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Benevento – Il Meetup Partecipazione a 5 Stelle punta il dito contro gli ospedali “Rummo” e “Fatebenefratelli” di Benevento, denunciando casi di malasanità nei due nosocomi sanniti. Di seguito la nota integrale diffusa questo pomeriggio.

“Storie di ordinaria…malasanità.

Qui in città, quotidianamente ormai, assistiamo ad episodi di malasanità (per dirla elegantemente) che hanno dell’incredibile e che sono fuori da ogni logica. Che le potenzialità dei due ospedali cittadini siano state ridotte all’osso, a vantaggio di altre strutture, è sotto gli occhi di tutti. Che i nostri ospedali perdano primari e medici bravi per andare in altri nosocomi è un dato di fatto. E che la politica “urli” senza avere o senza risolvere nulla, mentre il “padre padrone” della Regione Campaniafa quello che vuole ai danni della nostra Provincia è un altro dato di fatto.

Il primo caso: una donna di 91 anni cade e sifrattura il femore. Viene trasportata al pronto soccorso del Rummo. Mentre aspettano ore per avere la prima radiografia, nonostante la gravità della situazione, i familiari assistono a scene ai limiti dello scandalo, con pazienti abbandonati da giorni su barelle. Quando finalmente giunge il responso, capiscono che la signora dovrà essere operata. Ma per poterla operare servono un cardiologo e un anestesista. E qui altra odissea: a distanza di altre ore, nessuno si favedere.

Dopo due giorni di ricovero e di digiuno, l’operazione è stata spostata a data da destinarsi perché mancano gli…anestesisti.

Secondo caso: un paziente ricoverato per insufficienza respiratoria al pronto soccorso del Fatebenefratelli. Immediatamente gli viene attaccato il respiratore. Trascorre la notte al pronto soccorso, la mattina seguente viene trasferito in reparto. Avrebbe bisogno di una TAC, ma al momento questo esame non è stato ancora fatto. E il paziente aspetta.

Sono due casi capitati a ridosso del 1 maggio, quindi in un periodo di festa con il personale sicuramente ridotto rispetto ai normali giorni lavorativi. Sappiamo, comunque, che medici e infermieri di turno restano in servizio per 12-15 ore perché non hanno cambi.

Vogliamo comprendere tutte le difficoltà del caso. Ma non possiamo giustificare la condotta dei nosocomi in questi due casi, accertati e oggettivi.

Chi è responsabile di questa situazione, che sta degenerando in maniera così veloce? La politica di De Luca, certamente, con i tagli alla spesa sanitaria, ma anche l’omertà dei cittadini che non denunciano alla magistratura queste situazioni, che portano con sé aspetti penalmente rilevanti.

Che Benevento stia subendo il peggiore attacco della sua storia è un dato di fatto.

Perché, anziché solo parlare, qualcuno non cerca anche di fare?”.