mercoledì, Agosto 13, 2025
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Torna “Vinili di Vini” a Castel Campagnano: presenti trenta cantine

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Come ogni anno, torna puntuale l’appuntamento con Castel Campagnano che apre le porte alla rinomata rassegna vitivinicola giunta alla V edizione, “Vinili di Vini”.…dentro le notti che dal vino son bagnate. L’evento, promosso e organizzato da Caffè Bukowski, nelle persone di Carlo Bimello, Daniela D’Amico, Mina Raafat e l’enologa Anna Della Porta, è una kermesse di vini ed eccellenze enogastronomiche della Campania accompagnata dal sottofondo della musica in vinile che da sempre anima le liete serate “che dal vino son bagnate”.

Protagonista indiscusso: il vino.  Con la presenza di 30 cantine presso le quali sarà possibile degustare una produzione ampia e variegata. Anche al vinile sarà dedicato ampio spazio espositivo con stand di esperti presso i quali sarà possibile acquistare e vendere vinili come oggetto di culto per appassionati collezionisti e non solo ricordo di tempi passati.  

Novità anche dal fronte food con nuovi stand gastronomici in grado di fornire piatti della tradizione sannita e casertana, rivisitazione di pietanze borboniche e, per i degustatori più esigenti, la presenza di un punto ristoro Sushi.

Come in ogni edizione, anche quest’anno Vinili di Vini si pregia di ospitare L’AIS Associazione Italiana Sommelier, per degustazioni accompagnate da guide tecniche per la presentazione delle principali etichette prodotte dalle aziende vitivinicole presenti.

La manifestazione contempla anche uno spazio di riflessione sullo sviluppo territoriale campano, con focus sulle aree interne, che vedrà coinvolti autorevoli referenti del mondo istituzionale e accademico in uno spazio conferenza-dibattito che si terrà nel pomeriggio del giorno 7 e nel pomeriggio del giorno 8 alle ore 18.00, nelle Antiche Cantine Storiche di Palazzo Aldi.

Insomma, un appuntamento irrinunciabile “perché è bellissimo perdersi in questo incantesimo”.

 

Interventi alla scuola media di Via Rodari, Di Santillo: “Subito soluzioni concrete per le lezioni”

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Inizieranno a marzo 2024 i lavori che porteranno al rifacimento completo degli edifici destinati alla scuola secondaria di primo grado “Vincenzo Rocco” di via Rodari in Sant’Arpino. L’amministrazione comunale intanto cerca luoghi alternativi dove poter spostare gli studenti in attesa della consegna dei nuovi edifici.
 
A commentare la vicenda, Aniello Di Santillo rappresentante dalla delegazione provinciale Volt: “Fornire ai cittadini una struttura scolastica nuova è senza dubbio una priorità ed è giusto aver fatto rientrare Il progetto nel piano del Pnrr. Ciò che però ora preme sapere agli studenti, ai professori, al personale e ai genitori è la destinazione provvisoria e l’organizzazione per il periodo che va da marzo 2024 a dicembre 2026, tempo in cui sono previsti i lavori. Bisogna dare una risposta che metta d’accordo tutti e che soprattutto non crei disagi a nessuno. Si è parlato di doppi turni e della possibilità di ospitare i ragazzi nelle altre sedi scolastiche, ma la soluzione sarebbe confusionaria e poco pratica. Come ha già ribadito la dirigente Maria Debora Belardo, che tanto si è prodigata per studenti e genitori, molti sarebbero i disagi se si dividessero le lezioni tra la mattina e il pomeriggio per permettere agli studenti di frequentare.
 
A mio avviso questo provvedimento non è comodo per nessuno. 
 
In più, l’altra proposta sarebbe la possibilità di noleggiare containers, quando ci sarebbe di intervenire anche in altri plessi, magari fornendo pensiline come da me scritto mesi fa. 
 
Due proposte che sembrano essere state pensate frettolosamente. Non è possibile essere lontani dalla comunità scolastica senza valutare le vere esigenze degli utenti. Mi auguro che il comune tenti di conciliare i bisogni di tutti limitando al minimo i disagi”.
 
