- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Il giocatore Kalidou Koulibaly potrebbe divenire cittadino onorario della Città di Napoli. “La proposta non è stata fatta per smanceria, nè per tifoseria, ma perché, in un momento storico come questo, dove in primis i vertici dello stato italiano alimentano un clima di intolleranza Kalidou Koulibaly, con la sua reazione dinanzi a quanto accaduto durante la partita Inter-Napoli, ha dimostrato di essere, prima che un grande fuoriclasse, un esemplare cittadino del mondo”.

E’ questa la motivazione per la proposta relativa al conferimento della cittadinanza onoraria al difensore senegalese, avanzata dalla consigliera comunale di DemA Laura Bismuto, che sarebbe dovuta essere valutata stamattina alle 10 da parte del Consiglio Comunale. Per ora nulla, o almeno tutto rimandato. Il Consiglio di Napoli riunito stamane in via Verdi, presieduto da Alessandro Fucito, è stato infatti sciolto, alla presenza di diciotto consiglieri comunali che hanno risposto all’appello, per mancanza del numero legale. 

Nell’ora precedente, presieduto dal vice presidente Guangi,  si è svolto il question time, con risposte in Aula dell’amministrazione ai quesiti dei consiglieri: Nonno (Misto-Fratelli d’Italia) sull’inagibilità della palestra del plesso Zanfagna dell’istituto “Minniti”, con risposta dell’assessora all’Istruzione Palmieri e sul mancato collaudo dei mezzi in dotazione agli autoparchi, con risposta dell’assessora al Patrimonio Clemente.; Moretto (Prima Napoli) sui controlli dei passi carrabili, con risposta dell’assessora al Patrimonio Clemente e del vicesindaco e assessore al Bilancio Enrico Panini. 

.