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Covid, scoperto farmaco efficace contro rara sindrome nei bambini

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Un farmaco in uso per problemi intestinali legati alla celiachia potrebbe essere efficace per trattare la rara ma pericolosa sindrome infiammatoria multi-sistemica che può colpire alcuni bimbi in seguito a infezione da virus SARS-CoV-2 anche lieve o asintomatica. È quanto scoperto in uno studio su un piccolo campione di bambini con covid condotto presso il Massachusetts General Hospital (MGH) e il Brigham and Women’s Hospital (BWH) di Boston e pubblicato sulla rivista Clinical Care Explorations. Di recente lo stesso gruppo di ricerca ha scoperto che quando un piccolo paziente Covid finisce per sviluppare la sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-C), il coronavirus tende a permanere a lungo nel suo intestino. Gli scienziati hanno supposto che sia proprio a partire dall’intestino che il virus o particelle virali finiscono nel sangue e provocano la reazione iper-infiammatoria tipica della MIS-C. Di qui l’idea di testare sui piccoli pazienti gravemente colpiti da sindrome infiammatoria multisistemica l’uso di un farmaco già commercializzato per la celiachia, il larazotide, che agisce sulle pareti dell’intestino. Ebbene, è emerso che aggiungendo il larazotide alla terapia standard per un piccolo gruppo di bambini colpiti dalla sindrome, si ha una risoluzione più rapida del disturbo, con riduzione in un giorno dei livelli plasmatici della proteina virale spike e più rapida riduzione dei sintomi intestinali connessi alla MIS-C. “Questi risultati suggeriscono che il larazotide potrebbe rappresentare una terapia adiuvante efficace e sicura per il trattamento della MIS-C,” affermano gli autori del lavoro.

Maltempo, in Campania allerta meteo per temporali e vento forte

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La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo di colore Giallo valido a partire dalle ore 8 di domani, sabato 26 febbraio, fino alle ore 8 di domenica, 27 febbraio, sulla Zona 1 (Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana); Zona 3 (Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini); Zona 5 (Tusciano e Alto Sele); Zona 6 (Piana Sele e Alto Cilento).

Si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio e temporale, puntualmente anche intense. Possibili raffiche di vento nei temporali.

A questo quadro meteo è associato un rischio idrogeologico localizzato con possibili frane e caduta massi anche in assenza di precipitazioni per effetto della saturazione dei suoli. 

Sono possibili fenomeni di impatto al suolo come:

–    Ruscellamenti superficiali e possibili fenomeni di trasporto di materiale;

–    Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;

–    Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse;

–    Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);

–    Possibili cadute massi in più punti del territorio;

–    Occasionali fenomeni franosi. 

La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a mitigare e contrastare i fenomeni attesi anche in linea con i rispettivi Piani comunali. 

Cervinara, su Tik Tok celebrano i killer di Nicola Zeppetelli: la denuncia (VIDEO)

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Cervinara (Av) – Una donna ha ripreso l’arresto di uno dei killer di Nicola Zeppetelli, il 40enne freddato il pomeriggio di sabato 19 febbraio da quattro colpi di pistola di piccolo calibro davanti al suo circolo nella frazione Ioffredo a Cervinara, e ha pubblicato la scena su TikTok

Nelle immagini si vede l’uomo in una volante dei carabinieri, mentre in sottofondo c’è una canzone. La vicenda sarebbe avvenuta pochi giorni fa a Cervinara, in provincia di Avellino e l’uomo ritratto nel filmato sembrerebbe essere Alessio Maglione, 27 anni, ritenuto l’autore materiale dell’omicidio, arrestato insieme a Giuseppe Moscatiello, il 22enne considerato il complice.

Il consigliere regionale della Campania, Francesco Emilio Borrelli, mette sotto accusa il video che celebra la malavita in Valle Caudina e denuncia il gesto sui social: “Dall’Osservatorio Tik Tok che abbiamo istituito per combattere e denunciare il degrado culturale e la celebrazione della malavita: “Volevo segnalare questo video che è stato messo su tik tok per elogiare un assassino, un ragazzo arrestato per l’omicidio di un 40enne in un circolo di Cervinara””.

