Scafati (Sa) – La città si è svegliata ancora attonita: la morte per infarto della nota erborista e nutrizionista Anna Raiola – appena 41 anni – sopraggiunta quando la donna, giunta al nono mese di gestazione, aveva ancora in grembo la bambina – che poi i medici hanno fatto nascere d’urgenza – sta intenerendo il cuore di ogni scafatese. In un tragico passaggio di vita tra la mamma (appena morta) e la figlia (appena nata) ha colpito anche la comunità stabiese: l’evento si è concretizzato all’interno di una delle cliniche di Castellammare, laddove la donna era stata trasportata d’urgenza a causa dei primi sintomi di quell’infarto che, qualche minuto più tardi, non le ha dato scampo. La magra consolazione consiste nel fatto che quel veloce trasferimento da Scafati a Castellammare ha salvato la vita, almeno, alla bambina. Anna Raiola lascia il marito e tre figli: la piccola appena nata e due fratelli di 12 e 16 anni. Era titolare e gestiva due erboristerie a Scafati. Foto tratta dalla pagina social di Anna Raiola.
