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Salerno – Spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo hashish e marijuana. Con queste accuse lunedì  i militari della Compagnia Carabinieri di Sapri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare emessa, su richiesta della Procura della Repubblica, dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vallo della Lucania. Cinque persone sono state ammanettate mentre altre tre sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

In manette sono finiti  F.D’A. (del 1996),  A.F. (classe 1989),  A.M. (del 1994), F.P. (classe 1985) e  A.P. (del 1980). Obbligo di presentazione alle Polizia giudiziaria per L. C. (del 1993), W. M. (del 1992) e S.V. (del 1985).

Le indagini sono state condotte sia attraverso le più tradizionali metodologie investigative (pedinamenti, controlli su strada e sequestro di sostanza stupefacenti), e sia mediante intercettazioni telefoniche, e sono state effettuate dalla Stazione Carabinieri di San Giovanni a Piro nell’arco temporale compreso tra marzo e settembre del 2016. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che i predetti indiziati, dopo essersi approvvigionati dello stupefacente nell’hinterland salernitano, avevano creato una filiera dello spaccio, così finendo per piazzare lo stupefacente nei territorio del Golfo di Policastro attraverso la cessione per la vendita ai locali consumatori.

Polizia – Nelle ultime ore a seguito di una specifica attività info—investigativa, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia hanno effettuato una serie di servizi di appostamento ed osservazione atti ad accertare l’attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina all’interno di un fabbricato ubicato in Battipaglia alla via Tufariello. Gli agenti hanno accertato la presenza di tre persone e due autovetture all’interno dello stabile; in particolare hanno notato un uomo armeggiare in una rimessa facente parte del fabbricato. Gli agenti, pertanto, sono intervenuti ed hanno bloccato i tre. Le successive perquisizioni hanno consentito di trovare, all’interno del comprensorio, 191,9 grammi di cocaina; sei banconote da 50 euro, compendio dell’attività illecita; due confezioni di mannitolo, utilizzato dagli indagati per aumentare la sostanza stupefacente; un rotolo di nastro adesivo; un coltello a serramanico con impugnatura in legno e lama a punta, avente lunghezza complessiva di 23 centimetri; una confezione di guanti in lattice; un bilancino digitale.

Per tali motivi, M. B., di 33 anni, residente nel Comune di Eboli e F.C., di 31 anni, residente nel Comune di Battipaglia, sono stati tratti in arresto per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di turno, Guglielmo Valenti, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Fuorni — Salerno.