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Campania, il bollettino covid: salgono i ricoveri in terapia intensiva

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In aumento i ricoveri in terapia intensiva e il tasso di positività per il Covid. Secondo i dati del bollettino regionale della Campania, i positivi di oggi sono 7.435 su 41.316 test con una quota del 17,99%, in aumento rispetto al 17,47% di ieri. 6 le nuove vittime I ricoverati in terapia intensiva sono 36, a fronte dei 31 precedenti, mentre i posti in degenza occupati passano da 725 a 720. I positivi all’antigenico sono 6.487, quelli al molecolare 948. I test antigenici effettuati sono stati 31.165, i molecolari 10.151

Questo il bollettino di oggi:
(dati aggiornati alle 23.59 di ieri)Positivi del giorno:  7.435
di cui:
Positivi all’antigenico: 6.487
Positivi al molecolare: 948

Test: 41.316
di cui:
Antigenici: 31.165
Molecolari: 10.151

Deceduti: 6 

Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 581
Posti letto di terapia intensiva occupati: 36
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (*)
Posti letto di degenza occupati: 720
(*) Posti letto Covid e Offerta privata.

I dati sulle vaccinazioni sono disponibili al link: http://vaccinicovid19.regione.campania.it/e_vaccini-anti-covid.html

Artigianato ed innovazione: Pidmed presenta il caso “Ceramica Erre”

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Può la digitalizzazione accrescere il valore di produzioni di antica tradizione artigianale come la ceramica senza intaccare l’equilibrio tra rispetto di tecniche tradizionali ed innovazione tecnologica? La risposta a questo interrogativo è nella dichiarazione di Alessandro Rocco, uno dei soci della Ceramica Erre SRL, un’azienda di ceramiche della tradizione vietrese,  che ha così commentato l’esito del processo di innovazione che ha introdotto l’utilizzo della realtà virtuale nella sua azienda.
 
“Mi sento di suggerire l’uso della realtà virtuale con tutto il cuore ad altri imprenditori in particolar modo nel settore degli alberghi o dei B&B perché è una tipologia di strumento che permette di immergerti nel luogo in cui eventualmente devi andare.
Con queste parole l’imprenditore ha espresso il suo entusiasmo sui risultati  ottenuti all’interno della sua impresa dal percorso di digitalizzazione attuato con Pidmed e Camera di Commercio di Salerno.Ceramica Erre”, che produce da più di cinquant’anni piastrelle ed altri pezzi unici indirizzati prevalentemente a strutture ricettive quali hotel, alberghi e b&b ha deciso di dotarsi dei visori Vr perché tramite questi ultimi l’impresa riesce a far comprendere l’essenza e il prestigio del prodotto, facendo conoscere l’origine delle materie prime, la storia, che cosa c’è dietro la realizzazione e quindi anche tutta la realtà produttiva con tutte le fasi di preparazione, smaltatura, impasti, composizione. 

Il vantaggio sostanziale è stato quello di sfruttare lo strumento del VR portando l’azienda direttamente nello show room. Oggi questo è diventato molto utile perché gli utenti che lavorano negli show room possono capire in modo quasi immersivo da dove proviene un prodotto come la piastrella, come si fa, quali sono le materie prime, qual è il risultato finale. Quest’azienda, prevalentemente b2b, è rivolta ad una clientela medio/alta e si avvale di tecnici e professionisti come architetti e art- designer che dedicano la massima attenzione a ogni dettaglio.

Ulteriore valore all’azienda è stato però data grazie ai visori VR. Per questo l’imprenditore oggi la consiglia ai colleghi ed i motivi sono ormai chiari: la VR dà la possibilità di immersione e quindi di vivere un’esperienza restando seduti su una sedia nel proprio ufficio e intanto sentire suoni, colori, luoghi, profondità, luci provenienti dalla realtà proposta dal visore.

