Napoli – Uno stimolo, la gelosia, “così lieve, banale e sproporzionato rispetto alla gravità del reato”, “un mero pretesto per lo sfogo di un impulso criminale“. Così, il giudice per le indagini preliminari di Nola Sebastiano Napolitano, spiega la sussistenza dell’aggravante dei futili motivi contestata a Dmytro Trembach, il 26enne indagato per l’omicidio volontario di Anastasiia Bondarenko, la giovane donna ucraina di 23 anni morta carbonizzata, lo scorso 10 marzo, nell’incendio sviluppatosi nell’appartamento dove abitava, in vico I Sant’Antonio Abate, nel cuore di Napoli. In Italia c’era tornata lo scorso 2 febbraio. La vittima, spiega ancora il giudice, “ha trovato la morte a Napoli per mano del suo compagno all’interno di una relazione affettiva non sana e avvelenata dal sospetto e dalla gelosia, dopo essere fuggita dalla guerra in Ucraina insieme con la sua bimba”.
Ucraina carbonizzata, il gip: “La gelosia pretesto per lo sfogo criminale”
Antimafia a Caivano, Mirabelli: “Risposte rapide e radicali”
Caivano (Na) – “La visita della commissione antimafia a Caivano ha confermato una escalation preoccupante e pericolosa della presenza della criminalità organizzata e della violenza al nord di Napoli. È doveroso e necessario che lo Stato dia risposte rapide e radicali di fronte a situazioni inaccettabili come quella del Parco verde di Caivano, secondo molti la più grande piazza di spaccio del Paese. Le minacce a don Patriciello, al comandante Chiariello e ai giornalisti sono una sfida per lo Stato e si deve reagire. Occorre ripristinare prima di tutto la legalità e riappropriarsi degli spazi pubblici occupati dalla criminalità, le case popolari e tutta l’area di cui oggi i clan si sono impossessati vanno liberate il più presto possibile impegnando ogni forza possibile, non è accettabile che per tanti giovani e bambini lo spaccio e i servizi alla camorra siano l’unica prospettiva“. Così il senatore Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd e capogruppo Pd in commissione Antimafia dopo la visita della commissione a Caivano.
Comuni: Napoli, confronto in Commissione su Ztl piazza Dante
Napoli – Al termine dei lavori di Via Cirillo previsti per il primo maggio, saranno riattivati i varchi telematici della ZTL di Piazza Dante, prevedendo un periodo di 15 giorni di pre-esercizio allo scopo di informare i cittadini. La ZTL “Tarsia-Pignasecca-Dante” doveva essere ripristinata con la riapertura della Galleria Vittoria, ma è restata sospesa per facilitare i flussi del traffico cittadino durante lo svolgimento dei lavori di rifacimento delle strade limitrofe. Su questo tema si è riunita oggi la commissione consiliare Infrastrutture e Mobilità del Comune di Napoli presieduta da Gaetano Simeone. In apertura l’assessore Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile Edoardo Cosenza ha spiegato che l’amministrazione non ha nessuna preclusione ideologica sul tema ZTL ed intende intervenire ragionando sulle rilevazioni del traffico e ambientali. Per Giuseppe Marino, presidente della Municipalità 2, la città non è ancora pronta per affrontare il ripristino della ZTL sia per il perdurare della pandemia sia perché non vi è ancora ampia diffusione della mobilità sostenibile. Il dirigente servizio Viabilità e Traffico Giuseppe D’Alessio ha assicurato che per evitare disagi i cittadini saranno ampiamente informati in merito alla chiusura dei varchi. Chiudere Piazza Dante tutti i giorni può creare nuovamente tante difficoltà alle zone limitrofe, in special per chi arriva dalla Municipalità 3, dalla zona collinare e dall’area a nord di Napoli, ha avvertito Gennaro Acampora (Partito Democratico) e ha proposto soluzioni diverse, eventualmente nei giorni festivi o in occasioni delle manifestazioni, escludendo la fascia oraria che c’era precedentemente. Anche per Rosario Palumbo (Cambiamo!) bisogna rivedere le condizioni per la riapertura dei varchi, in quanto allo stato attuale non è possibile garantire un servizio pubblico di mobilità, ed ogni decisione sul tema va affrontata esaminando anche gli ingorghi del traffico che si creano quando i varchi di Piazza Dante sono chiusi. Toti Lange (Gruppo Misto), condividendo la posizione non ideologica e l’approccio scientifico della giunta a riguardo, ha proposto che la commissione torni sul tema dopo aver acquisito dati certi e con valore scientifico sui flussi di traffico e sull’inquinamento. Carlo Migliaccio, in qualità di presidente della Commissione Ambiente, ha chiesto di aprire una discussione per creare un piano di mobilità di tutta la città, implementando i servizi di trasporto pubblico e abbassando le soglie di inquinamento. Al termine della riunione il presidente Simeone ha fatto presente l’esistenza di problemi tecnico-formali che impediscono l’eliminazione definitiva della ZTL e ha proposto a nome della commissione di prevedere, in occasione della riapertura nel mese di maggio una modifica della fascia oraria di chiusura dei varchi e contestualmente di aprire un tavolo di discussione con le parti interessate per trovare una soluzione definitiva e condivisa al fine di elaborare un piano traffico cittadino.
