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Caserta- “Quaranta anni fa, in via Caetani, si spegneva una luce. Di più: un faro! Aldo Moro ha rappresentato e rappresenta la speranza di compiere una democrazia vera, rappresentativa, pulita nel nostro Paese. Il suo insegnamento dovrebbe accompagnare chiunque intenda fare politica, indipendentemente dai colori di casacca. È per questo che voglio farlo mio affinchè mi guidi nel percorso che da tempo ho deciso di intraprendere, che è quello di contribuire nel mio piccolo, con il mio partito alla rinascita della mia città. Io e tutto il Partito Democratico non possiamo esimerci dall’affrontere questa sfida che è cruciale per Maddaloni.E non lo faremo!”.

Con queste parole che si ispirano alla figura del grande statista Aldo Moro, Angelo Campolattano conferma la sua candidatura alle prossime elezioni Comunali del 10 giugno. Non dice espressamente che sarà lui a correre per la fascia di primo cittadino ma, come sappiamo, il Pd non ha grosse alternative dopo le fumate nere dei possibili accordi con Bruno Cortese Andrea De Filippo.

Del resto, il segretario cittadino dei Dem, Alfonso Formatoaveva annunciato che sarebbero scesi in campo lui in prima persona, tutti i dirigenti e gli iscritti più attivi del Partito Democratico.

La candidatura di Angelo Campolattano, che avevamo data per certa già il mese scorso, era imprescindibile per il Partito Democratico che proverà, in questi giorni, a far convergere alcune liste civiche sul proprio candidato sindaco. Ricordiamo che Campolattano aveva ottenuto un risultato importante alle precedenti elezioni Amministrative, sfiorando le 900 preferenze.