Di Santillo ha concluso così: “Rendiamo la nostra scuola un luogo inclusivo, forniamo servizi a chi ha disabilità, questa è una nostra priorità”.
 
 

Lotto e 10eLotto, la Campania è fortunata: vinti più di 100mila euro

Lotto
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Campania protagonista dell’ultimo concorso del 10eLotto. Come riporta Agipronews, un fortunato giocatore di Atena Lucana, in provincia di Salerno, si è aggiudicato ben 50mila euro con un 9 Oro, la vincita più alta del concorso, a cui si aggiungono gli 8mila euro vinti a Ercolano, in provincia di Napoli, grazie a un 4 Doppio Oro. L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per quasi 22 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di oltre 1,94 miliardi di euro in questo 2023.

Campania a segno anche grazie al Lotto. Nell’estrazione di giovedì 29 giugno, la vincita più alta è stata registrata a San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, dove un fortunato giocatore ha indovinato la cinquina del Simbolotto aggiudicandosi più di 32mila euro; a questa si aggiunge una vincita da 19.500 euro centrata a Eboli, in provincia di Salerno, con tre ambi e un terno sulla ruota di Cagliari (1-5-35). L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito premi per poco più di 4 milioni di euro in tutta Italia, per un totale che sfiora i 565 milioni in questo 2023.

Parte nel miglior modo il mese di luglio per una 67enne di Marano di Napoli, in provincia di Napoli, che si porta a casa un jackpot di quasi 10.000 euro, riferisce Agipronews, a fronte di una spesa di soli 1,20 euro su Bingo75, il nuovissimo bingo a 75 palline di tombola.it. Il numero fortunato che ha permesso alla donna di vincere il jackpot progressivo è il 15, che sicuramente rimarrà nel cuore della vincitrice napoletana. I premi, compresi il bingo e il jackpot, sono tutti premi in soldi reali e quindi prelevabili da subito previo invio di un documento di identità.

Su tombola.it, oltre a Bingo75, trovi tanti altri giochi di bingo e un’offerta di intrattenimento a tutte le ore del giorno e della notte: tante chat bingo gratuite, una sezione dedicata interamente al gioco responsabile, il blog con tantissime notizie divertenti, i simpaticissimi Chat Moderator, la community di bingo più grande d’Italia e per il mese di luglio un montepremi di 200mila.

“Almeno Stanotte” è il nuovo singolo dell’artista sannita Nico Izzo

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L’artista beneventano Nico Izzo torna sulla scena musicale dopo essersi dedicato principalmente ai Live e agli studi conseguendo la laurea presso il conservatorio “Nicola Sala” di Benevento in “Produzione Musicale e Discografica”.

Almeno Stanotte” un brano dallo stile Trap, con un’anima Pop prodotto da Mighty Boy e scritto da Nico Izzo e Angelo Izzo.

Un brano molto introspettivo che parla d’amore ma non solo, sicuramente molto legato al rione e alle sue radici. 

“Il singolo del ritorno – racconta il cantante che vive nel Rione Libertà di Benevento – il mio sogno è quello di crescere restando qui, non bisogna aver paura delle proprie radici, bisogna credere nei propri sogni, sempre. Questo è un nuovo inizio”.

“Almeno Stanotte” fuori su tutte le piattaforme digitali.

“Cetara Summer Festival”, il programma: spettacoli, concerti e notte della lampare

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Musica, colori, spettacoli e scenari suggestivi, gastronomia, arte, folclore, tradizioni, cultura: questi gli elementi di “Cetara Summer Festival 2023”, il cartellone estivo del Comune di Cetara che si appresta a riscaldare i motori. I mesi di luglio e agosto – a ridosso della tanto attesa festa patronale di San Pietro dello scorso 29 giugno, rituale che segna per il borgo di pescatori l’augurio di una stagione “benedetta” e prospera – saranno ricchi di contenuti che portano avanti la vision dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Fortunato Della Monica.