“Un futuro più promettente attende le PMI che comprenderanno le potenzialità della realtà virtuale e andando oltre la realtà superficiale, con i visori 3D, potranno fare la differenza in un mercato ormai altamente competitivo “ ha spiegato Alex Giordano, Docente di Social Innovation e Trasformazione Digitale dell’Universita Federico II di Napoli e coordinatore del progetto Pidmed, che, avviato tre anni fa sta raccogliendo commenti e storie di successo tra le aziende che ci hanno creduto. In questi giorni, tra l’altro, la Camera di Commercio di Salerno sta anche promuovendo un servizio gratuito di automisurazione del livello di maturità digitale delle imprese che collegandosi al sito PidMed.eu ed andando nella sezione “MATURITÀ DIGITALE”   possono avere una certificazione compilando un facile questionario in maniera del tutto gratuita.

Questo i il link  https://www.pidmed.eu/pidmed-selfie4-0-analisi-della-maturita-digitale-delle-mpmi/ 

Qui invece il link per conoscere nei dettagli il caso aziendale Ceramica Erre 

Distretti commerciali, si va verso la costituzione di almeno due organismi

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Benevento- Si va verso l’istituzione dei Distretti Commerciali. La legge regionale di rilancio del commercio che ha promosso queste nuove strutture per favorire la rinascita e la crescita del settore dei servizi è stata al centro dell’attenzione di una riunione che si è svolta a Palazzo Mosti promossa dall’assessore al commercio del capoluogo, Luigi Ambrosone, cui ha partecipato il Sindaco del capoluogo, insieme ai Colleghi di Ceppaloni, Apollosa, Arpaise e Castelfranco in Miscano e a tre Associazioni di categoria del commercio, Unimpresa, Confcommercio e Confesercenti. Come si è appreso al termine dei lavori, è probabile che si giunga alla costituzione di un Distretto commerciale urbano ed un altro per l’area del Fortore dipende dalla possibilità che i comuni  accoglieranno questa opportunità.

Ambrosone ha sottolineato: “E’ stata una riunione molto proficua, sono uno strumento molto importante per le attività commerciali. Benevento poteva andare dritto e invece ha voluto confrontarsi con gli altri comuni. Facciamo squadra, il territorio va valorizzato, facendo sinergia. Sarebbe la prima volta la formazione di questi distretti per dare nuova linfa al commercio. Cerchiamo di partire il prima possibile e vicino al reparto produttivo. Siamo sulla strada giusto per realizzare al meglio l’obiettivo”.

L’assessore ha infine spiegato che già da settembre prossimo sono a disposizione i bandi regionali. Una volta costituiti dovranno essere poi formati i consigli dei distretti che daranno poi gli indirizzi politici degli organismi. Soddisfazione espressa anche dall’associazione di categoria presieduta  Confcommercio nelle parole di Nicola Romano per la conclusione della riunione di oggi.  Si rivedranno mercoledi prossimo.    

 

Soel Benevento, impresa straordinaria: è semifinale play off

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La Soel Benevento supera la Givova Ladies anche in gara 2 dei quarti di finale, firma una grande impresa e stacca il biglietto per la semifinale play off per l’accesso in serie A2. Al Pala Parente prestazione straordinaria delle sannite che si sono fatte trovare prontissime all’appuntamento battendo la compagine di Angri 54-45 e bissando così il successo ottenuto in trasferta domenica scorsa. Discorso chiuso sul 2-0 e appuntamento da sogno contro il Basket Salerno per una nuova serie al meglio delle tre sfide, ma stavolta in palio ci sarà la finalissima.
 
