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Caserta – Il Pd lo vuole a tutti  i costi  “inchiodare” e far cadere, tanto da averlo convocato in Commissione Antimafia per fargli spiegare il perché la sua giunta non si costituisce nel processo a suo carico. Ma lui, Enrico De Cristofaro, sindaco eletto con il centrodestra ad Aversa, seconda città della Provincia di Caserta dalla ricca storia, non vuole mollare in nessun modo. E ieri mattina era in prima fila ad accogliere il Governatore Pd della Campania, Vincenzo De Luca, venuto ad Aversa ad inaugurare il nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale San Giuseppe Moscati.

La sua presenza non è passata inosservata al gruppo Pd aversano, schierato compatto attorno al Governatore. Lo stesso De Cristofaro, pur ammettendo di essere in silenzio stampa, ha però risposto ad una domanda sulla vicenda che lo vede protagonista ormai da mesi. Una vicenda che Anteprima24 ha raccontato più volte, che concerne la mancata costituzione di parte civile del Comune di Aversa nel processo nato dall’indagine The Queen, in cui lo stesso De Cristofaro è indagato per i reati di per corruzione e turbativa d’asta, sebbene per fatti accaduti quando non era sindaco e rivestiva il ruolo di presidente dell’Ordine degli Architetti di Aversa.

Il 14 novembre scorso il primo cittadino è stato sentito in Commissione Antimafia dopo essere stato convocato su sollecitazione del capogruppo Pd nell’organismo parlamentare, Franco Mirabelli, che nel Casertano svolte il rilevante ruolo di commissario del Pd. “Mi sarei aspettato di essere sentito dalla Commissione plenaria, invece sono stato audito dal terzo comitato” dice De Cristofaro, che poi aggiunge: ho chiesto io che gli atti non venissero secretati, appena avrò lo stenografato lo metterò a disposizione di tutti, affinché emerga la verità. Non ho nulla da nascondere”. Critici e sarcastici gli esponenti del Pd cittadino, che rispondono anche alla nota del circolo cittadino di Forza Italia, firmata dal coordinatore Paolo Galluccio, che aveva parlato di “teatrino” all’ospedale. “Se stamattina è stato un teatrino – scrivono – uno dei protagonisti assoluti è stato il sindaco di Aversa Domenico De Cristofaro, pienamente a suo agio nell’inseguire il governatore Vincenzo De Luca”.

Nel pomeriggio anche il coordinamento provinciale di Forza Italia era intervenuta sull’iniziativa ironizzando sul fatto che De Luca fosse “bravo a tagliare i nastri delle opere avviate dal centro-destra”, ovvero nell’era Caldoro. Gli esponenti Pd parlano di “nervosismo tra i vertici azzurri vista la presenza di qualche consigliere di maggioranza all’evento con De Luca”. “Sono centinaia le persone – attaccano – e decine gli amministratori locali che hanno apprezzato la concretezza del presidente De  Luca che sta lavorando sodo per rimediare al non governo di Caldoro che non era riuscito nemmeno a nominare i direttori generali. Nella sanità abbiamo ereditato un disastro fatto di tagli lineari senza badare ai livelli di assistenza che adesso si sta cercando di riportare ad una qualità accettabile. Strutture adeguate e nuove assunzioni sono le priorità del centrosinistra per una nuova sanità in Campania. Caldoro e i suoi inoltre non hanno approvato tre consuntivi della Regione per evitare di portare alla luce la vera situazione di Palazzo Santa Lucia”.