoramica del settore congressuale, supporta nell’individuazione delle migliori strategie da attuare per migliorare le perfomance di un settore così importante per l’economia nazionale, e fornirà un ulteriore stimolo ad elevare la qualità di spazi e servizi messi a disposizione per gli eventi.