Gara di carattere e tecnica della Soel al cospetto di un avversario di ottimo livello. I primi due quarti scivolano via sul filo dell’equilibrio con leggero predominio delle ospiti, ma è nel terzo che le padrone di casa piazzano il colpo decisivo, non solo in termini di punteggio quanto in determinazione e aggressività. D’Avanzo e Armenti lottano su ogni palla come se fosse l’ultima, Secka e Piedel capitalizzano e cambiano sotto canestro l’inerzia della partita. Gli ultimi dieci minuti sono un assolo delle beneventane, che chiudono il parziale con un netto 19-7 e si avviano con merito, a testa altissima, a tagliare un traguardo meraviglioso, soprattutto tenendo conto di tutte le difficoltà patite in una stagione più che mai travagliata. Prima il Covid, di conseguenza una serie infinita di recuperi da giocare uno dietro l’altro tra febbraio e marzo, infine gli infortuni. Di ostacoli, D’Avanzo e compagne, ne hanno trovati fin troppi sul loro cammino ma non si sono mai arrese. Anzi, hanno fatto quadrato riscoprendosi ancora più forti.
 
Livio Mazza, presidente onorario e amministratore unico del main sponsor Soel Formazione, al termine del match commenta con grande emozione il risultato raggiunto: “Siamo orgogliosi, direi al settimo cielo. Le ragazze hanno saputo reagire a tutto ciò che la partita aveva riservato loro gettando il cuore oltre l’ostacolo. E’ la vittoria del sacrificio e dell’umiltà, questo è l’aspetto più bello e ci tengo a sottolinearlo”
 
La semifinale contro Salerno, a detta di Mazza, è il giusto premio per un gruppo di vere combattenti: “Potremmo elencare tanti imprevisti, la lista sarebbe lunghissima, eppure le ragazze hanno stretto i denti e sono riuscite a imporsi conquistando una semifinale che ora non vediamo l’ora di giocare. La società ha sempre dato loro il massimo sostegno e siamo stati ripagati alla grande, ci tengo a ringraziarle per queste splendide emozioni e per il sentimento che hanno messo in campo. Sono davvero uniche”.
 
Soel Benevento – Givova Ladies 54-45 (10-12 / 15-17 / 10-9 / 19-7)
 
Soel Benevento: D’Avanzo A. 14, Piedel K. 13, Secka M. 13, Ucci A. 8, Armenti V. 6, Iarrusso M., Romano S., De Tata ne, Lafranceschina V. ne, Zezza S. ne. Coach: Musco.
 

Ricigliano, trovato in una grotta l’anziano scomparso dalla casa di riposo

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Ricigliano (Sa)- È stato ritrovato dai vigili del fuoco all’interno di una cavità rocciosa sita nei pressi di un dirupo montuoso che costeggia le gole del fiume, l’anziano 77enne della Basilicata, scomparso ieri mattina dalla casa di riposo “Il sorriso” di Ricigliano. Ad allertare i soccorsi, il titolare della struttura, preoccupato dal non ritorno nel centro dell’anziano.

Due giorni di ricerche intense per l’anziano che da ieri mattina, dopo essersi allontanato dalla struttura per anziani sita nel paesino del Tanagro ai confini con la Basilicata, non aveva dato più notizie di sé.

L’uomo, che non era nuovo agli allontanamenti volontari, aveva lasciato la casa per anziani per recarsi nel centro abitato del paese, dirigendosi in una stradina di campagna dove dopo essersi incamminato, potrebbe essere scivolato, finendo in zona montuosa in pendenza dove ha trascorso tutta la notte rifugiandosi all’interno di una grotta.

Illeso, l’anziano è stato recuperato dai Vigili del fuoco e dai caschi rossi del soccorso speleologico. Le ricerche, coordinate dai carabinieri di San Gregorio Magno, si sono svolte con la collaborazione dei volontari della Protezione Civile. L’uomo, che non ha riportato segni di ferite, sta bene e dopo i controlli sanitari del caso, verrà riportato in struttura.

La nuova mappa dei clan: ecco chi comanda in provincia di Benevento

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Benevento – Il rapporto redatto dalla DIA conferma l’operatività dei clan Sparandeo e Pagnozzi nella provincia di Benevento. Le due organizzazioni criminali si confermano come quelli più strutturati per organico e per modalità operative. 