Ucraina: venerdì Chiesa di Napoli prega con il Papa
Napoli – “La Chiesa di Napoli accoglie l’invito del Santo Padre di unirci in preghiera per la Pace, in comunione con lui, il prossimo 25 marzo, alle ore 17 per la consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria. Alla stessa ora in cui inizierà la preghiera del Santo Padre, noi ci ritroveremo presso la Basilica della Madonna del Carmine, per pregare insieme il Santo Rosario e l’Atto di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, composto dal Santo Padre. Questo momento sarà presieduto dall’Arcivescovo“. E’ quanto si legge in una nota diffusa oggi dall’Arcidiocesi di Napoli.
“Chiediamo a tutte le comunità, ove possibile, di unirsi alla stessa ora in comunione con il Santo Padre con la recita del Santo Rosario e l’Atto di Consacrazione, che vi invieremo nei prossimi giorni. Ove non fosse possibile riunirsi alla stessa ora, vi chiediamo di promuovere la stessa preghiera in orario diverso. L’evento del Santo Padre sarà trasmesso in mondovisione. Presso la Basilica del Carmine, alle ore 17, saranno presenti e pregheranno con noi tutti i Consoli presenti a Napoli“, conclude la nota.
Napoli, esami a Villa Stuart per Di Lorenzo: confermata la distorsione di secondo grado al ginocchio
Napoli – “Nella mattinata, Giovanni Di Lorenzo si è sottoposto alla visita specialistica con il Prof Mariani presso la clinica Villa Stuart. Il controllo ha confermato la diagnosi effettuata in precedenza in Nazionale di una distorsione di secondo grado del ginocchio destro da trattare in maniera conservativa. Il calciatore inizierà subito l’iter riabilitativo”. Questa la nota stampa del Napoli in merito all’infortunio del terzino destro azzurro Giovanni Di Lorenzo.
Mons. Battaglia in visita al centro Clinico NeMO di Napoli
Napoli – “Artigiani di pace, cercatori di un infinito che intercetta i limiti per farne possibilità, costruttori infaticabili di speranza”. In vista della S. Pasqua, queste sono le parole che Mons. Battaglia ha rivolto alla comunità di pazienti neuromuscolari e agli operatori del Centro Clinico NeMO Napoli, presso l’Ospedale Monaldi.
La visita dell’arcivescovo, si legge in una nota “è la testimonianza della presenza della Chiesa di Napoli vicina alla missione dei NeMO, centri specializzati nella presa in carico delle malattie neuromuscolari. Patologie degenerative, che richiedono un’alta complessità assistenziale e che hanno un forte impatto sull’intero sistema di vita della persona e della sua famiglia”.
Monsignor Battaglia si è soffermato nelle camere di degenza e incontrato gli operatori sanitari.
La visita di Don Mimmo Battaglia è anche il racconto di un’amicizia, prosegue la nota, “quella tra il Vescovo e Massimo Mauro, che nasce dalle comuni origini calabresi e che continua ancora oggi. Vicepresidente della Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, “E’ una gioia per me accogliere Don Mimmo al Centro NeMO. Il nostro è un legame profondo che ha il sapore e lo spessore della ricerca per quel bene comune che, oggi più che mai, diventa valore essenziale per la nostra società“, ha detto Massimo Mauro. La Visita Pastorale si è conclusa in preghiera e in ascolto.
