Salerno – Le notizie buone sono due: una riguarda la vita (salvata in extremis) di un 45enne falegname; l’altra la conseguente dimostrazione di assoluta utilità della struttura ospedaliera di Castiglione di Ravello nel cui pronto soccorso l’uomo, apparentemente senza vita, era stato trasportato. La notizia proviene dal giornale il Vescovado ed è degna di essere raccontata. Erano davvero ridotte al lumicino le speranze per l’uomo di Tramonti portato d’urgenza stamattina in auto presso il nosocomio costiero. Era oramai privo di sensi e in arresto cardiaco già da diversi minuti. Sembrava morto con la pupilla in fase di dilatazione. All’arrivo è stato subito trasferito in sala di rianimazione per le manovre salvavita. E’ stata necessaria una dozzina di scariche del defibrillatore perché il cuore riprendesse a battere, riempiendo d’orgoglio il cardiologo e il personale impegnato. Quindi intubato e stabilizzato, il paziente è stato portato da un’ambulanza di tipo A con a bordo il rianimatore al porto turistico di Maiori sulla cui piazzola vi era l’eliambulanza per il trasferimento all’ospedale di Salerno. Presso il reparto di Cardiochirurgia l’uomo è stato subito sottoposto a un urgente intervento in angioplastica. Le sue condizioni restano complicate ma stabili.
