mercoledì, Luglio 23, 2025
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Pecchia: “Grandissima prestazione, il risultato lascia l’amaro in bocca”

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Benevento – Al termine della sfida di campionato contro il Benevento, Fabio Pecchia ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questi i temi affrontati dall’allenatore della Cremonese dopo la gara contro i giallorossi di Fabio Caserta.

PrestazioneDò alla squadra un voto che si rifiuta, perché abbiamo fatto una grandissima prestazione ma il risultato finale ci lascia l’amaro in bocca. Dopo aver fatto un buon esame, il professore ti da un voto di cui non sei soddisfatto e lo rifiuti.

EpisodiNello spogliatoio c’era grande rammarico e questo è un buon segnale. Venire al “Ciro Vigorito” e giocare in questo modo contro il Benevento, creando tante palle gol e affrontando con personalità una squadra di pari livello, non era semplice. Di questo devono essere soddisfatti i ragazzi. Sulle occasioni, poi, bisogna continuare e insistere, sono contento quando le creiamo, non quando non ci sono.

Difesa Davanti il Benevento aveva tanto fuoco, poi è entrato anche Lapadula, la cui sola presenza ci ha trasmesso un po’ di timore che abbiamo gestito bene. Nella ripresa il campo si è aperto, non ne abbiamo approfittato. Abbiamo la qualità per giocare nello stresso, dispiace solo che non sia arrivato il gol.

PareggioAbbiamo risposto subito con una buona giocata. Sul gol del Benevento potevamo gestire meglio la situazione. Oggi, però, la squadra ha mostrato grande personalità. 

FinalizzazioneEra successo già col Vicenza, quando avevamo creato tantissimo. A Terni anche è capitata una situazione simile. Bisogna continuare a creare, non è una questione di qualità, a volte c’è anche la bravura del portiere avversario. 

RisultatoE’ buono, ce lo portiamo a casa e guardiamo alla prossima. La prestazione è stata di alto livello, sono contento di questo.

Omicidio di Anna Borsa, tutti i dettagli nella ricostruzione dei carabinieri

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Pontecagnano Faiano (Sa) – Nella serata odierna, i Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Salerno, guidata da Giuseppe Borrelli, a carico di Alfredo Erra, 40 anni cl. di Pontecagnano Faiano, per i reati di omicidio premeditato, tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco.

Il predetto, secondo la provvisoria ricostruzione operata dagli inquirenti e che sarà sottoposta al vaglio del GIP, è ritenuto indiziato di avere questa mattina, alle ore 09:00 circa, all’interno di un salone di parrucchiere situato a Pontecagnano Faiano, esploso diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo di Anna Borsa, cl.92 anche lei di Pontecagnano, impiegata in detto esercizio commerciale, con la quale è stato legato affettivamente per diversi anni fino ad alcuni mesi orsono.

La giovane donna è deceduta sul colpo.

L’uomo dovrebbe poi rivolto l’arma contro la sua testa, esplodendo un proiettile che lo ha solo ferito, prima di puntare l’arma contro l’attuale compagno della vittima, entrato nel salone attirato dal fragore, ora ricoperto in prognosi riservata presso l’ospedale in località San Leonardo “Ruggi D’Aragona”, poi abbandonando la pistola accanto al corpo esanime della giovane donna e fuggendo a bordo di un’auto aziendale, abbandonata all’interno della ditta di autotrasporti per cui lavora, situato nella zona industriale di Salerno.

Il Comando Provinciale Carabinieri di Salerno ha immediatamente attivato un imponente piano di ricerca, che ha visto coinvolti oltre 100 uomini, unità, reparti speciali ed un elicottero, riscendo ad individuare la possibile direttrice di fuga monte Giovi del capoluogo. Alle 14, il giovane è stato individuato all’interno dell’area di sosta dell’autostrada e45 Salerno Reggio Calabria nel comune di San Mango. L’uomo, cosciente, nonostante un colpo di pistola verso il cranio, è stato anche gli condotto presso l’ospedale San Leonardo Ruggi d’Aragona di Salerno, dove si trova tuttora ricoverato in attesa di essere sottoposto ad intervento chirurgico, piantonato dagli uomini dell’arma. 

Caserta: “Punto importante contro una buona Cremonese, pagata la stanchezza”

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Benevento – Le parole di Fabio Caserta al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento ospitare la Cremonese. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Fabio Pecchia. Questi i temi affrontati nel post partita dal tecnico della Strega.