Anche nella provincia di Benevento le aggregazioni criminali di tipo camorristico, sebbene indebolite dai numerosi arresti, continuerebbero a gestire le attività illecite prediligendo quelle legate al traffico di stupefacenti nonché le estorsioni e l’usura perpetrate in danno degli imprenditori locali. I clan Sparandeo e Pagnozzi si confermerebbero come quelli più strutturati per organico e per modalità operative. L’attività del gruppo Sparandeo egemone nel capoluogo sarebbe stata comprovata dalle attività di indagine concluse nel corso degli ultimi anni e che hanno consentito di delineare gli assetti organizzativi del clan, nonché gli equilibri consolidati sul territorio anche grazie alla vicinanza di sodalizi criminali minori come quelli facenti capo alle famiglie dei Piscopo o quello federato dei Nizza. Il clan Pagnozzi che insiste soprattutto nella Valle Caudina e nei comuni di Montesarchio, S. Agata dei Goti e Airola ricoprirebbe un ruolo di supremazia nell’intera provincia favorito dalle proficue interazioni con i clan di Secondigliano (Napoli) e di Casal di Principe (CE).

L’attività prevalente nelle zone d’influenza è quella estorsiva in danno di commercianti ed imprenditori ma il clan si dedicherebbe anche al traffico di sostanze stupefacenti ed al reimpiego di denaro proveniente dal narcotraffico con proiezioni anche nella città di Roma dove potrebbe contare sul legame con il clan Senese cioè il gruppo criminale fortemente radicato nella capitale e riconducibile alla famiglia Moccia.

Tra le altre compagini criminali insistenti nel beneventano si annoverano il clan Saturnino-Bisesto che è presente nella zona tra la Valle Caudina e quella Telesina e le famiglie Iadanza-Panella che sono attive a Montesarchio e Bonea. Per tutte le consorterie beneventane il traffico di sostanze stupefacenti si confermerebbe tra le attività criminali privilegiate spesso compiute con il coinvolgimento dei clan partenopei. In tal senso l’operazione eseguita il 6 aprile 2021 dalla Guardia di finanza sull’asse Napoli-Benevento ha ricostruito le attività di un’associazione che, “al fine di monopolizzare il mercato di sostanze stupefacenti nella città di Napoli e nel capoluogo sannita”, si sarebbe data, attraverso una struttura piramidale, “una stabile organizzazione” che prevedeva “un’accurata ripartizione di compiti, una ramificata diffusione delle attività sul territorio, con punti vendita in aree determinate sulle quali venivano smerciate le suddette sostanze stupefacenti, curando i rapporti con gli acquirenti, organizzando l’approvvigionamento e lo spaccio dei diversi tipi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, hashish, cocaina e crack … altresì predisponendone la gestione economica, l’acquisto, il trasporto, l’occultamento, la cessione anche a mezzo degli altri partecipi”. L’associazione era composta da due gruppi. Il primo di essi operava sul territorio di Napoli in costante contatto con il secondo composto da beneventani e che riforniva la droga da immettere sul mercato sannita. Le attività di spaccio erano proiettate anche nella cittadina di Terracina (LT) dove il gruppo provvedeva alla fornitura di cocaina.

