- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

In Cina si sta già procedendo alla distruzione del vaccino contro il coronavirus.

L’azienda biotech CanSino, che ha lavorato in questi mesi all’elaborazione di un vaccino, ha ricevuto il via libera dalla Commissione Militare Centrale per la prima somministrazione su larga scala a partire dal 25 giugno. Infatti per il momento la somministrazione è riservata all’esercito cinese.

Il vaccino ha concluso in tutta fretta le fasi uno e due delle sperimentazioni. I risultati pubblicati su The Lancet parlano di un prodotto sicuro e capace di attivare il sistema immunitario, almeno in modo parziale.

Come riportato da Repubblica.it “ll vaccino di CanSino usa il metodo del cosiddetto “vettore virale”. Contiene cioè un virus benigno (un adenovirus come quello del raffreddore), capace di diffondersi nell’organismo senza farlo ammalare. Nel genoma di questo virus vettore i ricercatori hanno aggiunto un frammento di Dna artificiale. Vi sono scritte le istruzioni che permetteranno alle nostre cellule di fabbricare la cosiddetta proteina spike. La spike è la punta della corona del coronavirus: quella parte che viene riconosciuta dal nostro sistema immunitario ed è in grado di suscitare una reazione delle nostre difese”.