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Nuoro – Nuova giornata di interrogatori nel tribunale di Lanusei al processo per i cosiddetti “veleni” di Quirra: oltre cento i testimoni ammessi. In particolare è stato sentiti dal giudice monocratico, Nicole Serra, Alessandro Castellet Y Ballarà, il tenente colonnello responsabile della sicurezza del Poligono e addetto alla protezione e prevenzione della salute dei militari durante le esercitazioni. L’ufficiale ha dichiarato di aver saputo della presenza del torio nei missili Milan nel 2011, di non ricordare quali fossero le sostanze presenti nelle bombe e che il suo ufficio non era a conoscenza dell’uso del napalm, seppure non lo abbia escluso. Ed è proprio sull’interramento del napalm nelle aree di addestramento che sono attese nuove deposizioni nelle prossime udienze. Un punto su cui sarebbero state intercettate diverse conversazioni tra i militari. Il diserbante altamente nocivo è stato citato ieri anche dal procuratore di Lanusei Biagio Mazzeo.