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Manfredi si compiace per i Coldplay, ma sui social non fa breccia: valanga di post critici per i disservizi in città

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I social possono essere una trappola, e i guru della comunicazione di Gaetano Manfredi dovrebbero ricordarglielo. Accade che un post compiaciuto del sindaco, dopo il primo concerto dei Coldplay a Napoli, venga inondato di commenti critici. Molti si lamentano per l’organizzazione dell’evento, non tutta di paternità del Comune in verità – e i disagi patiti prima e dopo l’happening musicale. Ancor di più le lamentele per i disservizi in città: strade sporche, trasporti pubblici carenti, l’invadenza dei parcheggiatori abusivi, la scarsa cura del verde. E nonostante le buone intenzioni del sindaco, le risposte irate si contano a decine.

“Ieri, tornando da Roma – scrive Manfredi su Facebook – molti ragazzi mi hanno fermato per manifestarmi la loro gioia di venire a Napoli per il concerto dei Coldplay allo stadio Maradona. Una bella soddisfazione! Uno spettacolo internazionale unico che Napoli aspettava da 30 anni. Da brividi l’omaggio di Chris Martin a Pino Daniele, realizzato con la giusta tenerezza che si deve ad un mito”.

Il primo cittadino auspica che “quei ragazzi, come tantissimi altri che erano presenti allo stadio, abbiano apprezzato la bellezza che la nostra Città ha saputo regalare al mondo. Il miglior modo per festeggiare la Festa della Musica a Napoli”. Ma il post beneaugurante innesca una serie di reazioni negative. “Si come no ben organizzato nel momento in cui non fai entrare acqua – replica una donna – è tuo compito imporre un prezzo simbolico all’interno l’acqua è stata venduta 3 euro a bicchiere un furto …..ma di che parliamo siete bravi solo a vantarvi di cose che non avete fatto voi ……per non parlare del fatto che chi sta in fila oggi per il concerto di stasera sta in mezzo all’ immondizia perché prevedere un servizio di pulizia notturna data la forte affluenza era una cosa difficile da prevedere …..siete senza vergogna”.

Un signore dice: “Tutto bellissimo sindaco, peccato per la solita pessima organizzazione che da sempre ci contraddistingue e per la quale ho aspettato dalle 15 alle 19 e 30 (e molta altra gente arrivata prima di me ancora di più) sotto 35 gradi di sole per entrare nel settore prato visto che non era stata predisposta un’entrata congrua al numero di persone e nonostante i cancelli dovessero essere aperti dalle 17”.

Un altro cittadino amplia il raggio della riflessione:“Sindaco manca il decoro, l’arredo urbano, la manutenzione, un trasporto decente all’altezza dei numerosi turisti. La gestione del verde pubblico è indegna, settecento alberi abbattuti con marciapiedi e asfalto devastati. Tronchi mozzati dappertutto e raccolta dei rifiuti e spazzamento davvero insufficienti”.

Una cittadina denuncia: “Sindaco tutti i turisti che ho incontrato si sono lamentati per le strade sporche e mezzi di trasporto”. Con Manfredi è più brutale un altro commentatore: “Occupati della manutenzione delle strade, del degrado, della sicurezza, del traffico, dei trasporti pubblici e della vivibilità della città in generale che è abbandonata a se stessa. Napoli non è popolata solo da commercianti e cittadini che hanno interessi a che vedere con il turismo. Vanno bene i concerti, ma non scadiamo nel ridicolo che le condizioni della città sono da terzo mondo!”. E via così, lo scontento monta tra chi risponde. Qualcuno rimprovera a Manfredi di “vivere nella campana di vetro”. E lui, che usa i social con parsimonia, forse si sarà pentito della sortita.

Il 28 giugno la giornata dedicata a Topolino: tutti gli eventi in programma

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Un viaggio con la macchina del tempo in uno dei fumetti più famosi a amati del mondo, nel corso di un’intera giornata dedicata a raccontare la storia ed a promuovere la candidatura della “Via Appia Regina Viarum” all’iscrizione nella lista del Patrimonio dell’Unesco, con un incontro-dibattito, un laboratorio per bambini, la presentazione della “Mappia”, tra disegno, cartografia, scrittura e musica.
 
