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Salerno – Azione, il partito di Carlo Calenda e di Matteo Ricchetti, – accreditato di circa il 4% nazionale – si struttura a Salerno.   

Passaggio politico e programmatico ritenuto “fondamentale per potersi preparare al meglio in vista delle imminenti sfide elettorali. In particolare per il rinnovo di molte amministrazioni comunali, tra cui anche la città capoluogo”.

In effetti, Azione pare davvero puntare su Salerno. Recente la nomina del consigliere comunale Antonio D’Alessio a coordinatore regionale del partito. Il coordinamento nazionale ha quindi nominato Luca Forni e Fabio Maglione quali due coordinatori provinciali del partito, affiancati da una segreteria composta da Anna Luisa Buongiorno (responsabile Pari Opportunità), Gianfranco Trotta (responsabile Organizzativo), Antonio Malangone (responsabile Enti Locali), Corrado Naddeo (capogruppo di Azione al Comune di Salerno) e Leonardo Gallo (coordinatore cittadino di Salerno).

“Giusto e doveroso sottolineare come il partito di Calenda e Ricchetti- dice Leonardo Gallo – abbia deciso di strutturare i coordinamenti cittadini per le realtà di Napoli e Salerno. Sia per la complessità dei territori, sia per risposta che dagli stessi è giunta in questo primo anno di vita di Azione.

A Salerno – che vanta il gruppo consiliare più grande d’Italia – in qualità di coordinatore cittadino, con il capogruppo consiliare Corrado Naddeo ed insieme con Antonio D’Alessio, stiamo portando avanti con efficacia molte iniziative volte a stimolare l’Amministrazione comunale, rappresentando – specie in questa fase politica così delicata – un pungolo incessante per migliorare l’azione pubblica, lanciando proposte immediatamente ‘cantierabili’ per rispondere alle istanze della collettività salernitana”.

Non di rado, anzi quasi sempre, Azione è passata dal ‘pungolo’ alla vera e propria protesta.

“Stiamo procedendo a ritmi serrati nella strutturazione del partito – ha confermato il coordinatore regionale D’Alessio – grazie all’impegno e la costanza di tanti militanti che in questi mesi hanno lavorato per consentire ad Azione di radicarsi nelle singole realtà del territorio provinciale di Salerno. Passo dopo passo, il partito cresce e sta diventando nel panorama politico nazionale e locale un chiaro punto di riferimento per tutti i cittadini che mirano ad una visione altra della politica, fatta di pragmatismo e concretezza, di esperienze e programmi chiari per il bene della collettività”.

“Proseguiamo il duro lavoro iniziato oltre un anno fa – conferma Luca Forni – che ci ha portato all’apertura dei comitati cittadini di Azione in diverse realtà della nostra provincia e con le prime presenze elette all’interno delle amministrazioni comunali”. Infine Fabio Maglione ha sottolineato come “Azione sarà certamente un punto di riferimento per la politica locale e nazionale. Il nostro mantra non è solo denunciare e far emergere le problematiche delle nostre città, ma proporre soluzioni concrete e fattibili alle stesse”.