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In queste ore di attenzione nella città di Napoli ed in particolare nella zona di Bagnoli e nella zona Flegrea, la redazione di Anteprima 24 ha contattato il prof. Samuele Ciambriello, garante dei detenuti della Regione Campania, per un migliore focus sull’evacuazione delle detenute dal carcere di Pozzuoli.

Carcere di Pozzuoli evacuato: la situazione

Le detenute hanno vissuto questi momenti dolorosi con molta dignità: nella serata di ieri, si sono riunite all’aperto e, per fortuna, non ci sono stati danni a persone o cose, tranne qualche caduta di calcinacci“. Continua Ciambriello: “Al carcere di Pozzuoli ci sono state numerose prove per l’evacuazione, quindi ieri è andato tutto per il meglio“.

138 detenute evacuate: alcune a casa, alcune in altre strutture

Il prof. Ciambriello spiega qual è stato l’iter seguito da stanotte per l’evacuazione ed il relativo trasferimento: “Il totale di 138 detenute è stato completamente evacuato. Di queste, per detenute, sottoposte a libertà vigilata, la magistratura ha concesso di tornare torneranno a casa. Le unità rimanenti, sono state trasferite e già accolte in altre case circondariali, come quella di Lauro, in provincia di Avellino“.

“Pozzuoli è un’eccellenza, il trasferimento è stato doloroso”

Il carcere di Pozzuoli organizza dei corsi per le detenute, come quello della sartoria e della ristorazione, ma anche numerose attività di solidarietà. L’evacuazione e la relativa traduzione in altre strutture è stato brutto, ma è causa di forza maggiore. Apprezzo molto il lavoro della direttrice Giulia Leone e della provveditrice Lucia Castellano, nonché degli agenti di custodia“.

Non solo il carcere: a Pozzuoli evacuati 39 edifici, e scuole chiuse

A causa dello sciame sismico dei Campi Flegrei, il comune di Pozzuoli ha disposto la chiusura delle scuole per la giornata di oggi. Inoltre, durante la notte, in molti hanno scelto di trascorrere la notte in strada. Infine, sono state disposte cinque aree di accoglienza tra Bacoli e Monterusciello, a seguito dello sgombero di 13 edifici e della relativa evacuazione di 39 famiglie.