Pareggio Un punto importante contro una squadra che sta facendo un ottimo campionato, prima in classifica non a caso. Siamo partiti bene, siamo andati in vantaggio, poi abbiamo subito il gol del pareggio e nella ripresa siamo calati, rischiando di perderla. Acampora aveva un problema all’adduttore, Ionita era stanco, ho dovuto cambiare qualcosa dopo l’infortunio di Barba, ma la squadra ha lottato. Paleari è stato bravo nel secondo tempo, permettendoci di ottenere un pareggio che allunga la striscia di risultati positivi. Mi è piaciuto il saper soffrire tutti insieme, anche se a volte siamo stati lunghi per la frenesia di provare a vincerla. Quando non puoi vincere, queste partite è importante non perderle.

CosenzaDobbiamo pensare che gli errori ci sono costati caro. Non dobbiamo guardare la classifica, tutte le partite sono difficili e non dobbiamo sbagliare l’approccio. Contro la Cremonese non c’è bisogno di alzare l’attenzione, a Cosenza se non sei concentrato diventa difficile. Abbiamo due giorni per recuperare le energie, perché oggi dal punto di vista fisico abbiamo accusato un po’ di stanchezza.

ScelteNon volevo rischiare Foulon, veniva da un periodo lungo di inattività e ho preferito giocare con Barba terzino bloccato per permettere a Letizia di spingere. Ho invertito, poi però la fortuna non ci ha aiutato. La squadra è stata brava a leggere le situazioni, abbiamo sbagliato tante palle facili e tanti appoggi. A mio avviso errori dettati solo dalla stanchezza, sia fisica che mentale.

CondizioneBarba l’ho visto dolorante, stava con le stampelle, spero non sia nulla. Ha avuto un problema alla caviglia, mi auguro non sia niente di grave. Elia non si è ancora allenato con la squadra, mi auguro possa farlo presto perché potrà darci una grossa mano soprattutto quando giochiamo contro squadre che si chiudono.

LapadulaAbbiamo trovato l’identità con un sistema di gioco, cambiare non è facile. Giocare con due attaccanti richiede la necessità di lavorare durante la settimana e in questo periodo non riusciamo a farlo. Avevo voglia di vincere per questo ho messo due attaccanti. Abbiamo creato qualche situazione pericolosa, però è normale che per trovare la giusta sinergia occorre tempo. 

Incidente lungo la Tangenziale: perde la vita una donna

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Benevento – Tragico incidente stradale questo pomeriggio sulla Tangenziale di raccordo con la strada statale Telesina, all’altezza dell’uscita Benevento centro. Una donna di 59 anni, a bordo di una Opel, per cause in corso d’accertamento, è finita con l’auto contro il guardrail. Sono intervenuti i vigili del fuoco, i Carabinieri e gli agenti della Polizia stradale. Trasportata immediatamente in ospedale in condizioni molto gravi dal 118. Purtroppo ogni tentativo dei sanitari è risultato vano e poco dopo il ricovero al San Pio la donna è deceduta.

Forte e l’intesa con Lapadula: “Sa ciò che penso di lui, abbiamo un obiettivo chiaro”

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Benevento – Una grande occasione nel primo tempo, poi lotta serrata con i difensori della Cremonese per tutta la partita. Altra prestazione di sacrificio di Francesco Forte, che ha analizzato la gara ai microfoni di Ottochannel: 

Punto – “E’ un pareggio molto importante contro una squadra di vertice. Siamo consapevoli del fatto che il campionato va veloce e ogni punto può essere prezioso. Con il Cosenza non sarà facile perché troveremo una squadra agguerrita ma vogliamo portare a casa la vittoria”

Occasione – “E’ arrivata una palla buona su un bel cross di Foulon, ma in quel caso Carnesecchi è stato molto bravo a salvare sulla mia conclusione. So che le occasioni non sono state moltissime e proprio per questo devo restare concentrato e provare a concretizzare quelle che capitano”.

Lapadula – “I momenti della partita sono stati vari, avremmo potuto subito fare il secondo gol sia subito che quando è entrato Lapadula. Gianluca è un grande giocatore, lui sa quello che penso di lui e credo che potrà darci un grandissimo contributo. Siamo un gruppo di grandi lavoratori, abbiamo l’obiettivo di centrare la serie A e faremo il possibile per tagliare il traguardo”. 

Cross – “Quando si gioca con due centravanti è chiaro che se sfruttiamo le corsie possiamo fare male. Abbiamo esterni forti per la categoria, credo che sia solo questione di tempo e poi i gol arriveranno sfruttando le caratteristiche di ognuno di noi. L’importante è fare risultato e trovare la quadra giusta per migliorare sempre di più”

Atteggiamento – “Siamo il Benevento e dobbiamo giocare per vincere tutte le partite, è chiaro che oggi ci accontentiamo del pareggio perché ci sono anche gli avversari e va dato atto alla Cremonese di aver fatto una grande partita”. 

