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Benevento – La parola fine non è stata ancora scritta. L’ultima giornata di campionato ha delineato la classifica di serie B ma gli scenari potrebbero presto cambiare. Certe del loro destino sono solo nove squadre: le neopromosse Brescia e Lecce, le retrocesse Carpi e Padova e le “tranquilleCremonese, Cosenza, Crotone, Ascoli e Livorno. Per loro la stagione può dirsi conclusa, mentre sulle restanti dieci pende il giudizio della Procura Federale che ha chiesto di retrocedere all’ultimo posto il Palermo. Richiesta che, se accolta, riscriverebbe in toto la graduatoria.

I siciliani hanno chiuso l’annata in terza posizione e, in questo momento, affronterebbero in semifinale play off la vincente di VeronaSpezia. Dall’altro l’alto del tabellone il Benevento, la cui avversaria uscirebbe fuori dal confronto tra Pescara e Cittadella. Se dovesse saltare il banco palermitano? Allora Benevento e Pescara guadagnerebbero una posizione e tornerebbe in gioco il Perugia. A quel punto gli umbri sfiderebbero il Verona (chi passa prenderebbe la formazione di Pillon) e SpeziaCittadella si giocherebbero il pass per affrontare la Strega di Cristian Bucchi.

Cambierebbe tutto anche in ottica salvezza, dove il Venezia potrebbe addirittura festeggiare la matematica permanenza in categoria. Il Foggia avrebbe invece un’ultima possibile, andando a contendere la salvezza alla Salernitana nel play out. Tra l’altro i satanelli sono in attesa del giudizio definitivo sulla riassegnazione di un punto, ma questa è un’altra storia che manderebbe direttamente all’infermo i granata di Menichini.

Gli scenari, dunque, potrebbero presto essere ribaltati ma il ragionamento dovrebbe essere molto più ampio. Per il momento, infatti, è stata chiesta la retrocessione in C del Palermo ma i rosanero potrebbero “cavarsela” con una penalizzazione che cambierebbe nuovamente il quadro della situazione. Una situazione ingarbugliata che dovrebbe portare al quasi certo slittamento degli spareggi.