domenica, Settembre 14, 2025
Home Blog Pagina 8041

Ritmi bassi, poche emozioni: il Cosenza batte di misura il Benevento

Tempo di lettura: 3 minuti

Cascia – Gambe pesanti, meccanismi ancora da oliare e un caldo che sicuramente non aiuta chi deve scendere in campo. Le attenuanti ci sono tutte, considerando anche una rosa incompleta e destinata a cambiare pelle nei prossimi giorni, ma il Benevento ammirato in amichevole contro il Cosenza lascia la sensazione di dover lavorare parecchio per arrivare a buoni livelli. Bisognerà farlo in fretta perché l’8 agosto sarà già tempo del primo impegno ufficiale della stagione, in Coppa Italia contro il Genoa.

A Cascia, per la cronaca, la formazione di Davide Dionigi, avversaria della Strega alla prima giornata di serie B (14 agosto, appuntamento al “Ciro Vigorito“), si è imposta per una rete a zero. Il gol decisivo è stato messo a segno a metà del secondo tempo da Prestianni su invito di Zilli

Al Magrelli Active, Fabio Caserta ha presento un Benevento con il classico 4-3-3. Davanti a Paleari linea a quattro con Glik e Pastina centrali, Letizia a destra e Foulon a sinistra. A centrocampo redini del gioco affidate a Viviani, affiancato da Koutsoupias e Acampora. In avanti, in attesa dell’addio di Lapadula, spazio a Forte con Improta e Farias ai lati dello “Squalo“.

Primo tempo avaro di emozioni. Il primo squillo lo regala Larrivey con una conclusione stoppata all’ultimo da Glik. La replica del Benevento è affidata a Foulon, su assist di Acampora il belga centra il palo esterno.

Il gioco non decolla nella ripresa, nonostante la girandola di cambi voluta da Caserta. Ci provano senza fortuna l’ex Brignola e Tello, uniche occasioni prima della rete del vantaggio dei silani. Nel finale è ancora Tello a rendersi pericoloso con una conclusione dalla distanza respinta da Matosevic.

BeneventoCosenza, di fatto, è tutta qui. A una settimana dalla fine del ritiro, Caserta avrà tratto maggiori indicazioni dopo i test contro il Cascia e la Primavera della Roma. Venerdì andrà in scena la quarta amichevole stagionale dei giallorossi, impegnati contro il Siena, formazione di Serie C. L’occasione per valutare eventuali progressi e per chiudere il ritiro estivo della Strega. Magari con qualche volto nuovo e qualche situazione spinosa (Barba?) finalmente chiarita.

Benevento-Cosenza 0-1

Rete: 23’st Prestianni

Benevento (4-3-3): Paleari (1’st Manfredini); Letizia (1’st El Kaouakibi), Glik (1’st Capellini), Pastina, Foulon (1’st Masciangelo); Koutsoupias (1’st Karic), Viviani (19’st Talia), Acampora (1’st Ionita); Improta (1’st Tello), Forte (19’st Insigne), Farias (1’st Vokic). A disp.: Lucatelli, Thiam, Basit, Barba, Prisco, Sanogo. All.: Caserta

Cosenza (4-2-3-1): Matosevic; Rispoli, Rigione, Vaisanen, Panico; Voca, Vallocchia; Brignola, Prestianni, D’Urso; Larrivey. A disp.: Patitucci, Di Fusco, Venturi, Zilli, Arioli, Maresca, Hristov, Kongolo, Martino, Nasti. All.: Dionigi

Turista ucciso da legionella, Asl Napoli: “Avviati i controlli”

Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Sono stati avviati i controlli abituali presso i luoghi di soggiorno del paziente“. E’ quanto sottolinea l’Asl Napoli 2 Nord, “in merito al decesso per legionellosi del cittadino di Cremona che aveva soggiornato ad Ischia nelle scorse settimane”.
L’Asl Napoli 2 Nord, su segnalazione dell’Azienda sanitaria di Cremona, “sta effettuando le indagini di rito per quanto di propria competenza congiuntamente all’Arpa Campania. Al momento, infatti, sono già stati effettuati i campionamenti utili a verificare l’eventuale presenza del batterio della legionella nella struttura in cui ha risieduto il paziente”.
Come da prassi, per poter individuare la probabile origine dell’infezione – precisa l’Asl partenopea – occorrerebbe effettuare i campionamenti in tutti i luoghi di residenza e anche sui mezzi di trasporto utilizzati dal paziente nel tragitto che lo ha portato da Cremona fino a di Ischia e viceversa”.
Si sottolinea infine che “l’Azienda sanitaria Napoli 2 Nord, mediante il proprio Dipartimento di prevenzione, effettua in modo continuo i controlli sulle strutture ricettive presenti sul proprio territorio, al fine di individuare eventuali rischi sanitari”.

Pietrastornina, chiesta la cittadinanza onoraria per Giulio Regeni

Tempo di lettura: 3 minuti

Pietrastornina (Av) – Attraverso una richiesta congiunta, formalmente presentata al Presidente del consiglio comunale il 23 giugno, la gran parte delle associazioni e delle organizzazioni presenti e operanti sul territorio di Pietrastornina hanno richiesto di conferire la cittadinanza onoraria a Giulio Regeni. 

Un gesto simbolico che permette di recuperare un senso di comunità e ci fa comprendere come, al di là del nostro territorio, facciamo tutti parte di un’unica realtà che rende ogni storia vicina. Ecco perchè la storia di Giulio è storia di tutti noi. Ecco perchè chiedere verità e giustizia per Giulio è chiedere verità e giustizia per tutti noi.
 
MOTIVAZIONI:
Giulio è un ragazzo che resterà ragazzo per sempre.
Giulio è il migliore di tutti noi, è come sogniamo di essere quando siamo bambini, quanto di meglio potremmo essere da cittadini, è come vorremmo che fossero i nostri figli da grandi: uomini e donne coraggiosi, capaci di spingersi oltre e capaci di rendere realtà quei sogni di bambini, di essere cittadini consapevoli di se stessi. Giulio è il simbolo del nostro non coraggio, conoscerlo significa essere consapevoli della nostra viltà. 
Giulio è contemporaneamente la voce di chi ha bisogno e la mano di chi aiuta, è contemporaneamente il dovere e la volontà.
Giulio non siamo noi, è la parte che ci manca e di cui abbiamo bisogno.
Giulio è una nostra necessità. E per questo dobbiamo cercarlo, per questo dobbiamo difenderlo. Giulio è la nostra possibilità di salvezza, è il nostro atto di riconoscenza verso ciò che ci rende uomini. Giulio è la paura. Giulio è il nostro senso di colpa, il benessere che riusciamo a comprendere solo quando siamo colti dal terrore che qualcuno o qualcosa ce lo porti via. Giulio ha voluto provare il peso della nostra fortuna, ha voluto provare il peso della sfortuna altrui e da questo è stato schiacciato.
Chiedere verità per Giulio Regeni non vuol dire soltanto rendere giustizia alla memoria di un ragazzo torturato e ammazzato. Vuol dire rendere giustizia alle mancanze di un’intera generazione, di un intero paese, poiché disposti unicamente a seguire la corrente che da sempre trascina, a non riconoscere altra forza motrice oltre la tormenta che da sempre travolge. Chiedere verità per Giulio Regeni è liberazione, è riscossa di intere esistenze, di grandi progetti, di idee luminose stanche di essere sacrificate e non sentire urla di dolore, ma l’isterico miagolio di leoni rabbiosi, capaci solo di essere tregua del pensiero e oltraggio dell’anima.
Quella di Giulio è una vicenda che dovrebbe unire intorno a se tutti, una storia che dovrebbe unire in nome di un’ingiustizia specifica, evidente, lampante ma anche in nome di ogni altra insopportabile ingiustizia.
Giulio manca perché a mancare siamo noi e forse è il momento di restituirgli un po’ delle nostre mancanze”.
 

