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La protesta messa in atto presso un centro S.P.R.A.R. (Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) di Bisaccia, nella mattinata di martedì scorso, è costata cara a dieci giovani extracomunitari ritenuti responsabili dei reati di violenza privata, minacce ed invasione di edificio.

Martedì scorso i dieci originari del Gambia, Togo, Somalia e Benin, tutti ospitati e domiciliati presso lo SPRAR, avrebbero messo in atto un’azione di protesta, occupando per circa venti minuti, dopo averli messo a soqquadro, gli uffici della sede, allontanando con minacce gli operatori intenti a svolgere il proprio lavoro. L’azione di protesta sarebbe scaturita da asserite inefficienze della struttura di accoglienza. Ma per loro è scattata la denuncia da parte dei carabinieri.