Dopo l’uscita dei primi due numeri, dedicati al primo tratto della Via Appia, della storia a fumetti in 5 episodi ‘Topolino e la via della storia’, scritta dallo sceneggiatore Francesco Artibani e disegnata da Alessandro Perina, mercoledì 28 giugno 2023 sarà la volta di Benevento e del Sannio ai quali è dedicato il terzo numero. Per l’occasione, il Segretariato generale del Ministero della Cultura e il Comune di Benevento hanno promosso, per mercoledì 28 giugno 2023, una intera giornata di iniziative promozionali della candidatura della “Via Appia. Regina viarum” per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio mondiale, in collaborazione con la Panini Disney, l’artista Roberto Paci Dalò, l’Università degli Studi del Sannio, il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento, e la partecipazione della Provincia di Benevento, della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, del Club UNESCO di Benevento, dell’IPSAR “Le Streghe” di Benevento, della F.I.S.A.R.
La giornata comincerà con il primo appuntamento, alle ore 11.00 di mercoledì 28 giugno 2023, al Teatro Comunale di Benevento, per la presentazione di ‘Topolino e la via della Storia’, con la partecipazione, tra gli altri, dello sceneggiatore Francesco Artibani, del disegnatore Marco Palazzi. Interverrà anche il sannita Mario Perrotta, che ha curato i colori della copertina.
 
Seguiranno, alle 16.00, attività laboratoriali e alle ore 17:00 presso la Sala Graffiti di Palazzo Paolo V, Corso Garibaldi n. 145, con Roberto Paci Dalò, l’esposizione dell’opera d’arte ‘Mappia’, una mappa realizzata dall’Artista per la promozione della candidatura, lunga oltre 9 metri in formato di leporello, ispirata alla Tabula Peutingeriana, copia medievale di un’antica carta stradale romana, ove appaiono stilizzati i tracciati delle Vie Appia Claudia e Traiana, associati a una serie di luoghi, architetture, avvenimenti storici e artistici rappresentati o evocati tramite il disegno. Nell’opera, Paci Dalò ha unito le pratiche dello scriba e del miniaturista medievale, in un viaggio lungo la Via Appia che pone in risalto i momenti salienti e i personaggi apparsi nell’arco di ventitré secoli fino ai giorni nostri, mostrando tutta la vitalità e la straordinarietà della Regina Viarum. L’opera accompagna la candidatura, fortemente voluta dal Ministero della Cultura, della Via Appia nella lista del patrimonio mondiale UNESCO, insieme a un documentario realizzato dalla Rai, che sarà proiettato nella Sala dell’Antico Teatro, nelle sue versioni in italiano e in inglese.
 
Nell’occasione l’artista presenterà il suo libro, Ombre (Quodlibet, 2019), un’avventura scritta e disegnata viaggiando nel dettaglio (ripensando alla lezione di Daniel Arasse) per attraversare lo spazio e i tempi della Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia e della sua collezione unica in Italia. 
Alla presentazione seguirà l’esecuzione di “Tenebrae”, concerto per clarinetto basso, di e con Roberto Paci Dalò. Una meditazione che evoca molte forme musicali, dal gregoriano allo stile di compositori come Claudio Monteverdi e Carlo Gesualdo da Venosa. Le Tenebrae (in latino ‘oscurità’) sono una funzione religiosa del cristianesimo occidentale che si svolge nei tre giorni che precedono la Pasqua, caratterizzata dallo spegnimento graduale delle candele e da uno “strepitus” (“forte rumore”) che si svolge nell’oscurità totale verso la fine della funzione. Tenebrae è stato creato per Ars Electronica Festival (Linz, Austria).
 
Segue il programma in dettaglio di orari e luoghi di ciascun evento della giornata.
 
Programma 
mercoledì 28 giugno 2023
 
ore 11.00
Teatro Comunale “Vittorio Emanuele”, Corso G. Garibaldi – Benevento
 
“Una macchina del tempo per viaggiare sulla Via Appia”
 
SALUTI ISTITUZIONALI
 
Mario Clemente Mastella
Sindaco di Benevento
 
Nino Lombardi
Presidente Provincia di Benevento
 
Gennaro Leva
Soprintendente Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento
 
Gerardo Canfora
Rettore Università del Sannio
 
Caterina Meglio
Presidente Conservatorio Statale di Musica Nicola Sala di Benevento
 
