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Salerno – Alla fine la svolta arriva anche per i pacati (fino a ieri) membri del comitato di quartiere di piazza Alario. Con un lungo post sul gruppo social lasciano la diplomazia e affermano, perentoriamente: “Piazza Alario è di nuovo sotto attacco”. Quindi annunciano l’azione di pacifica protesta: “Mercoledì 10 luglio alle ore 19 incontriamoci in piazza per cantare, ballare e protestare”. Nel merito: “Recentemente è stato approvato dall’Amministrazione Comunale di Salerno un progetto secondo il quale, nei prossimi giorni, la parte più grande di Piazza Alario dovrebbe diventare parco giochi, l’altra potrà rimanere nell’incuria che tutti conosciamo. Il nostro comitato ha sollecitato e partecipato a ben due incontri con l’Amministrazione Comunale, con la speranza di suggerire delle ‘linee guida’ – trasmesse all’Amministrazione e sottoscritte da parecchi altri soggetti impegnati nella tutela dell’ambiente e della città – per rendere l’intervento meno deturpante. Fino ad oggi non ci sono state risposte; anzi, pare che la macchina burocratica fosse già inesorabilmente avviata ancor prima dell’ultimo incontro a Palazzo di Città. Che queste riunioni siano servite solo a poter dire, tra qualche giorno, che è avvenuta una ‘consultazione democratica’ con i cittadini? Il progetto del Comune prevederebbe, tagliando in due la piazza, una recinzione con cancelli (come è ora la villa comunale), una pavimentazione in plastica antiurto, che però soffocherebbe gli alberi monumentali e altri interventi del tutto opposti alla conservazione unitaria e alla salvaguardia della storicità artistica dei luoghi. Il nostro Comitato non ha parentele con Re Erode, non ha nulla contro i bambini, non si oppone per fini politici. Vorrebbe semplicemente che gli interventi da farsi, reiteratamente ma inutilmente richiesti, siano innanzitutto quelli dell’ordinaria amministrazione, come la pulitura dei viali e delle aiuole, il ripristino degli alberi abbattuti, la riparazione delle panchine danneggiate, la pulitura della fontana di pietra e dei pannelli ceramici. Non escludiamo la possibilità che siano installate piccole giostrine e attrezzi ginnici. Tutto ciò non è stato fatto fin’ora per mancanza di fondi; e ora? Siamo diventati ricchi? Il nostro comitato si augura che l’intervento di ristrutturazione riguardi tutta la piazza e che escluda cancellate; che la Piazza continui ad essere luogo per bambini, anziani, ciclisti, romantiche coppiette. Un luogo di incontro e socializzazione. Un gentile e umano saluto per chi arriva o va via dalla città. Per questo, Mercoledì 10 luglio alle ore 19 incontriamoci in Piazza Alario per cantare, ballare e protestare contro i progetti che stravolgono la piazza. Per presentare una nuova idea di Piazza Alario verde, sicura, accogliente, una piazza per tutti”.