“Zinzi che disquisisce di Sanità è il colmo. Se poi si riferisce a quella sannita, sarebbe il caso si documentasse. Si preoccupasse dell’autonomia differenziata proposta dal suo partito che rischia di essere un disastro annunciato per il Sud”. Così il consigliere regionale del Pd e candidato alla Camera nel collegio plurinominale Campania 2, Erasmo Mortaruolo, replica alle affermazioni del capogruppo della Lega Giampiero Zinzi, sulla visita del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ad Airola per l’inaugurazione del centro diabetologico.
“Zinzi dovrebbe ricordare – incalza l’esponente Dem – che a chiudere gli ospedali sono stati Caldoro e il centrodestra. E che adoperare il nosocomio di Sant’Agata per aprire una polemica sterile e infruttuosa, equivale a puro sciacallaggio. Chi conosce la storia per fortuna sa bene chi ha azzerato quella struttura e chi, invece, ha profuso il massimo sforzo per tenerla aperta, provando ad attuare il decreto a partire dal reperimento di risorse per garantire il personale”.
“Le passerelle – conclude Mortaruolo – sono ben altre, non certo la riapertura di presidi sanitari strategici per il territorio, possibili solo grazie all’uscita dal commissariamento in cui qualche amico di Zinzi ci aveva fatto sprofondare, e grazie ai fondi aggiuntivi del PNRR con il Piano dell’Asl. I problemi non sono del tutto risolti, ma chi ha tagliato 8 miliardi alla sanità pubblica e non vuole il superamento della spesa storica non può dare lezioni a chi sta provando a ricostruire dalle macerie”.