Achille Mottola
Presidente Club Unesco Benevento
 
Antonella Gramazio
Dirigente IPSAR “Le Streghe” di Benevento
 
INTRODUCE
 
Antonella Tartaglia Polcini
Assessore Patrimonio Unesco Comune di Benevento
 
DIALOGANO CON GLI STUDENTI
 
Angela Maria Ferroni
Coordinatrice comitato scientifico Candidatura UNESCO Via Appia – Ministero della Cultura – Ufficio Unesco
 
Giuseppe Ceraudo
Professore ordinario Topografia antica nell’Università del Salento – componente comitato scientifico Candidatura UNESCO Via Appia
 
Stefania Quilici Gigli
Professore emerito dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli – componente comitato scientifico Candidatura UNESCO Via Appia 
 
Luca Bandirali
Ricercatore senior in Cinema Fotografia Televisione nell’Università del Salento
 
Alfonso Santoriello
Professore ordinario di Metodologie della ricerca archeologica nell’Università di Salerno – componente comitato scientifico Candidatura UNESCO Via Appia
 
Giovanni Filatrella
Professore associato di Fisica sperimentale nell’Università del Sannio
 
Romano Fistola
Professore ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica nell’Università di Napoli Federico II
 
Marcello Rotili
Professore emerito di Archeologia cristiana e medievale dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli
 
Pasquale Palmieri
Architetto e fotografo – componente gruppo di lavoro progetto “Chiamata alle Arti per la promozione della candidatura UNESCO della Via Appia Regina Viarum”
 
Simone Foresta 
Archeologo – Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento
 
Francesco Artibani
Sceneggiatore – Topolino – PANINI S.p.A.
 
Marco Palazzi
Disegnatore – Topolino – PANINI S.p.A.
 
Roberto Paci Dalò
Artista e docente di Exhibit Design nell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino
MODERA
 
Aglaia Mc Clintock
Professore associato di Diritto romano e diritti dell’antichità e delegata alla cultura del Dipartimento D.E.M.M. dell’Università del Sannio
 
ore 16.00
area antistante l’ingresso del Museo Arcos, tra Corso G. Garibaldi e Vico Umberto I, Benevento 
Laboratorio di scavo promosso dal Comune di Benevento – Servizio Cultura e Biblioteca, e dedicato ai piccoli “Alfieri della cultura”, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento e il Club Unesco di Benevento
ore 17.00
Sala Graffiti di Palazzo Paolo V, Corso Garibaldi n. 145, Benevento 
 
Esposizione dell’opera d’arte “Mappia” di Roberto Paci Dalò; presentazione del libro Ombre (Quodlibet, 2019); “Tenebrae” concerto per clarinetto basso, di e con Roberto Paci Dalò
 
ore 19.00
Cortile di Palazzo Paolo V, Corso Garibaldi n. 145, Benevento
Degustazione di Vini promossa dalla F.I.S.A.R. (Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori APS) in collaborazione con Genti delle Alture e l’I.P.S.A.R. Le Streghe di Benevento.

Benevento accoglie Topolino, incontri al Teatro Comunale e a Palazzo Paolo V

Il Garante Ciambriello torna all’ICAM, pranzo con le detenute e i loro figli: basta lasciarli abbandonati

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Una giornata particolare, in un luogo particolare: l’ICAM di Lauro dove si trovano attualmente 9 detenute madri con i loro 10 figli. 

Promossa dal Garante campano dei detenuti, il professore Samuele Ciambriello, una giornata di festa iniziata in mattinata con l’accoglienza della Direttrice Concetta Felaco proseguita con l’ascolto delle storie di tutte le ragazze e con la preparazione di un pranzo a base di pesce offerto dallo staff del garante e dal Garante, concluso poi con dolci. 

“È tempo di passare dalle parole ai fatti! Ogni volta che entro in questo Istituto, prendo atto che i minori che vivono con le proprie madri, in Istituti a carcerazione attenuata, sono minati nel loro benessere complessivo, vengono allevati bambini sempre più fragili e vulnerabili. Una situazione di intollerabile vergogna a cui va rapidamente posta fine! In Italia complessivamente sono 23 i figli al seguito di 21 madri presenti negli ICAM. Mi chiedo che senso ha tenere in carcere una donna accusata di furto e farle scontare ancora l’ultimo anno in carcere? È possibile che in Campania non ci siano strutture che accolgano almeno un paio di queste donne madri che hanno un fine pena di appena due anni? È un appello il mio!” 

Così il Garante campano Ciambriello dichiara all’uscita del carcere di Lauro.