Al consueto sostegno della Regione Campania e della CCIAA di Salerno, si affiancano le produzioni singole che hanno scommesso, già dallo scorso anno, sul nuovo e suggestivo punto di approdo degli eventi cetaresi: l’Arena del Porto “On Waves”. Il consigliere con delega al Turismo e allo Spettacolo, Daniele Luigi D’Elia, ha inteso valorizzare ancora di più il famoso “quadrato del porto”, una piattaforma letteralmente adagiata “sulle onde del mare”, con una vista mozzafiato che si rispecchia a 360° sulla torre, sulla banchina, sullo specchio d’acqua inconfondibile della Costa D’Amalfi. «Intorno al nuovo cuore pulsante della stagione cetarese si incastonato, come pietre preziose, eventi sparsi in tutti i luoghi più belli del borgo, da Largo Marina a Piazzetta Grotta, da Piazza S. Maria di Costantinopoli all’anfiteatro naturale di Piazza San Francesco» – anticipa D’Elia.

Si inizia con “Le Notti Azzurre”, dal prossimo weekend, partendo dagli spettacoli di “Favolando”, un format tutto dedicato ai bambini – ancora una volta al primo posto negli investimenti e attenzioni del comune – affinché sia un’estate davvero a misura di tutti. La formula che dà il titolo al progetto di Ipiemme (International Puppets Museum) pone al centro appunto le fiabe, come portatrici di valori in grado di aiutare a comprendere meglio il presente e, così, a dare un senso al mondo. Quella teatrale è un’arte che stimola sia la fantasia che il pensiero critico, aprendo alla diversità, sviluppando empatia.

Il teatro ragazzi ha, dunque, una grande utilità formativa, offrendo strumenti utili a capire e a dare un senso al proprio io e alla comunità. In questa ottica, saranno quattro gli appuntamenti dedicati ai personaggi iconici della tradizione fiabesca che aprono a luglio, venerdì 7, con “La Sirenetta” in Largo Marina, alle 21.30, un family show in formato musical, a cura di Arterie Teatro – Molfetta, per proseguire il mercoledì 19 luglio, a Piazza Santa Maria di Costantinopoli, di nuovo alle 21.30, con “Pulcinella e la cassa magica”, a cura della Compagnia degli sbuffi. Sempre con un occhio particolare alle questioni sociali, al tema dell’inclusione e dell’inclusività, torna la rassegna Im(n)pari, ideata e voluta dalla consigliera Cinzia Forcellino, con delega alla Cultura, Scuola, Pari Opportunità, per indurre attraverso l’intrattenimento ai messaggi sui temi legati all’uguaglianza, al ruolo della donna, dei giovani, delle generazioni fluide e al concetto di famiglia. 

«“Impari” diventa quindi “In pari” perché gli argomenti sviscerati durante gli eventi, seppure sempre finalizzati allo svago, devono avere la naturale conseguenza della riflessione, del miglioramento e della consapevolezza delle pari opportunità effettive e non solo promesse» – spiega la Forcellino. Il prossimo sabato 8 luglio, dalle 21.30, Largo Marina sarà animata dallo spettacolo di teatro-canzone, a cura di Giacomo Casaula e la sua band, intitolato “Italia ’90 e oltre“ e interamente dedicato agli anni ’90. La storia di una generazione che, oggi come non mai, è al centro della discussione politica e sociale, oltre ad aver determinato un vero e proprio filone estetico, diventando fenomeno di costume ancor più attuale, sui social come nella moda. Dalle 20.30 di martedì 18 luglio ritornano invece a Piazzale Grotta, grazie all’associazione ambientArti a cui è stata affidata la direzione creativa dell’incontro, due affezionate ospiti del borgo, Stella Pulpo e Maria Isabella Premutico, per una chiacchierata intima e speciale. Scrittrice e autrice dello storico blog “Memorie di una Vagina”, tra i primi in Italia a parlare di sesso da un punto di vista sfacciatamente femminile, dopo il successo di “Fammi uno squillo quando arrivi”, la Pulpo ha espresso il desiderio di presentare il suo ultimo lavoro “C’era una volta il sesso. Divagazioni ombelicali per ritrovare il piacere perduto” (ed. La Feltrinelli/Urra), in uno dei posti che “ha amato di più”. Ad affiancarla la verve esplosiva della Premutico aka Il Merdoscopo, da sempre attivista sulle tematiche che riguardano la libera espressione del femminile.

