- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Un ricordo del passato per trarre nuova linfa per il futuro. Mario Collarile, delegato Coni di Benevento, ha scavato nella memoria per cercare di infondere fiducia al nuovo corso della Strega. Ospite al “Ciro Vigorito“, in occasione della presentazione delle maglie per la stagione 2023/24, Collarile ha esortato i presenti a non mollare nonostante l’amarezza della retrocessione.
Bisogna ripartire soprattutto dopo le difficoltà, ricordatevi che abbiamo la fierezza di essere sanniti: possiamo perdere sul campo, ma non perdiamo mai”, è stato il messaggio lanciato.
“Io sono l’unico in questo stadio ad aver visto la prima partita del Benevento nel dopoguerra, era l’ottobre 1945“, ha concluso Collarile, “facemmo la C e vincemmo tutte le partite tranne una, ma non andammo in B perché Benevento era una città distrutta dalla guerra. Oggi Benevento non è distrutta e questa ripartenza deve essere più forte di quella del ’45“. La speranza è che sia di buon auspicio per una Strega vogliosa di tornare a essere protagonista.

Benevento, ecco le nuove maglie: tornano le strisce, novità ‘scacchi’

Vigorito: “In 17 anni dato lustro alla maglia, bisogna ragionare col cuore”

Bordate di fischi per Mastella: “Meglio avercela con me che con la squadra”

I due problemi di Andreoletti: “Battaglieremo su ogni campo”

Carli: “La categoria non mi interessa, in C a testa alta e con rispetto”