Il Garante campano, fa poi un ultimo appello alla politica e al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria: “Manca un insieme dettagliato di norme e standard idonei a soddisfare le esigenze delle donne detenute; le specificità penitenziarie richiedono attenzione su tanti livelli, compresi quelli organizzativi, formativi e strutturali. Ci vuole infine una legge che decreti chiaramente: mai più bambini in carcere!”

Borrelli: “Senza casco sullo scooter, indossavano la divisa degli ausiliari del traffico”

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Ci è stata segnalata una foto con due soggetti a bordo di uno scooter entrambi senza casco per le strade di Napoli. La novità e che almeno uno dei due indossa una divisa in dotazione agli ausiliari del traffico. Già in passato abbiamo segnalato casi di poliziotti municipali, dipendenti Asia e della Napoli Servizi sorpresi a circolare in città in divisa e senza casco. Nessuno di loro purtroppo ci risulta abbia mai ricevuto alcuna sanzione da parte dell’amministrazione. Noi riteniamo invece che chi rappresenta a qualsiasi livello le istituzioni debba non solo rispettare prima degli altri le leggi ma dare l’esempio a maggior ragione se indossa una divisa. Per questa ragione questa foto con la targa non oscurata è stata mandata al comune di Napoli per i dovuti interventi noi confronti dell’ausiliario del traffico o di chi abbia impropriamente indossato la sua divisa. Violare le regole è sbagliato se a farlo sono uomini in divisa diventa inaccettabile ed è un grave danno di immagine per l’amministrazione e l’intero corpo” dichiara il deputato dell’alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

Restare nella terra d’origine per crescere insieme: “Fiesta” è solo all’inizio (Foto)

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Perchè restare? Per crescere insieme.
Non ci siamo arresi, e nel corso delle due giornate di “Fiesta” abbiamo gridato a gran voce questo messaggio”.
 
C’è grande entusiamo tra i militanti della Pro Loco Mons Militum guidata da Florindo Garofalo, e come dargli torto, dopo il successo delal due giorni di “Fiesta, perchè restare”, tenuta lo scorso week end a Montemiletto.
 
Il progetto “Fiesta: perché restare” , come si può dedurre dal titolo stesso, nasce con lo scopo di convincere tutti a restare nei nostri territori, specialmente a Montemiletto, valorizzando ogni aspetto da quello culturale a quello ludico-creativo, coniugando diverse attività nello stesso momento.
 
“Valorizzare il nostro territorio e mostrare a voi tutti quanto questo abbia di bello , è stato l’obiettivo principe dell’evento”, ribadiscono gli organizzatori: “Ci tenevamo a ringraziare tutti i soci della Proloco che per quattro giorni si sono prodigati nell’allestimento e preparazione con i ragazzi di Progetto giovani.
Ringraziamo nostri compaesani che costantemente nelle due giornate ci hanno testimoniato la loro presenza ed il loro sostegno.
Ringraziamo il Comune di Montemiletto per aver sostenuto ed incoraggiato il progetto, la P.A. Montemiletto sempre presente, l’ Accademia Musicale F. Guarente che ci ha deliziato nella seconda serata con uno splendido concerto, i ragazzi di Progetto Giovani e Forum dei giovani Montemiletto per le attività ludiche, Ludovico Van con il progetto Poeca.
Ringraziamo tutti gli artisti che si sono esibiti e i tecnici audio – luci . Grazie agli amici Emilio D’Amore, Franco Petrillo, Vittorio De Pasquale, Base House, Cinzia Abate, Iole Homemade, Circolo La Teglia .
Grazie alle aziende partecipanti La Rustichella , Fattoria de lillo , Grelle Caseificio, Federico Romaniello , Masseria della porta, Panificio La Rosa , Macelleria Non Solo Carni.
 
Sperando che possa essere l’inizio di un importante progetto, vi diamo appuntamento all’anno prossimo”
 

Avellino, D’Agostino Jr.: “Il passato non deve essere un peso”

D'Agostino
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Nuova stagione, nuova gestione. Che il passato non sia un peso ma esperienza acquisita. Solo per amore. Forza lupi“. Poche parole, ma significative. E’ il pensiero che l’amministratore unico dell’US Avellino 1912, Giovanni D’Agostino ha racchiuso in post pubblicato sui social. Meno di una settimana fa, D’Agostino ha seguito in prima fila la conferenza stampa della nuova area tecnica guidata da Giorgio Perinetti. Quest’ultimo che ha ribadito quanto la figura dell’amministratore unico sarà fondamentale: “Lo staff viene completato da Giovanni D’Agostino perché gli ho fatto l’esame da direttore, l’ho ritrovato qui“.

