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Salerno – È stata sedata senza scontri la rivolta che si era scatenata nel pomeriggio di oggi all’interno della casa circondariale di Fuorni, dove i detenuti erano insorti contro la decisione della direzione di annullare le visite dei familiari per tre mesi, come misura di contenimento contro un possibile contagio da coronavirus. Alcuni detenuti erano riusciti ad infrangere delle barriere di protezione e a salire sul tetto della casa circondariale. È stato necessario l’intervento di un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine per riportare la calma ed una lunga trattativa, per garantire sicurezza. Carabinieri, polizia ma anche i vigili del fuoco, Guardia di Finanza e finanche alcune vetture della polizia municipale impegnate nel controllo all’interno e all’esterno della casa circondariale dove erano in attesa di ricevere notizie tranquillizzanti anche una decina di familiari, che avevano appreso dai mezzi di informazione quanto stava accadendo. Soltanto dopo le 20:30 la situazione è tornata alla normalità. L’ampio dispiegamento di forze, fra cui militari del decimo Reggimento Mobile Carabinieri Campania ed elicottero del Nec di Pontecagnano, ha ricondotto alla ragione gli animi dei detenuti. La rivolta è stata sedata senza scontri.