Portiere  – “Paleari a fine primo tempo si è scusato ma non doveva affatto, anzi poi si è vista tutta la voglia che ha messo per rimediare all’errore salvando letteralmente il risultato in più di una circostanza. E’ un grande portiere”. 

Foulon: “Era importante non perdere, a Cosenza per i tre punti”

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Benevento – Qualche errore di troppo in copertura stava rischiando di compromettere la sfida con la Cremonese, ma Daam Foulon può tirare un sospiro di sollievo: “Per fortuna alle mie spalle c’è sempre Paleari che è attento a sventare ogni pericolo”, dice ai microfoni di Ottochannel nell’analizzare il match. Le sue dichiarazioni: 

Pareggio – “Non è un cattivo risultato per noi, era importante non perdere anche se speravamo di portare a casa i tre punti. Ora dobbiamo subito concentrarci sulla gara di domenica per tornare a vincere”.

Energie – “La stanchezza ha pesato per entrambe le squadre perché veniamo da tante partite in pochi giorni. Dalla prossima si torna alla normalità e bisognerà ritrovare il giusto ritmo”.

Situazione – “Il campionato è molto difficile, la classifica vede molte squadre in pochi punti e solo alla fine si deciderà la lotta promozione”.

Errore – “Sull’occasione di Zanimacchia sono scivolato ma per fortuna c’era Paleari alle mie spalle. Ha fatto una bellissima partita e lo ringrazio per avermi salvato in quella circostanza”

Crescita personale – “Sto crescendo, so benissimo che devo dare ancora di più ma il mio obiettivo è migliorare. So che devo fare ancora tanto se voglio giocare a un livello alto”.

Cosenza – “Non possiamo sottovalutare una squadra come il Cosenza, ma se vogliamo fare qualcosa di importante in questo campionato non possiamo perdere punti lì”.

Uccisa a Napoli: decade la potestà genitoriale del marito

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Napoli – Il Tribunale per i minorenni di Napoli ha revocato la potestà genitoriale a Pinotto Iacomino, il 43enne accusato dalla Procura di Napoli dell’omicidio premeditato e aggravato della sua ex, Ornella Pinto, l’insegnante di sostegno di 40 anni e madre di un bambino di 5 anni, uccisa all’alba del 13 marzo 2021 a Napoli.
Il bimbo era stato affidato alla sorella di Ornella, Stefania Pinto (difesa dagli avvocati Valeria Pessetti e Carmine Capasso), che ora ha assunto la potestà genitoriale del piccolo.
I fatti non hanno bisogno di alcun commento – sottolineano i giudici – ed è di tutta evidenza che, a prescindere dallo stato di detenzione, a Iacomino Pinotto debba essere revocata la responsabilità genitoriale avendo lo stesso manifestato di non avere alcuna capacità e alcune sensibilità non avendo esitato a colpire brutalmente la sua compagna alla presenza del bambino”.

Borghi a rischio abbandono, scelto il comune di Sanza per il progetto sperimentale

Sanza
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Sanza (Sa) – La Giunta Regionale, nella seduta di oggi, ha individuato il Comune di Sanza in provincia di Salerno per il progetto pilota riservato ai borghi a rischio abbandono da inviare al Ministero della Cultura. Il progetto sperimentale ha come obiettivo la rigenerazione culturale, sociale ed economica, ed è finanziabile fino a 20 milioni di euro. Sono previste, tra l’altro, la realizzazione di una città-albergo e residenze co-working in un comune scelto sulla base della collocazione geografica, in un contesto di elevato interesse naturalistico e in posizione strategica per l’innesco di sinergie di sviluppo con importanti attrattori culturali e turistici della regione.

Benevento-Cremonese, tutto in tre minuti: pari al “Vigorito”, aggancio fallito

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Benevento – Fallisce l’aggancio in classifica il Benevento, ma probabilmente la Strega deve rallegrarsi per non veder scappare via la Cremonese. Il pareggio del “Ciro Vigorito” lascia invariate le distanze tra le formazioni di Caserta  e Pecchia, ma ad avere maggiori recriminazioni può essere il tecnico grigiorosso. I lombardi vanno sotto, pareggiano nel giro di tre minuti e nella ripresa sbattono contro un grande Paleari, che si riscatta per l’errore sulla rete ospite. Un punto da non buttare via, anche perché adesso il calendario offrirà le sfide con Cosenza e Crotone, prima di una doppia trasferta che finirà inevitabilmente per segnare il destino di Letizia e compagni. 