 

Lavoro, Nappi (Lega): “Autogol di Venanzoni, il piano è vecchio e resta chiuso nel cassetto da oltre 7 mesi”

Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – “Forse quando parla di ‘questioni astratte’, il collega Venanzoni si riferisce proprio al programma di Garanzia occupabilità lavoratori (Gol) che, pubblicato sul sito della Giunta nel novembre 2021 e basato su analisi e dati ante Covid (e quindi ormai inservibili), resta da allora chiuso nel cassetto assieme ai 172 milioni di euro che il Governo aveva messo a disposizione della Campania per il 2022. Insomma, più che un gol, l’amministrazione di De Luca ha fatto l’ennesimo autogol”. Lo afferma Severino Nappi, consigliere regionale della Lega in Campania e componente della Commissione Lavoro e Attività produttive del Consiglio regionale.

Memorial Domenico Di Capua: a San Cipriano Picentino il “capolinea” del circuito X-Country

Tempo di lettura: 2 minuti

San Cipriano Picentino (Sa) – C’è attesa per lo svolgimento a San Cipriano Picentino del Memorial Domenico Di Capua in programma domenica 24 luglio. Inutile sottolineare l’impegno con cui il sodalizio Ciclo Picentia sta organizzando la manifestazione che chiude di fatto la stagione delle gare di mountain bike cross country in Campania sotto il marchio X-Country con annessa premiazione finale per agonisti, amatori e assegnazione delle relative maglie di campione regionale di specialità.

L’organizzazione capitanata da Domenico Di Chiara, che si avvale di tutto il direttivo di Ciclo Picentia, sottolinea il fermento di questa ennesima esperienza e soprattutto il fatto che “tutto vada a meraviglia in onore del compianto Domenico Di Capua, figlio di un nostro socio della Ciclo Picentia”, il tutto in collaborazione con la Pro loco che si è preso l’impegno di curare il pasta party ad atleti e agli accompagnatori.

Il percorso misura 4 chilometri con un dislivello di circa 150 metri a giro. Con partenza prevista alle 9:00, la gara si svolge all’interno del Parco della Madonnella, tra querce e castagni secolari e single track. Sono previste due tipologie di tracciato: uno corto di 2,3 chilometri per esordienti e allievi con 90 metri di dislivello, l’altro di 4 chilometri con 150 metri di dislivello a giro per le categorie juniores, under 23, élite e master.

Info utili sul sito di Mtbonline al link https://mtbonline.it/Evento/2068-xc-san-cipriano-picentino e anche sulla pagina Facebook di Ciclo Picentia https://www.facebook.com/asdciclopicentia2003

I LEADER DEL CIRCUITO X-COUNTRY 2022 DOPO OTTO PROVE

Esordienti primo anno uomini: Manuel Grosso La Valle (Asd Belvedere Ciclone)

Esordienti secondo anno uomini: Manuel Riente (Asd Belvedere Ciclone)

Esordienti donne: Viola Milone (Cicloo Carbonari Bikers)

Allievi uomini primo anno: Antonio Luigi Zero (Asd Rampikevoli)

Allievi uomini secondo anno: Giuseppe Panariello (RDR Cycling Team)

Allieve donne: Dalila Langone (Loco Bikers)

Juniores: Luigi Menna (Pit Stop Racing Team)

Open uomini: Francesco Cesarano (Team Over the Top Bike)

Open donne: Alessia Pia Gaudioso (Cicloteam Valnoce)

Master di prima fascia under 45: Paolo Russo (Genesy Bike)

Master di seconda fascia over 45: Vincenzo Parlato (Team Over the Top Bike)

Master di terza fascia over 54: Patrizio Rocco (Cicloo Carbonari Bikers)

Master donna: Veronica Improta (Federal Team Bike)

A questo link https://www.fcicampania.it/2022/05/01/classificatrofeo-x-country-campionato-regionale-xc/ il consulto per intero di tutte le classifiche del circuito.