 

Il pensiero di D’Agostino, conferma la ferma volontà della società di voltare pagina dopo la stagione da horror dello scorso anno. Il nuovo corso ripartirà dal ritiro di Palena, ufficializzato nelle scorse ore dalla società irpina.

Avellino, ritiro a Palena: la società svela i dettagli

Pnrr, presentati i laboratori digitali per persone con disabilità dell’Ambito B1

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Si è svolto oggi pomeriggio presso la sede di Cyclopes ad Apollosa l’evento di presentazione dei laboratori digitali per azioni di orientamento formativo e professionale finalizzati a realizzare percorsi di autonomia per persone con disabilità. Un progetto realizzato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, Linea d’investimento 1.2. Dodici i soggetti destinatari delle azioni, residenti nei Comuni dell’Ambito B1 (Benevento che è ente capofila, Apollosa, Arpaise, Ceppaloni e San Leucio del Sannio). 
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Apollosa Danilo Parente, il dirigente del Comune di Benevento e coordinatore dell’Ambito B1 Gennaro Santamaria ha illustrato le caratteristiche dell’intervento e l’elevata finalità sociale che ne contraddistingue la ragion d’essere: “L’inclusione, l’orientamento al lavoro e il potenziamento del bagaglio di conoscenze e opportunità per le persone con disabilità fisica tra i 18 e i 40 anni sono la nobile mission di un progetto di straordinario valore sociale. Un set di azioni mirate che grazie all’attivazione di percorsi di co-housing e tirocini formativi retribuiti di durata annuale punta ad abbattere gli ostacoli materiali e immateriali che precludono alle persone con disabilità fisica un’inclusione a tutto tondo. La co-progettazione e la partnership con l’Ats-Sannioirpinia Lab Aps, Projenia Società cooperativa sociale e Giovani Mentori Onlus s’iscrive nel solco della cooperazione tra istituzione pubblica, l’Ambito B1 e soggetti del Terzo Settore che è uno dei cardini dei sistemi di welfare”, ha spiegato ancora Santamaria.
 
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che mette in campo la concretezza del fare e concettualità di ultima generazione per raggiungere l’obiettivo di ampliare il know how delle persone con disabilità e favorirne il pieno inserimento nel mondo del lavoro. Questo è lo spirito europeo del welfare contemporaneo, in piena coerenza con gli obiettivi di Next Generation Eu. Ringrazio gli uffici e i partner per aver messo a frutto questa opportunità e non posso non evidenziare l’abilità dell’amministrazione Mastella nel programmare, strutturare e concretizzare le linee d’investimento dei programmi comunitari e in questo caso del Pnrr”, ha evidenziato l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Benevento Carmen Coppola.
 
Il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha plaudito all’iniziativa: “Orgogliosi della capacità di quest’amministrazione prima nel recepire le linee d’investimento del Pnrr e poi nella cosiddetta messa a terra. Il record, della città e della provincia, per investimenti pro capite legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza mette tutti noi davanti ad una responsabilità importante, ma i frutti sono a beneficio della città e della comunità”. 

I Coma Cose in concerto al Palazzo Reale di Napoli

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Coma Cose tornano a esibirsi a Napoli, domenica 25 giugno a Palazzo Reale per il Noisy Naples Fest 2023. Il duo composto da California e Fausto Lama, coppia nella vita e nella musica, che mischia vissuto e gusto sonoro urbano a una poetica cantautorale, torna a nel capoluogo partenopeo dopo il sold out dello scorso marzo alla Casa della Musica. 

Grazie al successo della 73ma edizione del Festival di Sanremo con il brano “L’Addio” (Premio Sergio Bardotti per il miglior testo) e alla pubblicazione ultimo album “Un meraviglioso modo di salvarsi”, in poco tempo si sono imposti come una delle formazioni più interessanti della scena italiana contemporanea.

