La maggioranza di centrosinistra in Consiglio regionale della Campania si prepara al rodaggio di metà legislatura. L’idea del governatore della Campania Vincenzo De Luca è di far ruotare gli incarichi di vertice nell’assemblea regionale. Si parte da presidenza e ufficio di presidenza. La poltrona occupata da Rosetta D’Amelio dovrebbe passare a un esponente del Pd napoletano anche per riequilibrare il potere tra Napoli e le altre province. Tra i nomi in pole ci sarebbe quello di Antonella Ciaramella, fedelissima di De Luca. Senza un accordo, D’Amelio, proiettata verso il Parlamento, potrebbe restare in sella fino alla primavera prossima. Giro di vite anche nell’ufficio di presidenza: Antonio Marciano ed Enzo Maraio potrebbero far posto a Francesco Emilio Borrelli e Bruna Fiola. Si proverà a far ruotare, qui ci sono le maggiori resistenze, anche le presidenze di commissione. Lello Topo e Nicola Marrazzo non avrebbero alcuna intenzione di cedere la poltrona ma Stefano Graziano, consigliere regionale di Caserta, ed Erasmo Mortaruolo, consigliere dei dem di Benevento, spingono per aver un ruolo di maggior visibilità. De Luca, per ora, ha affidato al vice Fulvio Bonavitacola il compitato di trovare un accordo politico in maggioranza.