Yacht in fiamme a Li Galli, droni verificano inquinamento

Tempo di lettura: < 1 minuto

Positano (Sa) – Due droni della Protezione civile della Regione Campania hanno sorvolato questa mattina all’alba lo specchio d’acqua antistante l’isolotto de Li Galli, in Costiera Amalfitana, per verificare se vi fosse inquinamento dopo l’incidente che ha coinvolto uno yacht Pershing di 20 metri: l’imbarcazione da diporto, ieri, è stata completamente avvolta dalle fiamme.
L’intervento della Protezione civile regionale, a supporto della Capitaneria di Porto di Salerno che ha coordinato le attività e provveduto alle operazioni di salvataggio, ha consentito anche di recuperare il materiale dell’imbarcazione che altrimenti sarebbe andato disperso in mare.
Questa mattina, dopo il sorvolo della Protezione civile regionale, pezzi di legno del natante e gasolio sono stati raccolti da un battello disinquinante del ministero dell’Ambiente.

 

Incredibile al Vomero: scompaiono le panchine, via Luca Giordano diventa il regno di tavolino-selvaggio

Tempo di lettura: 2 minuti

NAPOLI – Al Vomero, nell’area pedonale di via Luca Giordano, capita che si spostino (o che si eliminino del tutto) le panchine per far spazio ad altri tavolini all’aperto dei vari locali della movida. Sembra uno scherzo, ma non lo è: l’ok all’operazione è arrivato dalla Municipalità della presidente Clementina Cozzolino.

A denunciarlo, tra gli altri, il Comitato Valori Collinari capitanato da Gennaro Capodanno: “Adesso basta! Si è superato ogni limite. A fronte dell’inerzia rispetto alle tante denunce per “tavolino selvaggio” e per lo stato di degrado nel quale versa il quartiere, la Municipalità si occupa della richiesta di alcuni esercenti pubblici finalizzata allo spostamento di alcune panchine al fine di ampliare ulteriormente gli spazi che occupano all’esterno dei loro locali, il che limita ancora di più lo spazio per i pedoni e, naturalmente, crea gravi disagi per i residenti”.
 
“Già in passato – rimarca Capodanno – abbiamo denunciato la scomparsa di numerose panchine, molte delle quali mai più ripristinate. Abbiamo anche realizzato un corposo dossier fotografico che è a disposizione degli organi inquirenti, laddove finalmente venisse aperta un’indagine al riguardo. Ma si vede che è iniziata la campagna elettorale: la Municipalità collinare, invece di occuparsi di far rispettare leggi e regolamenti, con le relative norme per la salvaguardia dei tratti di marciapiedi a disposizione dei pedoni, basti pensare alle persone diversamente abili, si prodiga per spostare le poche panchine rimaste nel quartiere per venire incontro alle richieste di alcuni commercianti “.
 
E pensare che contro “tavolino selvaggio”, il Comitato Valori Collinari ha anche promosso una petizione che ha già superato le 500 sottoscrizioni. Petizione che ora è rilanciata presso il sito https://www.change.org/marciapiediliberi.
 
 

Con tombino divelto sfascia distributore bibite, la denuncia di Borrelli

Tempo di lettura: 2 minuti

San Giuseppe Vesuviano (Na) – Con la pesante griglia in ghisa di un tombino, presumibilmente divelta poco prima, in piena notte distrugge un distributore automatico di bevande, ma le telecamere riprendono tutto e il video diventa in poche ore virale. Succede a San Giuseppe Vesuviano, nel Napoletano.
A rendere noti i fatti è lo stesso esercente del distributore automatico, che ha inviato il filmato a Francesco Emilio Borrelli, il consigliere regionale campano di Europa Verde che da tempo denuncia episodi di violenza, vandalismo o inciviltà pubblicando sui suoi canali social i filmati e le segnalazioni che gli arrivano dai cittadini. In questo caso si vede l’uomo, in maglietta e bermuda, entrare nel locale dove sono sistemati vari distributori automatici ed accanirsi contro uno: lo colpisce più volte e poi scaglia la griglia, dopo aver preso la rincorsa. Poi, dopo averlo sfasciato, se ne va.
Ci chiediamo come sia possibile che nella piazza principale di un comune grande, come San Giuseppe Vesuviano, nessuno si sia accorto di quanto stesse accadendo avvisando tempestivamente la polizia”, afferma Borrelli, secondo il quale è “ancora una volta il segno della necessità di intensificare i controlli nelle nostre strade, ormai lasciate alla mercé di vandali, delinquenti, criminali e violenti. Non è possibile che i sacrifici di chi con fatica riesce a mettere in piedi un’attività commerciale vengano distrutti dal primo cialtrone di turno. Chiediamo alle forze dell’ordine che l’autore di questo gesto venga prontamente individuato affinché paghi per il danno commesso. Nessuno sconto di pena per vandali e devastatori”.