Più di 260mila followers per un’astrologia che abbraccia tutti, superando i pregiudizi degli scettici perché dosata con intelligenza in una lettura molto più profonda e “psicologica” del mondo che ci circonda. Chiude lo spettacolo l’attrice e autrice Viola Di Caprio, con un monologo inedito dal titolo “Smetto quando vogliono” in stile stand-up comedy. A condurre la serata, la giornalista Barbara Cangiano«Dare alle donne la possibilità di parlare di determinati argomenti serve soprattutto a sdoganare concetti e osservazioni legate a mondi remoti» – conclude Cinzia Forcellino. E, ancora, talk d’autore con “InCostiera Amalfitana” per la Festa del libro in Mediterraneo, nei giorni 12, 13 e 14 luglio, alle 20, in Piazzetta Grotta, ma anche con “Le Giornate dell’Oro Giallo” per la Festa del Limone nella Piazzetta Santa Maria di Costantinopoli, il 15 e 16 luglio alle 18.30, insieme all’associazione “L’Innesto”, per scoprire la bontà dei limoni e della parte agricola di un borgo che ha fatto dei suoi sapori un must riconosciuto in tutto il mondo. Il culmine delle attività legate all’enogastronomia sarà, come ogni anno, la più celebre “Notte delle Lampare”, un evento giunto alla sua 47esima edizione che non ha bisogno di presentazioni.

La cultura del pescato, espressione della storia e del genotipo di Cetara, dalle 21 di sabato 22 luglio, rivive attraverso una notte di pesca, in cui il pubblico potrà partecipare alla battuta con l’antica tecnica delle lampare. Per questa occasione unica, dove la musica popolare si fonde ai prodotti locali, l’Arena “On Waves” ospiterà l’area food, con degustazioni e show cooking, acquistando diverse tipologie di ticket (postoriservato.it). «Dopo gli anni di pausa dovuti dalla pandemia, ritorna la Notte delle Lampare, la più tipica rappresentazione del nostro paese. Televisioni, radio e artisti hanno documentato e rappresentato il vero spirito del pescatore, ma questa notte declina tutto il sacrificio e l’amore di un popolo verso il proprio mare e quello che offre. È uno degli spettacoli più belli di sempre e siamo in reale fermento per la riuscita della festa» – annuncia il sindaco Della Monica.

Ma non è tutto. Commedie, cinema, concerti di musica classica e pop, dj-set per i più giovani, entreranno nel vivo delle rassegne Endless e Arts to Love, che si concluderà con la tappa nazionale per le selezioni di Miss Italia, in programma alle 21.30 di domenica 30 luglio.

‘Nocera Jazz Festival’, unica data italiana di Tony Momrelle al Castello Fienga

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Mercoledì 5 luglio, alle 20.30, per la prima edizione del Nocera Jazz Festival salirà sul palco del Castello del Parco il cantante inglese Tony Momrelle, considerato dal The Guardian il nuovo Stevie Wonder. Il suo è un ritorno in Italia, unica data, e il palcoscenico di Nocera è un’esclusiva per un concerto che si preannuncia di grande musica tra soul, funk, jazz e un omaggio proprio a Steve Wonder con la splendida Golden Lady, che ha visto lo stesso Wonder congratularsi con Tony in un concerto al Blue Note di Tokyo. La scorsa estate è stato ospite del concerto di Dee Dee Bridgewater e la Salerno Jazz Orchestra sul palco del Ravello Festival.

LA FORMAZIONE. Julian Crampton al basso, tra le figure di spicco del sound inglese degli anni 90; David Andrade alla chitarra, uno stile inconfondibile di un musicista eccezionale che accompagna Momrelle da svariati anni in giro per il mondo come l’italiano Emiliano Pari della Soul Jazz Unit, inseparabile tastierista; Joe Allotta, batterista dal potente ritmo.