VIDEO

Crisi in Ucraina, in Italia partite al via con 5′ di ritardo. Gravina: “Lo sport reclama pace”

Gravina
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Il calcio italiano scende in campo unito per la pace. È questo il messaggio che la Federazione Italiana Giuoco Calcio vuole inviare in un momento così complesso per gli equilibri internazionali, decidendo di posticipare di 5 minuti il calcio d’inizio di tutte le partite ufficiali in programma nel fine settimana. Senza distinzione, professionisti e dilettanti, si uniranno in un’unica testimonianza di pace, sensibilizzando appassionati e tifosi sul rispetto della vita umana e sulla necessità di trovare una soluzione diplomatica alla crisi in Ucraina.

I valori universali dello sport ci impongono una riflessione – dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina non vogliamo girarci dall’altra parte. Interpretando un sentimento diffuso nell’opinione pubblica italiana, che attraversa in modo trasversale anche il nostro mondo, vogliamo mandare un messaggio chiaro: il movimento calcistico nazionale è sensibile e molto preoccupato per quello che sta accadendo in queste ore, lo sport non fa politica ma reclama a gran voce la pace”.

De Mita torna a casa, dimesso dall’ospedale dopo la frattura: arrivano gli auguri di Mattarella

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Avellino – Ciriaco De Mita è stato dimesso dall’ospedale “Moscati” di Avellino dove sabato scorso era stato operato dopo la frattura del femore provocata da una caduta all’interno della sua abitazione di Nusco.

L’ex presidente del Consiglio e leader Dc, 94 anni, è stato trasferito in ambulanza nella sua residenza di Nusco, il comune irpino di cui è sindaco al secondo mandato, dove effettuerà la riabilitazione. Le sue condizioni sono definite buone dai sanitari dell’Unità di Ortopedia e Traumatologia dell’azienda ospedaliera irpina. A De Mita sono arrivati in questi giorni moltissimi messaggi di auguri e di pronta guarigione. Tra questi quello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che in una telefonata ad Antonia De Mita, figlia di Ciriaco, ha augurato all’ex presidente del Consiglio di ristabilirsi presto.

Ucraina, da Caserta domani partono in dieci per “salvare la Patria”

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Caserta – Domani da Caserta partirà un pullmino con una decina di ucraini che andranno in patria ad imbracciare le armi e a combattere per “salvare la nostra Patria”. Lo annuncia padre Ihor Danylchuk, sacerdote punto di riferimento della comunità ucraina locale. “E’ tutto bloccato, entrare in Ucraina è quasi impossibile – dice padre Ihor – ma con il nostro Consolato siamo riusciti ad ottenere i documenti per far partire questi uomini che vogliono difendere la patria. Putin ci chiama nazisti e pensa che noi capitoleremo, ma non è così, c’è un intero popolo che combatterà, anche se sappiamo che non possiamo da soli opporci alla Russia. L’Italia, la Francia, la Germania, gli Usa, devono aiutarci concretamente, non solo a parole”. Il sostegno concreto è anche quello di tanti casertani che da ieri hanno manifestato la volontà di fare qualcosa per la popolazione ucraina.

“Numerosi cittadini vogliono aiutarci e ci portano alimentari, medicinali che poi verranno inviati in Ucraina ai nostri soldati e alla popolazione. Ieri – prosegue padre Ihor – ho incontrato il sindaco di Caserta che mi ha manifestato la vicinanza della città. E’ bello vedere questo senso di solidarietà, ci fa sentire meno soli, ma ripeto, abbiamo bisogno di un supporto di fatto che sia immediato. La situazione in Ucraina è gravissima, la gente si sente persa e abbandonata”. Per chiedere misure ancora più incisive, come l’espulsione della Russia dal sistema di pagamenti Swift, “stiamo anche pensando di attuare forme di protesta come lo sciopero della fame o anche uno sciopero dal lavoro; vogliamo far capire ai Paesi occidentali che non si può attendere, con la Russia la diplomazia non serve. Ricordo che c’è un memorandum firmato a Bucarest nel 1994 in cui l’Ucraina rinunciò al suo arsenale atomico inviandolo in Russia per lo smantellamento in cambio però di garanzie sulla sua integrità territoriale da parte di Russia, Usa e Regno Unito, e poi anche di Francia e Cina. Che fine hanno fatto questi impegni?”. 

