- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Campobasso – L’idea del ‘Molisannio’ lanciata dal sindaco di Benevento Clemente Mastella e sostenuta dal governatore molisano Donato Toma che prevede l’allargamento dei confini del Molise alla provincia di Benevento, non trova condivisione da parte del segretario regionale della Cgil Molise, Paolo De Socio. Il sindacalista, “a prescindere dal clamore scaturito dopo i solitari annunci“, pone alcune domande: “Da chi e con chi è stata studiata questa strategia? E’ un’idea che si muove nel percorso di una condivisibile ‘cooperazione rafforzata’ di cui pure si era discusso negli anni passati? Quali sono i vantaggi di questa scelta? Sono state fatte valutazioni simili su eventuali danni/vantaggi con altre Regioni confinanti e/o con altri territori limitrofi?”. Secondo De Socio, dunque, “sarebbe bene che anche i decisori politici a diverso titolo, siano essi governatori, sindaci o improvvisati supporters, prima di annunciare fusioni territoriali e istituzionali, in questo caso a freddo, mettessero a fuoco prima di tutto strategie comuni su cosa fare e cosa non fare”.