BREVE BIO. Momrelle, classe ’73, debutta con gli Incognito, storica e leggendaria acid jazz band inglese degli anni’80, con cui collabora ancora. Inizia una brillante carriera da solista con la grande SADE. Nel 2015 pubblica il suo primo album, “Keep Pushing”, che ripropone nel 2016 con la versione Deluxe. L’anno successivo iniziano le collaborazioni con Seal, Lianne Carroll, Angelique Kidjo, Mica Paris, Vanessa Haynes, Earth Wind&Fire, Gloria Estefan, Andrea Boccelli, Robert Palmer per il gala di apertura del 25° EFG London Jazz Festival, con l’orchestra di Guy Barke.

ALCUNI PEZZI IN SCALETTA. Mercoledì sera Momrelle suonerà anche i suoi pezzi più amati: “Back Together”, “Spotlight”, “Always There The Way Love”, “Pick Me Up”, “Sunshine”, la bellissima “Remember”, inserita nell’album “Keep Pushing”, e “Golden Lady”.

IL CARTELLONE. Il 9 luglio, invece, inizio previsto alle 20.15, con l’apertura del duo italo-svedese, composto da Ilaria Capalbo Fredrik Nordström, a seguire il concerto del cantante e pianista inglese Anthony Strong con il London Jazz Trio.

Doppio appuntamento anche il 12 luglio(ore 20), questa volta a far da  scenografia naturale è il Cortile della Curia Vescovile, per ospitare l’artista anglo francese Hannah Featherstone, reduce dal talent show The Voice France, per un’apertura tra jazz, elettronica e gospel; subito dopo sarà il jazz contemporaneo di Andrea Manzoni e il suo New Jazz Trio a dominare la scena con quel suo inconfondibile stile che, secondo la critica, “ricorda l’eclettismo di Esborn Trio e del grande jazz nordeuropeo”. Il 14 luglio, si ritorna al Castello del Parco, alle 20.30, con il concerto di Chiara Civello, la cantante amata da Tony Bennett e Burt Bacharach. La rassegna si concluderà sabato 15 luglio, al Chiostro di Sant’Antonio, a partire dalle 20.30, con Paolo Fresu e il Devil Quartet per il gran finale tutto dedicato al dialogo costante tra di tromba, flicorno, chitarra, contrabbasso e batteria.

«Sono onorato di realizzare una rassegna musicale nella mia città di nascita, con il sindaco Paolo De Maio e l’amministrazione comunale, che ho trovato molto sensibile alle politiche culturali. Un programma con artisti straordinari, tra i più importanti della scena contemporanea, che hanno arricchito la mia esperienza musicale attraverso il jazz e le sue contaminazioni» ha affermato Mario Berna, direttore artistico del Nocera Jazz Festival, che ha anche ricordato la figura di Franco G. Forte, quale antesignano nocerino nella diffusione della grande tradizione afro-americana a Nocera.

I concerti sono anticipati dalle visite guidate ai luoghi di valenza storico-architettonica della città che ospitano la rassegna, grazie ai volontari delle associazioni culturali di Nocera Inferiore. «Ringrazio i partner che sostengono l’iniziativa e anche le associazioni che accompagneranno i partecipanti in visite guidate gratuite prima di ogni concerto – ha aggiunto il primo cittadino, concludendo con un ricordo – Elia Pirollo, che ha tracciato il primo solco di questa storia».