Intanto tra veglie di preghiera e fiaccolate la comunità ucraina casertana, che conta oltre 3000 persone e rappresenta la più estesa della Campania, sta cercando in tutti i modi di stare vicino moralmente ai propri connazionali in Ucraina, che stanno subendo l’invasione russa e vivono momenti di terrore e angoscia. Alla chiesetta della Santissima Trinità di via San Carlo a Caserta, sede della Chiesa Greco-Cattolica, si prega ogni sera ma i fedeli lo fanno h24 da casa, mentre domani sera ci sarà una fiaccolata alla Chiesa del Buon Pastore cui parteciperanno cittadini ucraini, casertani e molti preti della Diocesi di Caserta. Domenica al Duomo ci sarà una preghiera comune con il Vescovo Pietro Lagnese e poi un presidio davanti alla prefettura. 

Telesina: la Cgil chiede risposte concrete, ma all’appello mancano i Sindaci

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Paupisi (Bn) – La protesta per lo stato di salute della Telesina scende nuovamente in strada. Presso un’area di servizio di Paupisi, su invito della Cgil, si sono ritrovati sindacalisti, amministratori e semplici cittadini, per denunciare per l’ennesima volta le condizioni di degrado di un’arteria vetusta e investita da volumi di traffico troppo elevati per resistere.

Alla manifestazione, a dire la verità, erano presenti soltanto il Sindaco di Paupisi e il vice sindaco di Morcone, in rappresentanza delle Istituzioni locali, mentre tra i parlamentari era presente l’ex Sottosegretario alle infrastrutture, Umberto Del Basso de Caro, oltre al consigliere regionale Erasmo Mortaruolo.

Illustrando le ragioni della protesta, il segretario provinciale della Cgil, Luciano Valle, ha detto: “Occorre essere attenti e vigili. Le vittime continuano a crescere a causa di drammatici incidenti. La Telesina potrebbe essere un elemento di sviluppo del nostro territorio, potrebbe farci uscire dall’isolamento”. Il segretario ha poi attaccato: “La Telesina è malata e lo è da tempo. Va bene l’avvio dei lavori di manutenzione straordinaria che interessano numerosi tratti dell’arteria, ma comunque parliamo di rattoppi per quanto importanti. E’ invece necessario che siano avviati immediatamente i lavori di raddoppio, in modo da prevenire molte delle cause alla base dei tragici incidenti mortali che si registrano. Aspettiamo il raddoppio da 40 anni. L’iter è stato concluso, ci sono contenziosi in atto, ma bisogna tenere alta l’attenzione. L’opera deve essere realizzata, non solo fino a San Salvatore Telesino ma fino a Caianello per uscire dall’isolamento”.

Valle ha auspicato che si rilancino le opere del Pnrr e il settore della logistica: “Bisogna muoversi su quest’arteria, le istituzioni devono essere vigili, attente e non devono mollare la presa rispetto a questa strada”.

Dopo la vicinanza e l’impegno del consigliere regionale Mino Mortaruolo nel suo intervento, ha quindi preso la parola  il deputato Umberto Del Basso De Caro, il quale ha voluto rivendicare l’attività da lui svolta allorché è stato Sottosegretario alle Infrastrutture. “Altri parlano e straparlano di questa arteria senza saperne nulla. Io, invece, ho lavorato per anni affinché il raddoppio partisse. Parlo con cognizione di causa, non lo so se gli altri possono fare altrettanto. Spero che in futuro i cittadini se ne ricordino“.

L’ex sottosegretario ha poi aggiunto: “Il finanziamento c’è, l’appalto pure. Se non sono iniziati i lavori è solo colpa dei contenziosi. L’Anas sta attendendo dal Consiglio di Stato quale sia  l’Ati che  debba eseguire i lavori. Ci sono interventi manutentivi e significativi che non risolveranno il problema ma renderanno l’arteria stradale più sicura. Dobbiamo realizzare l’opera e il raddoppio. Cerchiamo di fare la nostra parte”.

