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Difficile trovare le camere di alberghi libere per il ponte del 2 giugno a Napoli. Dopo i mesi di aprile e maggio che, aiutati anche da un calendario favorevole, hanno battuto record di presenze turistiche in città, il mese di giugno parte con il piede giusto.  Non solo gli alberghi, però, fanno segnalare il pienone (circa il 90% di occupazione camere ad oggi). Anche l’extralberghiero, in particolare i B&B e le abitazioni private, non si possono lamentare segnalando percentuali di occupazione che superano abbondantemente l’80%. “Il trend è indubbiamente positivo – fa sapere da Federalberghi Napoli, il presidente Antonio Izzo – dopo un inizio di anno stentato, purtroppo non una novità per i mesi di gennaio e febbraio, stiamo recuperando bene e abbiamo buone prospettive anche per i mesi estivi. Bisogna, però, lavorare molto su aspetti indispensabili per il turista come sicurezza, decoro urbano, trasporti e incrementando, di concerto con le istituzioni, la lotta all’abusivismo. Luglio e agosto per anni hanno offerto una città “mordi e fuggi”, con i turisti che, dopo una breve sosta nel capoluogo campano, si dirigevano verso isole e penisole. Ma oggi non è così. Anche Napoli diventa meta turistica estiva, senza però far diminuire i numeri positivi della località prettamente balneari. Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi Capri, conferma: “l’isola azzurra sta vivendo un ottimo periodo, riusciamo anche migliorare i prezzi di vendita, l’importante adesso è soddisfare i clienti e rendere questi incrementi turisti strutturali”.