Nuovo piano Circumvesuviana tra proteste e maggiore puntualità

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Schermi nelle stazioni che proiettano news sulle novità legate al nuovo piano, utenti spaesati, informazione rese dai controllori e attese tutto sommato limitate a Torre Annunziata, forte malcontento tra i viaggiatori in attesa tra le città non più servite lungo la linea Napoli-Sorrento (Torre del Greco, Ercolano, Portici e San Giorgio a Cremano). È partito oggi, in forma sperimentale, il nuovo servizio che caratterizzerà i prossimi due mesi alla Circumvesuviana: il piano, studiato dall’Ente Autonomo Volturno, ha come principale novità il fatto che lungo la tratta Napoli-Sorrento, i convogli non effettueranno soste intermedie tra Napoli piazza Garibaldi e Torre Annunziata, con quest’ultima fermata che diventa un hub di interscambio per gli utenti che dalle città del Miglio d’oro intendono recarsi in penisola sorrentina, ma anche a Castellammare di Stabia e Pompei scavi-Villa dei misteri, ma anche che da queste località devono fare ritorno a casa.
‘La partenza del nuovo piano – afferma un utente scontento delle novità introdotte da Eav – è stata caratterizza da scarse informazioni sugli orari e dalla solita approssimazione circa le informazioni. Personalmente ho preso un treno a Torre del Greco alle 8:38, arrivato con tre minuti di ritardo, e a Torre Annunziata ho dovuto attendere un’altra decina di minuti il convoglio che mi portasse a Castellammare, dove lavoro”. Di contro c’è chi sottolinea come ”almeno finora, i treni sulla tratta Napoli-Torre Annunziata hanno fatto riscontrare una certa puntualità, che rende il disagio di dover cambiare convoglio a Torre Annunziata un ‘male’ tutto sommato sopportabile”.
C’è chi poi lamenta lunghi intervalli tra una corsa e l’altra.
‘Sono arrivato alla stazione Circum di Torre del Greco – afferma un viaggiatore diretto a Napoli – alle 8:50, scoprendo che la prima corsa per il capoluogo era prevista addirittura alle 9:35. Per il ritorno, programmato poco dopo le 19, ho visto che sono previste due corse per Torre del Greco alle 19:02 e 19:08, prima di una mezz’ora obbligata di attesa per il treno delle 19:38. E dire che il nuovo piano era stato presentato da Eav come quello che garantiva corse ogni 16 minuti”.

 

Calcio, Osimhen: “Napoli mi ama, per me non c’è posto migliore”

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Non ho mai visto una città più innamorata del calcio di Napoli: la gente mi ama e mi rispetta, e per me non c’e’ posto migliore dove stare”. Victor Osimhen giura fedeltà alla sua maglia e alla ‘sua’ città, dopo lo scudetto appena vinto.

Ho vinto a Napoli uno scudetto importantissimo, e gioco in una società dove apprezzano ogni piccolo sforzo che fai: per questo, dopo lo scudetto voglio vincere la Champions e altri trofei”, ha detto il centravanti in un’intervista rilasciata a un sito nigeriano, soccernet.ng, durante le sue vacanza a casa.
“I napoletani – ha aggiunto Osimhen – mostrano amore a tutti i loro giocatori. E ovunque io vada, vengo rispettato. I bambini mi adorano, molte persone mi ammirano, mi idolatrano indossando la replica della mia maschera. Questo e’ il segno di cosa significo per loro. Sono contento della mia scelta, e per me non c’è posto migliore dove stare”.

 

Sicignano degli Alburni: lite tra fratelli per l’eredità del padre finisce in tribunale

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Sicignano degli Alburni (Sa)- È finita in una querelle giudiziaria, dinanzi al giudice della Prima Sezione penale del Tribunale di Salerno, Giuseppe Ferruccio, la lite tra due fratelli di Sicignano degli Alburni, per l’eredità del defunto padre.

Lite, scoppiata a seguito della morte di un anziano residente a Sicignano degli Alburni e padre di tre figli. Tutto è cominciato nel 2021 quando uno dei figli dell’anziano, a seguito dell’avvio dell’iter di divisione delle quote di eredità tra i fratelli, ha minacciato di morte il fratello.

“Ti uccido…ti porto al cimitero. Non ti farò avere niente, ecc.”, queste le frasi che il 51enne di Sicignano avrebbe pronunciato nei confronti del fratello, tanto da finire dinanzi ai giudici che lo hanno rinviato a giudizio. Il 51enne, imputato con l’accusa di minacce, assistito dall’avvocato cassazionista Pietro Fasano, si sta difendendo ora nell’udienza dibattimentale della prima sezione penale del Tribunale di Salerno. Nella prossima udienza, prevista per febbraio del prossimo anno, il giudice ascolterà gli altri testi del Pm, la figlia e la moglie del defunto.

Giallo ad Avellino, ritrovati bossoli di pistola: indagini in corso

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È giallo in Via Marconi ad Avellino. Nella mattinata sul marciapiede, a pochi passi da Viale Italia e la chiesa di San Ciro, sono stati rinvenuti diversi bossoli, apparentemente presumibilmente ad una pistola. Dopo la scoperta sono state allertate le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini.

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