Il deputato, infine, ha parlato anche del PNRR a livello generale, cioè delle risorse europee straordinarie che stanno affluendo ed affluiranno per la ripresa economica. Il deputato si è dichiarato dubbioso sulla effettiva capacità di questo strumento d’intervento: “Ho molte riserve su questo strumento. E’ difficile partecipare ai bandi con misure cosi stringenti. Non ci sono uffici tecnici adeguati. Non mancano certamente le professionalità e le intelligenze sul nostro territorio; ma i tempi di attuazione e le procedure burocratiche da seguire per restare nei canoni e nelle norme europee sono troppo stretti e stringenti perché la nostra macchina amministrativa riesca a soddisfare la domanda“.   

Sant’Agata de’ Goti, martedì interruzione idrica per lavori in via Cerreta

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Benevento – Gesesa comunica che a causa di lavori sulla rete idrica in Via Cerreta del Comune di S. Agata de’ Goti, martedì 1 marzo è necessario interrompere l’erogazione idrica dalle ore 8,00 fino ad ultimazione dei lavori, previsti intorno alle ore 13 salvo imprevisti. 

Italia Viva Sannio, tesseramento e punti programmatici al centro del dibattito

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Si è riunito il coordinamento provinciale di Italia Viva Benevento in vista  dell’Assemblea Nazionale che si terrà nella Capitale questo sabato presso lo “Spazio Roma Eventi”. Oltre alle doverose riflessioni sulla drammatica situazione in Ucraina che ovviamente saranno al centro del dibattito assembleare, 
Il coordinamento ha individuato tre tematiche che il partito provinciale sottoporrà all’attenzione dell’assemblea: sanità di prossimità, potenziamento delle rete infrastrutturale delle aree interne e opportunità legate al biennio di transizione psr nel campo dell’agricoltura. Una specifica riflessione , molto attenzionata sopratutto dai Sindaci sarà poi posta all’attenzione dei vertici nazionali del partito relativamente alle ripercussioni che l’aumento dei costi energetici potrà avere sui servizi offerti dalle amministrazioni locali e , di conseguenza, sull’utenza cittadina. 
Si è inoltre fatto un punto sul primo step della campagna di tesseramento  per l’anno 2022 che ,peraltro,  ha già fatto registrare un incremento rispetto all’anno precedente. “Iniziamo a raccogliere sui territori i primi frutti del lavoro avviato la scorsa estate che grazie all’impegno dei responsabili di area, Lina Mazzarelli, Roberto Stallone, Lorena Pacelli,Pellegrino Cavuoto e Maria Iannotta registra un interesse sempre più crescente nei confronti di Italia Viva” dichiarano i coordinatori provinciali Bepy Izzo e Simona Tessitore. “Dopo l’Assemblea nazionale daremo vita  ad alcune iniziative pubbliche sui territori che avranno il duplice obiettivo di illustrare , da un lato, l’attivita’ svolta e i risultati raggiunti dal Partito in campo nazionale e regionale e, dall’altro, quello di individuare le migliori proposte alle problematiche individuate per il territorio sannita. Conteremo ovviamente sul supporto e sulla disponibilità della rappresentanza parlamentare e regionale del Partito e sulla preziosa collaborazione e testimonianza dei Sindaci di Italia Viva tra cui il dott. Alessandro Di Santo  che costituiscono , tutti insieme , un valore aggiunto per la messa in pratica delle iniziative  auspicate.“. 

Napoli, scoperta discarica nei pressi cimitero Poggioreale

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Napoli – A seguito di segnalazioni giunte al Comando della Polizia Locale di Napoli, il Reparto di Polizia Investigativa ha effettuato una serie di verifiche che hanno portato alla scoperta di una discarica abusiva sorta alle spalle del cimitero di Poggioreale. Gli Agenti hanno monitorato il sito e le aree circostanti fino a sorprendere un uomo che, alla guida di un autocarro trasportava rifiuti speciali, frutto del lavoro e di svuotamento di locali e cantine, con l’intento di sversarli nella discarica. L’uomo è stato anche sanzionato perché alla guida con patente scaduta. Poco dopo gli Agenti hanno sorpreso anche un cittadino di etnia rom, che a bordo del proprio furgone con targa straniera, al momento oggetto di accertamenti da parte della Polizia Locale, trasportava 10 copertoni fuori uso di un autoarticolato, con l”intento di abbandonarli all’interno dell’area Entrambi i soggetti identificati sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di gestione illecita di rifiuti speciali e i furgoni ed i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro, i primi per la successiva confisca e distruzione e i secondi i rifiuti per lo smaltimento regolare.

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