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Benevento – Il Dipartimento di Scienze Tecnologiche dell’Università del Sannio è accerchiato dall’immondiziaRicercatori, scienziati e studenti, anche stranieri, sono costretti a uno slalom tra cumuli di rifiuti. In via dei Mulini, in una struttura un tempo adibita a sede dell’Enel e recentemente rifatta per ospitare uno dei Dipartimenti più all’avanguardia dell’Ateneo sannita, la situazione è ai limiti dell’assurdo. 

La denuncia è stata consegnata ad Anteprima24.it da un amareggiato e imbufalito professore Francesco Guadagno, eminente geologo, del Dipartimento di Scienze Tecnologiche. “Non è possibile che questo Dipartimento abbia fatto tanto per trasferirsi dalla vecchia sede, non adeguata ai compiti e alle funzioni, di fronte al Teatro Romano, e abbia investito risorse per una nuova e più funzionale struttura, tecnologicamente all’avanguardia, dotata di attrezzature ottime, per poi doversi scontrare con cumuli di immondizia”. Amareggiato il docente: “Questo luogo è frequentato anche da persone fuori sede, da scienziati e da studenti stranieri. Che tipo di immagine possiamo dare alla città?

Guadagno ha infine aggiunto: “I rifiuti non vengono prelevati da giorni da parte dell’Asia. Abbiamo anche interpellato per le vie brevi i funzionari della Società comunale, ma la risposta evidentemente non è stata soddisfacente, né consona alle nostre attese e al decoro della Città. E’ una situazione assolutamente sconfortante. Il problema vero, oltre naturalmente ai risvolti sgradevoli e alle implicazioni igienico-sanitarie, è che viene svilita l’immagine stessa dell’Università del Sannio”.