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Salerno – Le Fonderie Pisano di Salerno trasferite nello stabilimento Treofan di Battipaglia. Qualcuno la considera un’ipotesi win win: la soluzione a due problemi uguali e contrari. Da un lato lo stabilimento che realizza film plastici nella piana del Sele e che ormai, dal momento dell’acquisizione da parte degli indiani della Jindal ha sospeso la produzione. Dall’altra l’industria siderurgica di Fratte, oggetto di continui stop and go per una serie di provvedimenti del tribunale e di battaglie legali promosse da comitati e associazioni ambientaliste, decisa ad individuare un sito alternativo dove poter trasferire l’intera attività produttiva, considerata ormai incompatibile per la vicinanza con gli insediamenti commerciali e resudenziali, preoccupati per l’impatto sull’aria.

Fino ad oggi, dando per certa la volontà di Pisano di individuare un terreno per la delocalizzazione ( la proprietà ha già pronto anche un progetto per il nuovo impianto produttivo) sono state bocciate varie ipotesi, sia per mancanza degli spazi sufficienti ( è il caso, per esempio, dell’area nella zona industriale di Salerno) o per incompatibilità con la zona ( è la strategia utilizzata dal Comune di Buccino per evitare che l’ibsediamento trovasse posto nella sua area industriale). Problemi questi che non sarebbero presenti nel caso di adozione di Treofan, sia per grandezza che per compatibilità ambientale, sia per il risvolto occupazionale perché l’ipotesi potrebbe essere percorsa con il vincolo, magari, di assumere anche gli ex lavoratori Treofan nell’ampliamento produttivo della fonderia. Qualcuno, tra i ben informati, ci fa sapere che l’ipotesi è stata presa in considerazione ma difficilmente potrà essere percorsa per le barriere che ormai, a prescindere dalle garanzie che possono essere poste, si innalzano non appena si tratta di insediare un’attività produttiva considerata rischiosa. Condivisa a tavoli con esponenti degli industriali, della Camera di Commercio, dell’Asi, l’idea ha avuto il secco e netto no dell’amministrazione comunale di Battipaglia guidata dalla sindaca Cecilia Francese.

Soltanto indiscrezioni, dunque, rispetto a questa notizia che è stata valutata tra le ipotesi e sembrerebbe già scartata. Ma se ne saprà di più domani mattina quando alle ore 11, 30 presso la sede del Consorzio Asi, in viale Verdi 23D, il presidente del Consorzio Asi, Antonio Visconti ed il presidente della Camera di Commercio di Salerno, nonché di Confindustria Salerno, Andrea Prete incontreranno la stampa per discutere di “Treofan Battipaglia, prospettive per il futuro dopo la crisi industriale”. Alla conferenza stampa ha annunciato la sua presenza anche il deputato del Pd, Piero De Luca.