Lega, Grant: “Partito si rafforza nell’Alto Casertano”

Tempo di lettura: < 1 minuto

Dragoni (Ce) – Si rafforza e si consolida il progetto della Lega nell’alto casertano: ha aderito ufficialmente al partito Valerio Di Tommaso, consigliere comunale d’opposizione a Dragoni e più votato nell’ultima tornata elettorale”. Ne danno notizia il coordinatore regionale Valentino Grant e quello provinciale Salvatore Mastroianni che salutano l’ingresso ufficiale di Di Tommaso tra le fila del partito.
Sono ingressi come questi che certificano la crescita del partito – hanno sottolineato all’unisono i due coordinatori – Valerio è un uomo del territorio che saprà sicuramente arricchire la nostra proposta politica sull’area del Matese con il suo entusiasmo e le sue capacità umane e politiche”. “La stima e l’amicizia storica con la famiglia Falco e con il vicecoordinatore provinciale Pietro Falco unite alla ferma convinzione che oggi solo Matteo Salvini e la Lega possono risollevare le sorti del nostro paese mi hanno spinto ad aderire ufficialmente al partito – ha chiosato Di Tommaso – ringrazio i coordinatori Grant e Mastroianni per l’accoglienza che mi hanno riservato. Sono pronto a mettermi a disposizione del partito nell’interesse di Dragoni, del Matese e della provincia di Caserta”.

Napoli, Paipais: “Museo di arte contemporanea nel Centro Direzionale”

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Dovrebbe essere convocata per il 6 agosto la Commissione Cultura del Comune di Napoli per l’approfondimento del progetto di un museo di Arte Contemporanea all’aperto al Centro direzionale, sollecitata dal consigliere comunale Gennaro Demetrio Paipais (Insieme per il futuro). Lo rende noto lo stesso Paipais che ha fatto proprie le proposte dell’editore del mensile “Vivere il Centro Direzionale”, Aldo Brandi, nell’ottica di una riqualificazione e rilancio del territorio che il Centro Direzionale attende da tempo.
“L’obiettivo – afferma Paipais in una nota indirizzata al presidente della commissione cultura Luigi Carboneè di rendere attrattivo il Cdn anche dal punto di vista culturale, artistico e turistico, ridando ossigeno alle attività commerciali e di ristorazione che hanno creduto nelle potenzialità della Cittadella e anche per migliorarne la vivibilità per i residenti. Rilanciamo il progetto di un museo di Arte contemporanea all’aperto al Centro Direzionale ma con preliminari interventi sul degrado che insistono su tutta l’area”.
Il progetto che ben si inserisce – spiega Paipais – nel quadro di un rilancio che avverrà anche con l’apertura della nuova stazione dell’arte della Metro al Centro Direzionale, rappresenta un modo per valorizzare il complesso e riportare l’attenzione su una parte della città troppo a lungo trascurata, nonostante le sue potenzialità e punti di forza come: la bellezza architettonica dovuta ai famosi architetti che ne hanno progettato gli edifici, l’ampia superficie pedonale, i parcheggi sotterranei, i vicini collegamenti con le reti stradali e ferroviarie, la prossimità con il centro della città a differenza di Centri direzionali di altre città sorti in periferia. Il centro direzionale è sede tra l’altro di importanti enti e uffici pubblici e privati tra cui il Nuovo Palazzo di Giustizia, la Regione Campania, la sede universitaria Parthenope, il grande albergo Holiday Inn, tutte realtà che unitamente alle altre, meritano attenzione”.

 

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI