Con il Rosatellum bis comincia la corsa per una posizione utile ad un posto in Parlamento. Per la Camera, il Rosatellum divide l’Irpinia in due collegi uninominali e un collegio proporzionale che comprende il Sannio. Per il Senato c’è un unico collegio uninominale Irpinia-Sannio con il proporzionale allargato all’intera Regione. I due collegi uninominali della Camera potrebbero circoscrivere uno la città, l’hinterland e il baianese – compreso Avella e Sperone che con l’Italicum erano passate con Napoli – l’altro l’Alta Irpinia, l’Ufita e il Tricolle.
I candidati si preparano. Per il collegio uninominale potrebbero esserci Luigi Famiglietti e Angelo D’Agostino, deputato di Scelta Civica pronto a passare con i dem. D’Agostino potrebbe all’ultimo momento optare per il Senato. Valentina Paris spera invece nel listino proporzionale. Il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro guarda alla Camera candidandosi nel collegio di Benevento mentre la Presidente del Consiglio Regionale, Rosetta D’Amelio riflette così come la sindaca di Sant’Angelo dei Lombardi Rosanna Repole. Si prepara per la Camera pure Caterina Lengua, vice sindaco di Cervinara.
Per Forza Italia ci sono il consigliere comunale e provinciale Girolamo Giaquinto, vicino al presidente della Provincia, Mimmo Gambacorta e Pietro Foglia ex presidente del Consiglio Regionale della Campania da poco passato con Fi. A rappresentare a Montecitorio il senatore Cosimo Sibilia sarà Franco Di Cecilia, anche lui tra i banchi di Palazzo Caracciolo. Sibilia, invece, coordinatore di Fi in Irpinia pensa al Senato candidandosi sia al collegio uninominale Irpinia sia nel listino. Giuseppe De Mita, nipote di Ciriaco, dopo lo strappo con l’Udc nazionale, ragiona con Alternativa popolare del Ministro dell’Interno Angelino Alfano per poter piazzare un deputato alla Camera sfruttando comunque l’opportunità del listino.
La prima donna di Forza Italia resta Antonia Ruggiero, ex consigliera regionale, in ottimi rapporti con Berlusconi. Sinistra Italiana e Mdp-Articolo 1 scommettono su Giancarlo Giordano alla Camera nel collegio uninominale e nel listino, e su Raffale Aurisicchio al Senato per il listino. Per Campo progressista invece potrebbe tentare il colpo Pasquale Giuditta sindaco di Summonte. Resta infine l’incognita del M5s. Ma per le elezioni c’è ancora tempo
