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Battipaglia (Sa) – Poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di di Battipaglia, a seguito di uno specifico servizio di controllo del territorio, effettuato in via Brodolini, hanno proceduto al controllo di un’autovettura Smart di colore nero, condotta da R. D. N., 19enne battipagliese, incensurato. Da subito il giovane ha assunto un atteggiamento timoroso e agitato tanto da indurre i poliziotti a ritenere che lo stesso potesse occultare qualcosa di illegale. La contestuale perquisizione personale ha consentito di rinvenire la somma di denaro pari ad euro 135. Durante la successiva perquisizione veicolare sono state trovate dosi di hashish e, a seguito della perquisizione domiciliare, eseguita all’interno della camera da letto in uso esclusivo a R.D.N., gli agenti hanno trovato e sequestrato sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo lordo pari a 473,4 grammi; sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo lordo pari a 64,9 grammi; la somma di denaro pari ad euro 1.000; un bilancino digitale perfettamente funzionante; buste in cellophane da utilizzare per il confezionamento; un coltello a serramanico con lama intrisa di sostanza stupefacente del tipo hashish. R.D.N., pertanto, è stato dichiarato in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Salerno — Fuorni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Montecorice (Sa) – I Finanzieri della Brigata di Marina di Casal Velino hanno scoperto un centro scommesse irregolare in Agnone di Montecorice. L’operazione ha portato al sequestro di vari apparati elettronici (tra cui personal computer, una stampante termica per ricevute di gioco e una consistente somma di denaro derivante dalle giocate) e alla denuncia di due persone all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo di pubbliche scommesse sportive. Il centro scommesse di Agnone di Montecorice era privo della prevista licenza di esercizio e, pur essendo affiliato ad un allibratore legale autorizzato ad operare tramite web, accettava scommesse su un sito illegale, utilizzando illegalmente “conti gioco” che non erano intestati ai clienti ma appartenevano ai titolari del centro scommesse. L’attività svolta conferma il continuo impegno della Guardia di Finanza nella prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità e abusivismo nel settore dei giochi e delle scommesse e nella vigilanza sulla sicurezza del gioco stesso a tutela degli utenti, degli onesti operatori e del Monopolio statale nello specifico settore.