Per quanto attiene alle attività estorsive e all’usura, si richiama l’operazione nell’ambito della quale il 14 gennaio 2021 la Polizia di Stato ha eseguito un provvedimento cautelare nei confronti dei 5 elementi di un gruppo criminale che fino al 2019 avevano vessato imprenditori locali ed i loro familiari con minacce di violenze fisiche e danneggiamenti per ottenere il pagamento di interessi usurai, impedire alle vittime di denunciare ovvero costringerle a ritrattare le dichiarazioni accusatorie eventualmente già rese. Nel commentare i risultati conseguiti il Procuratore della Repubblica, Aldo Policastro, ha riferito “gli episodi oggetto della misura cautelare non sono che la punta di un iceberg di una realtà più estesa, sia in città che in provincia, che stenta ad emergere nel nostro territorio e che senz’altro appare meritevole di una sempre più grande attenzione da parte degli organi investigativi, soprattutto in questo frangente storico caratterizzato da una grave crisi di liquidità per gli imprenditori a seguito della pandemia in atto e dalla difficoltà di ottenere il credito dai circuiti leciti”. In tal senso appare di rilievo la circostanza secondo cui alcuni commercianti vittime delle vessazioni una volta chiamati a testimoniare hanno negato l’esistenza di rapporti di debito di natura usuraia con gli indagati. Nel semestre in esame tra le interdittive antimafia emesse dal Prefetto di Benevento a carico di imprese in vario modo con collegate alla camorra sarebbero emersi anche interessi di associazioni criminali avellinesi come il Nuovo Clan Partenio per il controllo del mercato immobiliare sannita.

‘Vasca Coscia’, al via i lavori per la messa in sicurezza a piazza del Galdo

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I lavori di “ripristino funzionale” sono stati definitivamente aggiudicati a seguito dell’Accordo di Programma, approvato con Delibera di Giunta n.78, tra il Comune di Mercato S. Severino ed il Consorzio di Bonifica Integrale del Sarno.

L’intervento, dell’importo complessivo di circa 650mila euro, è stato finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito della Misura riguardante gli interventi riferiti a opere  pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio anno 2020.

«Al di là degli aspetti strettamente tecnici legati ai lavori,  è un intervento importante sul fronte ambientale ed idraulico perché va a risolvere, in maniera strutturale, una problematica sulla vasca che avevamo inserito tra le priorità del nostro programma – spiega il sindaco Antonio Somma oggi si interviene a monte per mettere in sicurezza a valle il nostro territorio grazie ad una corretta regimentazione delle acque, soprattutto in caso di piogge intense».

In particolare le opere che saranno realizzate riguardano il ripristino funzionale, la sistemazione e l’adeguamento della vasca di assorbimento pedemontana denominata “Coscia”, che costituisce il recapito finale del collettore immissario omonimo incluso nell’elenco dei colatori del Piano di Classifica vigente.

Manfredi e i 12 apostoli alla Città Metropolitana: ecco chi ha chiamato con sè

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NAPOLI – Sono 12 e da inizio aprile lavorano tutti con contratto a tempo determinato per la Città Metropolitana, l’organismo che è andato a sostituire la Provincia di Napoli.

Li ha scelti, curricula alla mano, intuitu personae, il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi per gli “uffici di supporto agli organi di direzione politica”, come recita l’articolo 90 del Testo Unico degli enti locali.

Questione di “rapporto fiduciario”, dunque. Come prescrive la legge che non prevede per questi incarichi nè vere selezioni pubbliche nè tantomeno concorsi.

E quindi, “con funzioni di supporto e assistenza al sindaco metropolitano nell’organizzazione dell’esercizio delle sue funzioni istituzionali”, sono stati prescelti (con un full time) Paolo de Stefano, Fabio Landolfo e Pietro Rinaldi.

Con un contratto part time al 70% si occuperà di dare “supporto al sindaco nell’attività di indirizzo e di controllo dell’attuazione del programma amministrativo” Marina Improta.

Piergiorgio De Gironimo ed Elio Tedone, con un part time al 50%, avranno, rispettivamente, “funzioni di supporto al sindaco per le attività di indirizzo e monitoraggio relative all’attuazione, per quanto di competenza dell’ente, dei programmi e delle attività del Pnrr e delle politiche di coesione, anche in raccordo con gli organi di indirizzo politico del comune capoluogo” il primo e “il compito di diretto supporto al sindaco in tutti i suoi impegni istituzionali interni ed esterni” il secondo.