Diffuse attraverso i social, le parole del Vescovo sono entrate nelle case di tutta la comunità neuromuscolare del territorio nazionale e hanno anche raggiunto i pazienti e gli operatori nelle sale comuni e nelle camere di degenza di tutte le sei sedi NeMO a Milano, Roma, Brescia, Arenzano (GE), Trento e Ancona.
“Oggi sono qui per celebrare il senso della speranza – queste le parole di Mons. Battaglia – Ed essere con voi per me significa far parte della vostra speranza, che è la vostra capacità di lottare. Oggi ho incrociato tanti occhi che lottano. La speranza è parte dei vostri sguardi ed è quel senso di fiducia che dona concretezza al vostro agire. Davvero qui si tocca con mano come la vita di ogni persona abbia valore e dignità, sempre, in qualunque condizione. Ed è bello che voi tutti ve ne facciate carico. Molte volte come operatori sanitari dovete fare i conti con la fatica e l’impotenza”.
Ad accogliere S.E.R. Mons. Battaglia, il direttore generale dell’A.O.U. Ospedale dei Colli, Maurizio Di Mauro; il consigliere regionale Tommaso Pellegrino; il segretario nazionale AISLA Pina Esposito; la delegata campana di Famiglie SMA, Chiara Magaddino e Salvatore Leonardo presidente UILDM Arzano -“Giovanni Nigro”. Con loro il presidente dei Centri Clinici NeMO, Alberto Fontana che così commenta: “Il messaggio di Mons. Battaglia è un dono per i nostri Centri, carico di spiritualità così preziosa per questo nostro tempo. Fraternità, ma anche tante emozioni, che hanno permesso al Pastore della Chiesa di Napoli di conoscere una comunità che non vuole abbassare lo sguardo alla malattia, ma che vuole attraversarla con coraggio e fede”.
Paolo Belli di scena sabato e domenica al Teatro delle Arti
Salerno – Paolo Belli arriva a Salerno, al Teatro delle Arti, con il nuovo spettacolo teatrale “Pur di Far Commedia”, sabato 26 (ore 21.00) e domenica 27 marzo (ore 18:30).
In “Pur di Far Commedia” storie e aneddoti esilaranti accompagnano il pubblico alla scoperta di personaggi a volte surreali, ma che si dedicano senza limiti a realizzare il sogno di vivere seguendo la propria passione. Nel nuovo spettacolo, scritto con Alberto Di Risio, Paolo racconta le mille peripezie ed i colpi di scena vissuti in tanti anni di carriera, fra esilaranti provini a musicisti strambi ma geniali, momenti di riflessione ed i suoi grandi successi rivisitati in una nuova veste. Prosa, canzoni e risate sono gli ingredienti di “Pur di Far Commedia” dove Paolo, accompagnato da sette musicisti, lascia più spazio al parlato, ai racconti e all’interazione con il suo pubblico, si lascia trasportare dai ricordi riuscendo a coinvolgere i presenti, emozionando ed emozionandosi, ripensando al percorso finora fatto.
“Pur di Far Commedia” ha debuttato con un sold out al Teatro Comunale di Carpi, in occasione dei festeggiamenti del Capodanno 2022. Quale modo migliore per iniziare una nuova avventura ed entrare in un anno che si preannuncia ricchissimo di grandi novità per Paolo Belli. Infatti sono ben due gli album in uscita nei prossimi mesi: il primo di cover, omaggio ai suoi maestri (Dalla, De Gregori, Fossati e Jannacci, per citarne alcuni) previsto per la primavera, mentre il secondo album, con brani inediti, uscirà subito dopo l’estate. A questi si aggiunge un compleanno speciale, quello dei 60 anni, che Paolo festeggerà sul palco nel mese di marzo, per proseguire poi da maggio nelle piazze insieme alla sua Big Band con concerti divertenti e ricchi di sorprese, per un anno che si spera possa significare per tutti il ritorno alla “normalità”.
