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Napoli – Attesa nel Duomo di Napoli per il miracolo dello scioglimento del sangue di San Gennaro. La Cattedrale si sta riempiendo: tutti i posti a sedere sono già occupati e i fedeli si stanno sistemando in piedi nelle navate laterali della chiesa. Dopo due anni in cui l’accesso al Duomo era stato limitato a causa delle restrizioni dovute alla pandemia da covid, quest’anno l’ingresso al Duomo per assistere alle celebrazioni del Santo Patrono si svolgono senza alcuna limitazione. Tra i fedeli qualcuno ha urlato ‘Viva San Gennaro’, seguito dall’applauso dei fedeli.

Nel Duomo di Napoli, per assistere alle celebrazioni di San Gennaro, sono appena arrivati il ministro degli Esteri, Luigi di Maio, il ministro della Cultura, Dario Franceschini, e il vicepresidente della Camera, Ettore Rosato. Con loro il governatore della Campania, Vincenzo De Luca ed il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

San Gennaro ha rappresentato sempre un punto di riferimento per la città soprattutto nei momenti di difficoltà. La città chiede a San Gennaro di essere un elemento di speranza e di attenzione per i più deboli e i più fragili e anche riferimento per tutti i napoletani che hanno sempre trovato speranza e forza per guardare al futuro”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, entrando nel Duomo per le celebrazioni di San Gennaro. ”Sono cattolico e ho grande fede – ha aggiunto – e credo che San Gennaro rappresenti oltre che un grande esempio di religiosità anche un punto di riferimento laico per la città: in lui si sono riconosciuti tutti i napoletani indipendentemente dal credo ed è molto importante. Basta venire qua e si capisce perchè c’è tanta fede in San Gennaro”.