Anche il fotoreporter Stefano Albamonte (full time) avrà “compiti di diretto supporto al sindaco metropolitano in tutti i suoi impegni istituzionali interni ed esterni”.

Salvatore Barbato (full time), invece, avrà “funzioni di supporto e assistenza al sindaco nella promozione e realizzazione di iniziative istituzionali previste nel programma di governo”.

Raffaella Chiantese e Milena Esposito si occuperanno (con un full time) “di diretto supporto al sindaco in tutti i suoi impegni istituzionali interni ed esterni, di cui coordineranno l’organizzazione”, di “assistenza nelle attività di rappresentanza”, di “supporto nella gestione della corrispondenza e dell’agenda del sindaco metropoltano” e di “supporto nell’organizzazione di eventi e manifestazioni istituzionali”.

Part time al 70%, invece lavorerà Stefania Balzano “per supportare il sindaco nell’attività di indirizzo e controllo dell’attuazione del programma amministrativo”.

E al 30% il giornalista e pr Lorenzo Crea “con funziioni di supporto al sindaco nell’esercizio delle sue funzioni isituzionali”.

Tutti e dodici, a Palazzo Matteotti, saranno coordinati dal Capo di Gabinetto della Città Metropolitana per tutta la durata del mandato di Manfredi salvo far venir meno il rapporto fiduciario che li ha chiamati lì. 

Maglione, Molisannio: “Chiederò incontro al costituendo comitato promotore”

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Cerchiamo di non trasformare il dibattito sull’ipotetica costituzione del Molisannio in un’arena elettorale. E facciamo invece lo sforzo di aprire collettivamente una riflessione, dove tutti i partiti possono dare il loro contributo, a nome dei cittadini che rappresentano, affiancando a essa la predisposizione di un’analisi seria e puntuale sulle reali opportunità che una scelta di questo genere offrirebbe al nostro territorio“, così interviene in una nota il deputato M5S Pasquale Maglione.

“Quando penso al dibattito sul Molisannio – prosegue il deputato – lo immagino libero da ogni condizionamento politico. Esiste questa opzione che va esaminata fino in fondo con obiettività e conoscenza dei dati, senza prescindere dal coinvolgimento della comunità. Ecco perché accolgo l’avvio della costituzione di un comitato promotore fatto di cittadini, a cui le istituzioni non devono far mancare il loro sostegno. In questa ottica, così come ripeto da giorni, chiederò un incontro ai promotori del comitato per uno specifico approfondimento. Auspico la promozione di una concertazione ampia e condivisa che, sulla base di un approfondimento analitico completo, possa aiutarci a capire i pro e contro di un eventuale passaggio del Sannio alla Regione Molise, in modo da mettere un punto a questa suggestione che sopravvive da anni”, così conclude Maglione.

 

Camera di Commercio, Coppola e Ianniello assolti anche in Cassazione

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Benevento – Assoluzione definitiva per Vincenzo Coppola e Aldo Ianniello dall’accusa di peculato e abuso d’ufficio, ipotizzata dal Pm del Tribunale di Benevento Assunta Tillo, che aveva chiesto una condanna a due anni e otto mesi per entrambi gli imputati.

La prima sezione della Corte d’Appello di Napoli, il 15 aprile 2021, aveva assolto dalle accuse di peculato e abuso d’ufficio i due imputati, rispettivamente segretario generale e responsabile del settore ragioneria della Camera di Commercio di Benevento. Per i due, difesi dagli avvocati Fiorenza, Papa e Rando, il PM Tillo della Procura di Benevento aveva chiesto una condanna a due e otto mesi di carcere, ma nel successivo rito abbreviato c’era già stata una sentenza di assoluzione che fu confermata dai giudici napoletani. La Corte d’Appello aveva condannato la Camera di Commercio e Confesercenti al pagamento delle spese processuali. Ieri, invece, la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibili i ricorsi di Camera di Commercio e Confesercenti, pertanto restano definitive le assoluzioni.

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