- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Avellino – Si alza il sipario ufficialmente sul campionato della Sidigas Avellino. Esordio da brividi per la compagine di coach Pino Sacripanti. Sul cammino dei lupi c’è la Grissin Bon Reggio Emilia. La Scandone deve rinunciare a Kyrylo Fesenko. Arbitrano l’incontro i fischietti Massimiliano Filippini, Luca Weidmann, Gianluca Calbucci.

SIDIGAS AVELLINO: Zerini , Wells , Fitipaldo , Mavric , Leunen , Scrubb , Filloy , D’Ercole , Rich , Fesenko , N’diaye , Parlato . All.: Sacripanti

GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Mussini , Wright , Bonacini ,  Candi , Della Valle , Reynolds, Markoishvili, Vigori , Cervi , Nevels , Sanè , De Vico . All.: Menetti

Arbitri: Filippini, Weidmann, Calbucci

Parziali: 18,22 – 14-8, 23-16,

Primo quarto – I primi due punti della gara porta la firma di Cervi. La risposta di Avellino arriva con Rich. Al 6′ del primo quarto Reggio Emilia conduce per 12 a 6, Avellino si aggrappa a Fitipaldo. Sacripanti si gioca la carta Zerini, è il neo entrato piazza cinque punti di fila. Reggio Emilia risponde con Sanè. Avellino si gioca la carte del doppio play, dentro Filloy fuori Wells. Il primo periodo di gioco si chiude con Reggio Emilia avanti di 22, Avellino a quota 18. Ottima percussione nel finale di Scrubb con successivo scarico per Leunen. 18-22 per Reggio Emilia.

Secondo quarto – Al canestro da due di Nevels risponde la bomba da tre di D’Ercole. (21-24). Avellino ancora in palla. Zerini prova da tre, il ferro sputa il pallone, ma Scrubb raccoglie. Reggio Emilia viene fuori con Reynolds. Sacripanti, al 12′ si gioca la carta Wells e Fitipaldo. Quest’ultimo deposita a tabellone il pareggio del 28 a 28. Wells fa 1/2 dalla lunetta, ma si fa perdonare piazzando la bomba del vantaggio di Avellino, 32-30. Il primo tempo si chiude con il vantaggio di Avellino.

Terzo quarto – Il terzo periodo si apre con il canestro di Rich. Cervi fa 2/2 dalla lunetta, Reggio Emilia a -2. Zerini prende le distanze, piazzando due punti. Scrubb si mette in proprio segna e, conquista un tiro dalla lunetta. Reggio Emilia si fa sotto con due punti dalla lunetta di Sanè, la reazione di Avellino arriva con una tripla di Fitipaldo. E’ un batti e ribatti tra le due formazioni. Prima Markoishvili, poi Leunen. Risultato sul 46 a 37 per Avellino. L’allungo arriva con un 2/2 dalla lunetta di Wells. E’ ancora l’ex Oklahoma Blue a mettersi in luce con una tripla di pregevole fattura. De Vico accorcia le distanze da due. Doppio cambio, fuori Zerini e Wells, dentro Scrubb e Rich. Ndiaye fa 0/2, ma si fa perdonare in fase difensiva con una doppia stoppata. Il terzo periodo si chiude sul 55 a 46, Rich piazza due punti d’oro.

Ultimo periodo – Reggio Emilia ci prova subito Markoishvili, il ferro sputa fuori la conclusione del georgiano. Menetti si aggrappa a Della Valle. Avellino risponde con Rich su schema di Filloy. Reggio Emilia prova a restare a galla con due punti di Sanè. Dentro Fitipaldo e Wells, al posto di Fitipaldo e D’Ercole. Della Valle porta Reggio Emilia sul -5. Avellino mette il muso in avanti con il canestro di Fitipaldo, dentro Leunen fuori Scrubb. Al 35′ il risultato dice 59 Avellino 52 Reggio Emilia. Reynolds porta la Grissin Bon sotto di tre. Leunen porta la Sidigas Avellino in avanti con due tiri dalla lunetta, ma Nevels riaccende le speranze di Reggio Emilia. Lo spauracchio Reynolds porta sul meno uno Reggio Emilia, ad un minuto dalla fine. Avellino si rimette sul +3, Wells, parte in contropiede. Reynolds va a botta sicura, ma Leunen toglie le castagne dal fuoco. Jason Rich piazza due liberi, Menetti costretto a rifugiarsi in time out. Termina la gara sul 66 a 62. Avellino vince, ma con il brivido.