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“Nella riunione di ieri con il ministro della salute Schillaci e i presidenti di Regione c’è stato ovviamente un lamento generalizzato e devo dire per nostra soddisfazione che siamo una delle pochissime Regioni che ha il bilancio sanitario in pareggio”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, a margine dell’inaugurazione della nuova Pet/TC digitale all’ospedale Monaldi di Napoli.

“Se dovessimo fare oggi – ha detto De Luca – un esame puntiglioso delle situazioni di bilancio, la Campania sta fuori dalle criticità. E’ un miracolo, ovviamente. Questo vuol dire che il lavoro tenace paga, produce risultati, dobbiamo continuare così. Ovviamente dobbiamo recuperare molto ancora. Abbiamo un dato sulla mobilità passiva che fa male due volte: dal punto di vista finanziario per le regioni del Sud che finanziano la sanità del Nord, e anche per il carico di sofferenza umana che si determina per le famiglie e per i pazienti, 9 volte su 10 senza motivo perché abbiamo la possibilità di erogare prestazioni di assoluta eccellenza qui, a Napoli e in Campania”. De Luca ha sottolineato che nella riunione di ieri “tutti – ha detto – hanno rilevato le due criticità di fondo che abbiamo nel sistema sanitario del nostro paese. Una è la disponibilità finanziaria. Abbiamo chiesto al nuovo ministro della Salute di arrivare almeno al 7% reale, recuperando così l’inflazione e i costi per il rinnovo del personale che, caso unico nel comparto pubblico, grava sul fondo sanitario nazionale. La seconda criticità, rilevata da tutti, è il personale. Arriviamo a un punto nel quale risorse e personale diventano determinanti per la qualità delle prestazioni e anche per le liste di attesa. Oggi siamo messi in questa situazione. Siamo in una situazione per quanto riguarda il personale per la quale facciamo fatica a fare i turni nei pronto soccorsi, abbiamo dovuto chiudere alcune attività nei pronto soccorsi secondari ma la situazione è diventata davvero pesante”

Negli ospedali della Campania “i tempi di attesa sono troppo lunghi. Non va bene. Da questo punto di vista saremo spietati nei prossimi mesi”, ha detto il presidente della Regione Campania. “Dobbiamo valorizzare le nostre professionalità negli ospedali e fare un lavoro di recupero dei tempi delle liste di attesa, che spinge alla mobilità passiva. Uno dei motivi per cui abbiamo tanti cittadini che se ne vanno è questo e ci stiamo lavorando. In un anno abbiamo raggiunto il primato per il fascicolo sanitario elettronico su cui eravamo l’ultima regione in Italia, abbiamo oggi la possibilità di avere un monitoraggio continuo e dettagliato sull’attività che si svolge in ogni ospedale, in ogni reparto, in ogni stanza. Credo che dobbiamo guardare con grande rispetto e gratitudine all’attività dei nostri medici, primari importanti, medici di qualità danno tono e sostanza all’attività ospedaliera, però dobbiamo aiutarci reciprocamente. L’obiettivo di abbattere le liste di attesa è vincolante per tutti, altrimenti andiamo avanti a carro armato”.