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Falsificazione, frode nell’esercizio del commercio, accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico e truffa continuata in concorso: sono queste le accuse mosse dai carabinieri a una coppia di coniugi di tabaccai di Salerno, proprietaria di una rivendita in via Posidonia. 

I militari, nel corso di un controllo effettuato, insieme al personale del Monopolio di Stato presso l’esercizio commerciale di proprietà dei due, hanno sequestrato biglietti “Gratta e vinci” alterati per un valore complessivo di circa 12mila euro.

Successivi approfondimenti hanno permesso di accertare che i titolari della rivendita, dal 2011, dopo aver individuato, attraverso lievi abrasioni difficilmente percepibili ad occhio nudo, il codice segreto di ciascun biglietto, avevano incassato quelli vincenti, per i quali avevano complessivamente riscosso la cifra, comprensiva della percentuale prevista per la vendita, di circa 1.300.000,00 euro, mettendo in commercio i restanti.