Il secondo appuntamento del Noisy Naples Fest negli spazi del giardino romantico di Palazzo Reale accoglie, dopo il live di apertura di Carmen Consoli e Marina Rei che ha inaugurato la rassegna, il duo rivelazione degli ultimi anni. Nati nel 2016, i Coma Cose pubblicano un anno più tardi con Asian Fake il loro primo ep-manifesto, “Inverno Ticinese”. Nel 2019 danno vita al loro primo disco “Hype Aura” cui segue un anno fitto di soddisfazioni e riconoscimenti: è l’anno dei tutto esaurito nei club, tra cui quello all’Alcatraz di Milano che segna un patto d’affetto tra gli artisti e la città d’azione. E l’anno del Primo Maggio a Roma e del Capodanno a Milano in piazza Duomo. Nel 2020 duettano con i Subsonica e Francesca Michielin e insieme al produttore Stabber danno vita ad un nuovo ep, “Due”. Arriva poi nel 2021 la prima partecipazione al Festival di Sanremo con il brano “Fiamme negli occhi” seguito dal nuovo album, “Nostralgia”, che li porta in tour in tutta Italia con oltre 30 date. A fine 2022 esce “Un meraviglioso modo di salvarsi”, il loro ultimo album, anticipato dal singolo “Chiamami”. Nel 2023 partecipano nuovamente al Festival di Sanremo con il brano “L’Addio“, incluso nel repack dell’album.

I concerti del Noisy Naples Fest a Palazzo Reale, organizzati in collaborazione con BANG! e DROP , proseguiranno il 30 giugno con Raphael Gualazzi e Simona Molinari, l’1 luglio con Aiello, il 2 luglio con Sergio Cammariere e il 5 luglio con i Planet Funk.

Attesi invece all’Arena Flegrea, classica venue del Noisy, i concerti di OneRepublic (12 luglio – sold out), Mr Rain (13 luglio), NuGenea (15 luglio), Brutal – From Ibiza to Naples con Maluma, Chimbala, Fred De Palma, Baby K (16 luglio), Baustelle e Venerus (19 luglio), Paola e Chiara + special guest (20 luglio), Eduardo De Crescenzo (25 luglio), Diodato (26 luglio) e Carl Brave (27 luglio).

Casa di Cura Malzoni, la Cigl proclama lo stato di agitazione

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La Cgil di Avellino proclama lo stato di agitazione alla Casa di Cura Malzoni.

Sono la Segretaria Generale della Fp Cgil, Licia Morsa, e la Segretario Provinciale, Gerarda Rusolo, ad intervenire attraverso una nota congiunta:

Abbiamo deciso di proclamare lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori a seguito del mancato rispetto degli impegni che la Casa di Cura Malzoni aveva assunto nell’incontro dello scorso 18 aprile. In quell’occasione l’Azienda si dimostrava inizialmente disponibile a verificare la fattibilità di una turnazione con frequenze fisse e a predisporre misure adeguate per favorire lo smaltimento delle ferie accumulate negli anni e del minutaggio derivante dai tempi di vestizione accumulati con relativa monetizzazione degli stessi. Inoltre, nonostante il confronto con le Organizzazioni Sindacali, l’Azienda continua a non rispettare gli impegni presi sul carico di lavoro eccessivo e ridotto personale in servizio”.

Pochi giorni fa, il 20 giugno, si è tenuta un’assemblea dei lavoratori ma, di fatto, le cose non sono cambiate. Vista l’insostenibilità della situazione, la Fp Cgil si è trovata così costretta a chiedere a Sua Eccellenza il Prefetto l’avvio della procedura di raffreddamento con la proclamazione dello stato di agitazione per tutte le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti della Casa di Cura Malzoni. Così davvero non si poteva più continuare. I diritti dei lavoratori vanno sempre rispettati…”

 

Alloggi Capodimonte, Chiusolo: “Lunedì stipula atto per completare esproprio del suolo”

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Lunedì ventisei giugno sarà stipulato l’atto pubblico attraverso il quale l’Acer completerà la procedura d’esproprio dei terreni e potrà completare l’accatastamento del suolo. Quando l’Acer ci ha comunicato questo contrattempo tecnico, che ormai è in via di risoluzione, abbiamo prontamente aggiornato con un briefing a Palazzo Mosti, alla presenza del sindaco Mastella, una rappresentanza degli assegnatari. Siamo vicini alle famiglie che legittimamente vogliono veder concretizzato un diritto acquisito e auspichiamo che ciò accada in breve tempo. Sulla velocizzazione dei tempi l’azione di sollecitazione dell’amministrazione comunale nei confronti di Acer è stata sempre attenta e tenace“, così in una nota l’assessore alle Politiche abitative Molly Chiusolo.

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