La partita – Due variazioni per Fabio Caserta, il Benevento si schiera con Barba terzino sinistro e Calò in cabina di regia. Fabio Pecchia sceglie Di Carmine come terminale offensivo, piazzando alle sue spalle Zanimacchia, Rafia e Baez.

Il primo squillo della gara porta la firma di Acampora, conclusione dalla distanza che Carnesecchi osserva terminare a lato. L’occasionissima, però, capita alla Cremonese e nasce da un passaggio orizzontale di Vogliacco intercettato da Rafia. Il tunisino scambia con Di Carmine e davanti a Paleari calcia incredibilmente a lato. I grigiorossi prendono campo e Caserta si gioca la mossa tattica spostando Letizia a sinistra, Vogliacco a destra e Barba al centro. Il cambio dura un amen, perchè il tecnico sannita perde Barba per infortunio. Dentro Foulon e difesa risistemata come al fischio di inizio. La gara sembra in controllo della Cremonse e invece appena mette piede in area avversaria, la Strega lascia il segno. Insigne serve Improta, diagonale non irresistibile sul quale Carnesecchi è impreciso, palla in rete e giallorossi avanti. Vantaggio che dura appena tre minuti, il tempo che impiega il Benevento a farsi bucare sulla sinistra. Castagnetti trova il corridoio per Baez, l’esterno entra in area battendo Paleari. Portieri non impeccabili sulle due reti, mentre sul tentativo ravvicinato di Forte su assist di Foulon, Carnesecchi si dimostra reattivo e respinge.

Parità alla fine dei primi 45’ e Pecchia nella ripresa presenta subito la novità Gondo al posto di Rafia. La prima opportunità capita a Zanimacchia dopo un errore di Improta, il classe ‘98 scuola Juventus si fa deviare la conclusione in angolo da Foulon. Il terzino belga rischia di combinarla grossa all’8’ liberando Zanimacchia davanti a Paleari, l’esterno temporeggia troppo facendosi chiudere l’angolo di tiro dal portiere di proprietà dal Genoa. Caserta si gioca allora la carta Lapadula per provare a riprendere in mano la contesa. La mossa porta effettivamente benefici, la difesa della Cremonese va in affanno, rischiando su un tiro impreciso di Calò. Pecchia risponde inserendo Gaetano e il calciatore partenopeo per poco non ripaga subito la fiducia, deviazione ravvicinata e miracoloso riflesso di Paleari. Si infiamma la gara e sul ribaltamento di fronte Improta costringe Carnesecchi a rifugiarsi in angolo. Decisivo è ancora una volta Paleari in due circostanze. L’estremo difensore prima ipnotizza Gaetano e poi blocca sulla linea la deviazione ravvicinata di Okoli. Un doppio intervento che blinda il pareggio, permettendo al Benevento di muovere un altro piccolo passo.

Benevento-Cremonese 1-1

Reti: 33’pt Improta, 36’pt Baez

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Vogliacco, Barba (26’pt Foulon); Ionita, Calò (31’st Petriccione), Acampora (11’st Lapadula); Insigne (31’st Tello), Forte, Improta. A disp.: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Farias, Sau, Talia, Pastina, Brignola. All.: Fabio Caserta

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Biuanchetti, Okoli, Valeri (41’st Casasola); Fagioli, Castagnetti; Zanimacchia (41’st Ciofani), Rafia (1’st Gondo), Baez (33’st Buonaiuto); Di Carmine (22’st Gaetano). A disp.: Ciezkowski, Sarr, Fiordaliso, Meroni, Bartolomei, Politic, Crescenzi. All.: Fabio Pecchia

Arbitro: Daniele Minelli di Varese

Assistenti: Alessandro Costanzo di Orvieto e Marco Trinchieri di Milano

IV uomo: Davide Di Marco di Ciampino

Var (AVar): Luigi Nasca di Bari (Vito Mastrodonato di Molfetta)

Ammoniti: Foulon per il Benevento, Okoli, Sernicola per la Cremonese

Note – Spettatori: 3.058 (di cui 41 ospiti). Recupero: 3’pt, 5’st

A lezione da Cristiana dell’Anna: la ‘Patrizia’ di Gomorra docente all’Accademia del BCT (VIDEO)

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Cristiana Dell’Anna torna a Benevento nei panni di docente all’Accademia Nazionale del Cinema e della Televisione. Oggi presso l’Università degli Studi del Sannio, si è tenuta la lezione con gli allievi nell’ambito della docenza di recitazione. Un corso che si pone come obiettivo quello di individuare, selezionare e formare studenti che intendono avvicinarsi al mondo del piccolo e grande schermo. L’attrice napoletana, ai microfoni di ‘Anteprima24′ ci racconta questa nuova avventura.

 

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