Tonfo Avellino tra i fischi del pubblico di casa, passa il Catania nel recupero
Avellino – Recupero amaro per l’Avellino. Al Partenio-Lombardi, passa di misura il Catania. Decisiva la rete al 63′ siglata da Sipos. Non è bastato l’uomo in più, dopo l’espulsione di Lorenzini ai lupi per raddrizzare la gara. Al termine della gara bordate di fischi da parte del pubblico di casa con annesse scintille tra giocatori in campo. I lupi restano a -5 dal secondo posto attualmente nelle mani del Catanzaro.
PRIMO TEMPO. Il tecnico Gautieri deve fare i conti con le assenze di Bove e Scognamiglio ancora febbricitanti, Maniero out per una lesione di primo grado al flessore della coscia sinistra e Di Gaudio fermato dal Covid. In avanti Kanoutè e Murano, quest’ultimo nuovamente in ombra. Lupi pericolosi all’11’ del primo tempo: Ciancio appoggia per Carriero che crossa al centro dell’area per l’inserimento di Kragl, colpo di testa sul fondo. Doppia occasione per i padroni di casa al 38′: Murano ci prova su punizione, Stancampiano devia in calcio d’angolo. Sugli sviluppi Dossena colpisce di testa ma non inquadra la porta semi-sguarnita, dopo l’uscita dai pali dell’estremo difensore ospite per allontanare il pallone crossato da Kragl. Prima della conclusione del primo tempo al 42′ espulso Claiton dalla panchina.
SECONDO TEMPO. Parte bene l’Avellino nella ripresa, botta in diagonale di Rizzo su suggerimento di Kanoutè: Stancampiano chiude in calcio d’angolo. Kragl ci riprova in spaccata, parata del portiere del Catania. Il Catania al 63′ passa in vantaggio: Russini si infila centralmente e imbuca per Sipos, che anticipa Silvestri, approfitta dell’errore in copertura di Dossena e batte Forte, lento nel chiudere sul primo palo. L’Avellino si riversa in avanti al 65′, espulso Lorenzini per fallo su Murano. Punizione calciata da Kragl, miracolo di Stancampiano. Occasione per l’Avellino al 70′, deviazione di Cataldi: palo. Doppia occasione verso la fine all’88’Plescia colpisce da posizione defilata, Stancampiano non si fa sorprendere e sul primo palo devia in corner. Aloi pesca Micovschi, bravo nel mettere un buon pallone al centro, dove Mocanu è arrivato in ritardo. Termina 1-0 per il Catania, fischi dalle gradinate.
Il tabellino di Avellino-Catania 0-1:
Rete: 18’st Sipos (C)
Avellino (3-5-2): Forte 5; Ciancio 5.5 (25′ st Mastalli 5.5), Dossena 5, Silvestri 4.5; Rizzo 5 (45′ st Mocanu sv), Carriero 5 (25′ st Micovschi 5), Aloi 5, Kragl 5.5, Tito 5 (37′ st Plescia sv); Kanoute 5.5, Murano 5. A disp.: Pane, Pizzella, Stanzione, De Francesco, Tarcinale. All.: Gautieri 5.
Catania (4-3-3):Stancampiano 6.5; Albertini 6.5, Monteagudo 6, Lorenzini 5, Zanchi 6; Rosaia 6.5 (40′ st Izco sv), Cataldi 6.5, Provenzano 6 (1′ st Biondi 6.5); Simonetti 6.5 (40′ st Ropolo sv), Sipos 7, Russini 6.5 (23′ st Pino 6.5). A disp.: Sala, Coriolano, Ercolani, Claiton, Pinto, Bianco, Russo, Piccolo. All.: Baldini 7
Arbitro: Di Marco della sezione Ciampino. Assistenti: Politi della sezione Lecce e Centrone della sezione di Molfetta. Quarto Ufficiale: Bitonti della sezione di Bologna.
Note: terreno di gioco in erba sintetica. Espulso al 20′ st Lorenzini per fallo su chiara occasione da gol. Al 43′ pt espulsione dalla panchina per Claiton e ammonizione per allenatore Baldini. Ammoniti Ciancio, Rosaia, Aloi, Simonetti, Cataldi, Murano, Pinto. Angoli: 6-2 per l’Avellino. Recupero: 1′, 6′.